
La città
Aperta ufficialmente la Fiera 2016
Ecco le immagini della prima giornata
Gravina - giovedì 21 aprile 2016
15.20
Oltre 200 espositori, eventi, convegni un cartellone di spettacoli fuori fiera. Questo e molto altro è la Fiera San Giorgio 2016 che ha aperto i battenti nel pomeriggio di mercoledì.
Dal 20 al 25 aprile l'agricoltura, che rappresenta un settore decisivo per il contributo utile al raggiungimento dei complessivi obiettivi della strategia EU 2020 in termini di crescita intelligente, sostenibile, inclusiva e della creazione di nuovi posti di lavoro, insieme alla storia e alla cultura del territorio, è al centro della storica fiera che trasforma la ricchezza del passato in un modello di sviluppo.
Il programma, denso di iniziative tematiche legate altresì alla ricerca e all'innovazione nel comparto agricolo, si arricchisce di momenti che uniscono la tradizione e l'artigianato locale con il laboratorio di lavorazione della Cola Cola, ovvero del fischietto tipico di Gravina a cura della Confesercenti previsto nel padiglione istituzionale. Oltre alle associazioni saranno presenti anche i Comuni di Ortelle, Irsina, Molfetta, Matera, Canosa, Castellaneta e Spinazzola. Tra gli eventi organizzati non mancheranno concerti, mostre, presentazioni di libri che troveranno collocazione e visibilità sia nel Parco Fiere di Gravina che nei luoghi deputati scelti dall'amministrazione come le scuole e i prestigiosi luoghi storici della città di Gravina.
Il servizio di Park&ride, attivato dall'amministrazione comunale, consente agli automobilisti diretti verso "La Fiera di San Giorgio" di parcheggiare il veicolo nell'area di sosta di interscambio in prossimità del quartiere fieristico e di raggiungere la fiera col bus navetta. Infine, nel padiglione casa e artigianato, è a disposizione un servizio di animazione e baby sitting a cura di animando.
Di seguito riproponiamo le immagini del taglio del nastro e della cerimonia inaugurale.
Dal 20 al 25 aprile l'agricoltura, che rappresenta un settore decisivo per il contributo utile al raggiungimento dei complessivi obiettivi della strategia EU 2020 in termini di crescita intelligente, sostenibile, inclusiva e della creazione di nuovi posti di lavoro, insieme alla storia e alla cultura del territorio, è al centro della storica fiera che trasforma la ricchezza del passato in un modello di sviluppo.
Il programma, denso di iniziative tematiche legate altresì alla ricerca e all'innovazione nel comparto agricolo, si arricchisce di momenti che uniscono la tradizione e l'artigianato locale con il laboratorio di lavorazione della Cola Cola, ovvero del fischietto tipico di Gravina a cura della Confesercenti previsto nel padiglione istituzionale. Oltre alle associazioni saranno presenti anche i Comuni di Ortelle, Irsina, Molfetta, Matera, Canosa, Castellaneta e Spinazzola. Tra gli eventi organizzati non mancheranno concerti, mostre, presentazioni di libri che troveranno collocazione e visibilità sia nel Parco Fiere di Gravina che nei luoghi deputati scelti dall'amministrazione come le scuole e i prestigiosi luoghi storici della città di Gravina.
Il servizio di Park&ride, attivato dall'amministrazione comunale, consente agli automobilisti diretti verso "La Fiera di San Giorgio" di parcheggiare il veicolo nell'area di sosta di interscambio in prossimità del quartiere fieristico e di raggiungere la fiera col bus navetta. Infine, nel padiglione casa e artigianato, è a disposizione un servizio di animazione e baby sitting a cura di animando.
Di seguito riproponiamo le immagini del taglio del nastro e della cerimonia inaugurale.