
La città
Bosco: dopo l'incendio la devastazione del taglio abusivo
A denunciarlo il Movimento di Cittadinanza Attiva “Sei anche TU la Difesa Grande del bosco indifeso”
Gravina - sabato 14 ottobre 2017
Si torna a parlare di Bosco e questa volta il dardo parte dal neo nato Movimento di Cittadinanza Attiva "Sei anche TU la Difesa Grande del bosco indifeso".
Una denuncia ed una richiesta non proprio velata indirizzata all'Amministrazione Comunale, agli Enti e Forze dell'Ordine preposte affinché siano intensificate le azioni di prevenzione e repressione dei reati in genere posti in essere all'interno dell'area del Bosco SIC Difesa Grande sito in agro di Gravina in Puglia. La denuncia parte da diverse segnalazioni che sono giunte al Movimento, con tanto di foto a seguito, circa il continuo taglio di alberi o di ciò che ne rimane, presumibilmente non autorizzato dalle autorità competenti, da parte di persone a noi ignote, visto già l'ingente danno patrimoniale che il paese e l'intera collettività ha subito, nonché il grande rammarico per ciò che è avvenuto con l'ultimo violento incendio dello scorso mese di agosto, non ancora oggetto dei lavori di bonifica, visto e considerato che ad oggi non pochi illeciti si verificano all'interno di questa preziosa area protetta, portando un esempio: le attività vietate di ogni genere che danneggiano non solo le piante e gli animali ma anche il delicato ecosistema che faticosamente sta trovando il suo assestamento dopo l'incendio.
La missiva prosegue poi con un appello. "Ebbene, motivati dal senso civico che accomuna gli aderenti al Movimento, nato per la salvaguardia di ciò che sta tanto a cuore ai cittadini Gravinesi, dal senso di giustizia di tutti i cittadini onesti, denunciamo questa situazione non gradita affinché vogliate, chi per quanto di propria competenza, attivarvi per salvaguardare questa fantastica realtà che è il nostro Bosco, cercando, limitatamente alle numerose esigenze cui già siete chiamati a far fronte, intensificare i controlli con la presenza fattiva e visiva a salvaguardia dell'intera area di cui si parla nella presente missiva, a volte quasi estraniata di qualsivoglia controllo".
Presto daremo voce anche agli interessati della missiva per verificarne azioni poste in essere e lo stato dell'arte dopo il tremendo incendio di metà agosto.
Una denuncia ed una richiesta non proprio velata indirizzata all'Amministrazione Comunale, agli Enti e Forze dell'Ordine preposte affinché siano intensificate le azioni di prevenzione e repressione dei reati in genere posti in essere all'interno dell'area del Bosco SIC Difesa Grande sito in agro di Gravina in Puglia. La denuncia parte da diverse segnalazioni che sono giunte al Movimento, con tanto di foto a seguito, circa il continuo taglio di alberi o di ciò che ne rimane, presumibilmente non autorizzato dalle autorità competenti, da parte di persone a noi ignote, visto già l'ingente danno patrimoniale che il paese e l'intera collettività ha subito, nonché il grande rammarico per ciò che è avvenuto con l'ultimo violento incendio dello scorso mese di agosto, non ancora oggetto dei lavori di bonifica, visto e considerato che ad oggi non pochi illeciti si verificano all'interno di questa preziosa area protetta, portando un esempio: le attività vietate di ogni genere che danneggiano non solo le piante e gli animali ma anche il delicato ecosistema che faticosamente sta trovando il suo assestamento dopo l'incendio.
La missiva prosegue poi con un appello. "Ebbene, motivati dal senso civico che accomuna gli aderenti al Movimento, nato per la salvaguardia di ciò che sta tanto a cuore ai cittadini Gravinesi, dal senso di giustizia di tutti i cittadini onesti, denunciamo questa situazione non gradita affinché vogliate, chi per quanto di propria competenza, attivarvi per salvaguardare questa fantastica realtà che è il nostro Bosco, cercando, limitatamente alle numerose esigenze cui già siete chiamati a far fronte, intensificare i controlli con la presenza fattiva e visiva a salvaguardia dell'intera area di cui si parla nella presente missiva, a volte quasi estraniata di qualsivoglia controllo".
Presto daremo voce anche agli interessati della missiva per verificarne azioni poste in essere e lo stato dell'arte dopo il tremendo incendio di metà agosto.