
La città
Arrivano i contributi per i libri di testo
Tutto quello che bisogna sapere per ricevere il contributo
Gravina - lunedì 11 settembre 2017
Libri di testo sempre più costosi, una vera stangata per le famiglie. In aiuto dei nuclei meno abbienti arrivano anche per il nuovo anno scolastico i contributi regionali.
Dalla Regione Puglia sono state diramate ai Comuni e alle scuole indicazioni circa le modalità di presentazione delle istanze per la gratuità o la parziale fornitura dei testi per gli alunni che frequentano la scuola secondaria di 1° e 2° grado.
Ecco di seguito la dettagliata nota diffusa dall'Area Amministrativa Servizio Politiche Culturali – Sport – Turismo del Comune di Gravina in Puglia.
L'Amministrazione comunale "al fine di alleviare le spese sostenute dalle famiglie per l'istruzione e di garantire la fruizione del diritto allo studio", provvederà ad erogare i benefici suddetti previsti dalla Legge n. 62/2000.
Chi può accedere: Ai benefici possono accedere studenti di scuole secondarie di 1° e 2° grado appartenenti a famiglie con I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente), non superiore ad € 10.632,94.
Dove presentarle: le richieste, corredate di attestazione ISEE e dichiarazione per l'accesso al beneficio con allegati i giustificativi di spesa (fattura o scontrini fiscali) dovranno essere presentate direttamente alle scuole di appartenenza a cura dei genitori o degli esercenti la patria podestà o dello stesso studente, se maggiorenne.
Quando scade: le richieste dovranno essere presentate entro il seguente termine: 30 settembre 2017.
Cosa allegare: all'istanza deve essere allegata:
Nota Bene:
L'attestazione ISEE è valida per un anno e potrà essere allegata quella già presentata per le altre prestazioni, se in corso di validità.
Occhio però a quello che si dichiara, perché le stesse potranno essere sottoposte a controllo di veridicità così come prevede la Legge.
Importante: la liquidazione dei contributi per la fornitura dei libri di testo ai beneficiari da parte dei Comuni, è subordinata alla presentazione della documentazione attestante la spesa sostenuta per l'acquisto dei libri di testo (fattura, scontrino fiscale). Quindi non solo validi acquisti di libri usati ma solo nuovi testi il cui acquisto è certificato da fattura o scontrino fiscale.
Occhi a conservare i documenti: altra cosa molto importante è che la documentazione di spesa relativa all'acquisto dei libri di testo deve essere CONSERVATA per 5 ANNI (fa fede la data di ricevimento del pagamento del contributo).
Dalla Regione Puglia sono state diramate ai Comuni e alle scuole indicazioni circa le modalità di presentazione delle istanze per la gratuità o la parziale fornitura dei testi per gli alunni che frequentano la scuola secondaria di 1° e 2° grado.
Ecco di seguito la dettagliata nota diffusa dall'Area Amministrativa Servizio Politiche Culturali – Sport – Turismo del Comune di Gravina in Puglia.
L'Amministrazione comunale "al fine di alleviare le spese sostenute dalle famiglie per l'istruzione e di garantire la fruizione del diritto allo studio", provvederà ad erogare i benefici suddetti previsti dalla Legge n. 62/2000.
Chi può accedere: Ai benefici possono accedere studenti di scuole secondarie di 1° e 2° grado appartenenti a famiglie con I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente), non superiore ad € 10.632,94.
Dove presentarle: le richieste, corredate di attestazione ISEE e dichiarazione per l'accesso al beneficio con allegati i giustificativi di spesa (fattura o scontrini fiscali) dovranno essere presentate direttamente alle scuole di appartenenza a cura dei genitori o degli esercenti la patria podestà o dello stesso studente, se maggiorenne.
Quando scade: le richieste dovranno essere presentate entro il seguente termine: 30 settembre 2017.
Cosa allegare: all'istanza deve essere allegata:
- l'attestazione ISEE riferita ai redditi del 2016;
- dichiarazione per l'accesso al beneficio con allegati i giustificativi di spesa (fattura o scontrini fiscali);
- la fotocopia del codice fiscale;
- fotocopia del documento d'identità.
Nota Bene:
L'attestazione ISEE è valida per un anno e potrà essere allegata quella già presentata per le altre prestazioni, se in corso di validità.
Occhio però a quello che si dichiara, perché le stesse potranno essere sottoposte a controllo di veridicità così come prevede la Legge.
Importante: la liquidazione dei contributi per la fornitura dei libri di testo ai beneficiari da parte dei Comuni, è subordinata alla presentazione della documentazione attestante la spesa sostenuta per l'acquisto dei libri di testo (fattura, scontrino fiscale). Quindi non solo validi acquisti di libri usati ma solo nuovi testi il cui acquisto è certificato da fattura o scontrino fiscale.
Occhi a conservare i documenti: altra cosa molto importante è che la documentazione di spesa relativa all'acquisto dei libri di testo deve essere CONSERVATA per 5 ANNI (fa fede la data di ricevimento del pagamento del contributo).