
Scuola e Università
Anche la scuola si prepara all'Expo
Il circolo didattico "Savio-Fiore" organizza un incontro con "U-Tub".
Gravina - venerdì 27 febbraio 2015
13.28
Primo obiettivo di Expo Milano 2015: favorire il confronto e la formazione sul tema "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita".
Tema che è stato affrontato dai docenti e dagli alunni della scuola primaria "Tommaso Fiore" che, nell'ambito del progetto "La scuola per Expo 2015", ha ospitato un incontro con i rappresentanti del marchio "U-Tub", un esempio locale di sintesi tra innovazione e tradizione alimentare.
Il progetto che riguarda l'esposizione mondiale si inserisce nel percorso unico che il circolo didattico "Savio-Fiore" sta realizzando nell'ambito della legalità, in quanto "i temi legati all'educazione alimentare sono strettamente connessi al rispetto dell'ambiente", spiega in apertura la dirigente Amelia Capozzi, "cerchiamo di formare i cittadini del futuro, attivi e consapevoli. Vogliamo lasciare un'eredità alle nuove generazioni affinché siano custodi del loro benessere, raggiungibile solo attraverso sani stili di vita e una corretta alimentazione".
Angelo Lazzazzera, direttore commerciale dell'azienda "Base pizza", fondatrice del brand "U-Tub", ha ricordato ai più piccoli le responsabilità che tutti abbiamo nei confronti del nostro pianeta: "Ciascuno di noi ha una gestione temporanea del nostro pianeta. Non possiamo farne razzia, anzi, quotidianamente dobbiamo prendercene cura". Come? "Il progresso è innegabile, ma nei processi di produzione non va dimenticata la genuinità. Nel nostro caso fondamentale è la lievitazione lenta e la scelta accurata delle materie prime", ricorda Lazzazzera, "il primo atteggiamento di salvaguardia è fare acquisti consapevoli, leggendo bene le etichette". Per sovvertire le cattive abitudini degli adulti possono risultare più che utili i sani consigli dei più piccoli: ecco l'importanza dell'educazione alimentare a scuola.
I muri della palestra dell'istituto "Tommaso Fiore" accolgono in questi giorni una mostra, realizzata dagli alunni della scuola dell'infanzia e della scuola primaria, avente come tema le varie sfaccettature della nutrizione: dalla tradizione culinaria locale a quella di altre nazioni del mondo passando per le regole di una corretta alimentazione.
Un pomeriggio di festa che tra le altre attività ha visto esibirsi gli studenti in diverse performance di danza e canto. Salutati i due studenti egiziani del progetto AIESEC da tre settimane a Gravina, si sono aperte le porte del ricco buffet offerto da "U-Tub" e da alcuni genitori degli studenti, grazie al quale grandi e piccoli hanno potuto gustare tutto il sapore della genuinità.
Tema che è stato affrontato dai docenti e dagli alunni della scuola primaria "Tommaso Fiore" che, nell'ambito del progetto "La scuola per Expo 2015", ha ospitato un incontro con i rappresentanti del marchio "U-Tub", un esempio locale di sintesi tra innovazione e tradizione alimentare.
Il progetto che riguarda l'esposizione mondiale si inserisce nel percorso unico che il circolo didattico "Savio-Fiore" sta realizzando nell'ambito della legalità, in quanto "i temi legati all'educazione alimentare sono strettamente connessi al rispetto dell'ambiente", spiega in apertura la dirigente Amelia Capozzi, "cerchiamo di formare i cittadini del futuro, attivi e consapevoli. Vogliamo lasciare un'eredità alle nuove generazioni affinché siano custodi del loro benessere, raggiungibile solo attraverso sani stili di vita e una corretta alimentazione".
Angelo Lazzazzera, direttore commerciale dell'azienda "Base pizza", fondatrice del brand "U-Tub", ha ricordato ai più piccoli le responsabilità che tutti abbiamo nei confronti del nostro pianeta: "Ciascuno di noi ha una gestione temporanea del nostro pianeta. Non possiamo farne razzia, anzi, quotidianamente dobbiamo prendercene cura". Come? "Il progresso è innegabile, ma nei processi di produzione non va dimenticata la genuinità. Nel nostro caso fondamentale è la lievitazione lenta e la scelta accurata delle materie prime", ricorda Lazzazzera, "il primo atteggiamento di salvaguardia è fare acquisti consapevoli, leggendo bene le etichette". Per sovvertire le cattive abitudini degli adulti possono risultare più che utili i sani consigli dei più piccoli: ecco l'importanza dell'educazione alimentare a scuola.
I muri della palestra dell'istituto "Tommaso Fiore" accolgono in questi giorni una mostra, realizzata dagli alunni della scuola dell'infanzia e della scuola primaria, avente come tema le varie sfaccettature della nutrizione: dalla tradizione culinaria locale a quella di altre nazioni del mondo passando per le regole di una corretta alimentazione.
Un pomeriggio di festa che tra le altre attività ha visto esibirsi gli studenti in diverse performance di danza e canto. Salutati i due studenti egiziani del progetto AIESEC da tre settimane a Gravina, si sono aperte le porte del ricco buffet offerto da "U-Tub" e da alcuni genitori degli studenti, grazie al quale grandi e piccoli hanno potuto gustare tutto il sapore della genuinità.