.jpg)
Scuola e Università
32 studenti della Scuola "Ingannamorte" premiati al Concorso internazionale "Mediterraneo"
Grande soddisfazione nelle parole della docente Maria Petrilli
Gravina - mercoledì 7 giugno 2017
11.15
L'anno scolastico si avvia verso la conclusione, ma i ragazzi gravinesi continuano ancora ad insaccare premi importanti riconosciuti per il proprio talento.
Dopo aver ottenuto ammirevoli risultati per la partecipazione al concorso musicale "Mercadante" di Altamura, 32 studenti della Scuola Secondaria "Nunzio Ingannamorte" di Gravina - alcuni di essi alla loro prima competizione musicale - si sono aggiudicati primi e secondi premi nelle varie sezioni di pianoforte, clarinetto, violino e chitarra al concorso internazionale "Mediterraneo" di Sannicandro di Bari. La scuola ha, inoltre, ottenuto una menzione speciale per aver collezionato il maggior numero di premi nelle varie gare.
A distinguersi nella competizione sono stati: Alba Popolizio, Francesca Loviglio, Vanessa Tarturo, Arianna Mercadante, Martina Foggetta, Valeria Sciannimanica, Raffaella Bellomo, Elisabetta Rafaele, Gaia Cirrotti, Angela Cappiello, Paolo Ferrarese, Raffaele Lafiosca, Rita Ardito, Christian De Martino, Doriana Andriani, Paola Toscano, Nicola De Felice, Ornella Ruzzi, Michele Di Palma, Mariagrazia Greco, Giuseppe Giannini, Vincenzo Volse, Lidia Marvulli, Arianna Marvulli, Martina Loverre, Donatella Trotta, Mara Montemurro, Federico Petrone, Gianluigi Candeliere, Laura Buono, Veneranda Lobifaro, Federica Cappiello.
"L'esperienza - dichiara la docente Maria Petrilli - ha offerto a tutti i ragazzi momenti di intensa emozione, commozione e soddisfazione: nei loro occhi lucidi e brillanti si percepiva chiaramente la gioia di vivere un'esperienza assolutamente unica. Se la musica è gioia, divertimento, sana competizione, i nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di sperimentare tutto questo, vivendo un'esperienza di confronto, che sicuramente lascia un segno indelebile nella loro memoria: hanno visto concretamente che essa è anche altro da ciò che sono abituati a vedere e ad ascoltare. I nostri ragazzi sono motivo d'orgoglio per la scuola, per le loro famiglie ma anche per la città tutta e questo successo è la prova di quanto alte siano le potenzialità delle nuove generazioni; che sono guidati da insegnanti esperti e che debitamente motivati, ricambiano appieno la fiducia che si ripone in loro".
Dopo aver ottenuto ammirevoli risultati per la partecipazione al concorso musicale "Mercadante" di Altamura, 32 studenti della Scuola Secondaria "Nunzio Ingannamorte" di Gravina - alcuni di essi alla loro prima competizione musicale - si sono aggiudicati primi e secondi premi nelle varie sezioni di pianoforte, clarinetto, violino e chitarra al concorso internazionale "Mediterraneo" di Sannicandro di Bari. La scuola ha, inoltre, ottenuto una menzione speciale per aver collezionato il maggior numero di premi nelle varie gare.
A distinguersi nella competizione sono stati: Alba Popolizio, Francesca Loviglio, Vanessa Tarturo, Arianna Mercadante, Martina Foggetta, Valeria Sciannimanica, Raffaella Bellomo, Elisabetta Rafaele, Gaia Cirrotti, Angela Cappiello, Paolo Ferrarese, Raffaele Lafiosca, Rita Ardito, Christian De Martino, Doriana Andriani, Paola Toscano, Nicola De Felice, Ornella Ruzzi, Michele Di Palma, Mariagrazia Greco, Giuseppe Giannini, Vincenzo Volse, Lidia Marvulli, Arianna Marvulli, Martina Loverre, Donatella Trotta, Mara Montemurro, Federico Petrone, Gianluigi Candeliere, Laura Buono, Veneranda Lobifaro, Federica Cappiello.
"L'esperienza - dichiara la docente Maria Petrilli - ha offerto a tutti i ragazzi momenti di intensa emozione, commozione e soddisfazione: nei loro occhi lucidi e brillanti si percepiva chiaramente la gioia di vivere un'esperienza assolutamente unica. Se la musica è gioia, divertimento, sana competizione, i nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di sperimentare tutto questo, vivendo un'esperienza di confronto, che sicuramente lascia un segno indelebile nella loro memoria: hanno visto concretamente che essa è anche altro da ciò che sono abituati a vedere e ad ascoltare. I nostri ragazzi sono motivo d'orgoglio per la scuola, per le loro famiglie ma anche per la città tutta e questo successo è la prova di quanto alte siano le potenzialità delle nuove generazioni; che sono guidati da insegnanti esperti e che debitamente motivati, ricambiano appieno la fiducia che si ripone in loro".