A Gravina si festeggia San Michele delle Grotte

La festa di san Michele delle Grotte, o san Michele "Piccolo", come viene chiamata dagli abitanti di Gravina, è una festività religiosa molto sentita dalla popolazione locale, che nella circostanza anima le strade del quartiere Fondovito, fino alla chiesa rupestre di San Michele, tradizionalmente meta di pellegrinaggio tra i devoti. Una festa trasformata negli ultimi anni a causa della pandemia e dalla chiusura della chiesta rupestre, che però non ha perso il suo fascino anche grazie ai "Ballun", copriletto in raso e lenzuola che si esponevano ai balconi delle abitazioni dell'antico rione gravinese.

Così sabato 7 e domenica 8 maggio si animeranno le strade del quartiere illuminate a festa per una due giorni tra riti religiosi e manifestazioni civili. Tra questi spicca la celebrazione di una messa solenne dinanzi alla chiesa rupestre di San Michele delle Grotte, presieduta dal vescovo della diocesi Mons. Giovanni Ricchiuti. Domenica si replica alle ore 10,30, mentre alle 18,30 ci sarà una processione. Per ciò che riguarda, invece, il programma, delle manifestazioni che accompagnano i riti religiosi sabato oltre all'allestimento dei balloni a cura della proloco di Gravina, alle ore 20,30 la serata verrà allietata da una commedia teatrale della compagnia "Di Nini Riviello e Giorgio Zuccaro"; mentre domenica le note della bassa musica "U Tummurr" Emilio Silvestri inonderanno le strade del centro. Sempre in mattinata dalle ore 09,30 si svolgerà un laboratorio artigianale dedicato alla Cola Cola a cura del maestro artigiano Raffaele Loglisci. Alle 20 presso la grotta di San Michele avverrà il lancio del pallone aerostatico e a seguire, alle ore 20,30 ci sarà uno spettacolo musicale in compagnia del gruppo "Freedom". Infine alle ore 21,30 la festa si concluderà con premiazione del concorso "Le Ballune pe la fest de Sand Michele".