buste plastica
buste plastica
La città

Addio buste di plastica

Col 2011 bandite le non biodegradabili. Presto controlli sul rispetto delle nuove norme

È in vigore dal 1˚ gennaio il divieto di produrre, commercializzare ed utilizzare le buste in plastica per la spesa non biodegradabili. A ricordarlo è la Confesercenti dell'area murgiana. Si tratta di una norma nazionale armonizzata, ossia di conformità alla Direttiva Europea 2004/12/CE sugli imballaggi e sui rifiuti da imballaggio. Definisce le caratteristiche che un materiale deve possedere per poter essere definito "compostabile", ovvero biodegradabilità e disintegrabilità.

Dal primo giorno del nuovo anno le aziende commerciali, artigiane e di distribuzione dovranno disporre di sacchetti con queste caratteristiche, chiedendo ai propri fornitori l'assicurazione scritta che i prodotti ordinati siano conformi a tali norme.

La Confesercenti, con altre associazioni di categoria, ha avviato trattative con il Ministero dell'Ambiente. «Ferma restando la data del 1° gennaio stabilita dal Decreto Milleproroghe – si legge nel comunicato - lo stesso Ministero è impegnato a prevedere una sorta di "doppio regime" per smaltire le scorte ancora in carico. Allo stato attuale – continua la Confesercenti - non sono previste sanzioni per il mancato adeguamento alle nuove norme perché non vi è ancora un Regolamento che le disciplini». E conclude: «Saranno eventualmente i Comuni, con loro specifiche ordinanze, a prevedere la possibilità e l'entità delle sanzioni».

I negozianti potranno esaurire le scorte, senza far pagare i sacchetti ai clienti. Il ministero dell'Ambiente e quello dello Sviluppo economico hanno già annunciato che saranno effettuati controlli per verificare «il rigoroso rispetto della normativa».

Una norma a tutela dell'ambiente. Il polietilene, materiale con cui vengono realizzati i sacchetti della spesa, richiede tempi di degradazione che vanno dai cento ai mille anni.
  • Confesercenti
  • Plastica
Altri contenuti a tema
1 Pulizia ambientale con Plastic Free Pulizia ambientale con Plastic Free Appuntamento per sabato 30 agosto
Un’altra domenica di pulizia ambientale Un’altra domenica di pulizia ambientale Iniziativa di Plastic Free, Proloco Unpli e Raccolgo
Plastic Free in azione nel weekend Plastic Free in azione nel weekend In 27 località in Puglia dando seguito agli insegnamenti di Papa Francesco. A Gravina appuntamento domani sabato 26
Incentivare lo smaltimento della plastica nell’eco-compattatore Incentivare lo smaltimento della plastica nell’eco-compattatore La proposta del consigliere Loiudice
1 Protocollo d’intesa Città Metropolitana e Plastic Free Protocollo d’intesa Città Metropolitana e Plastic Free Promuovere sui 41 Comuni nel Barese le attività di tutela ambientali organizzate da Plastic Free
Patto per l’ambiente tra Città metropolitana e Plastic Free, Patto per l’ambiente tra Città metropolitana e Plastic Free, Obiettivo: promuovere su tutti i 41 Comuni nel Barese le attività di sensibilizzazione e pulizia ambientali
Per una città più pulita: installato Contenitore Mangiaplastica Per una città più pulita: installato Contenitore Mangiaplastica Il contenitore posto nei pressi della villa sarà attivo tra qualche giorno
Il programma "mangiaplastica" a Gravina Il programma "mangiaplastica" a Gravina Sarà installato un eco-compattatore. Conclusa la procedura
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.