
La città
Candidatura città cultura 2028: nessun conflitto di interesse della Pan Speech
La risposta alla richiesta di spiegazioni del comune ha soddisfatto l’amministrazione cittadina
Gravina - mercoledì 20 agosto 2025
"Non c'è nessuna incompatibilità o di conflitto di interesse per la Pan Speech". A dichiararlo è il consigliere comunale delegato Ignazio Lovero che interviene sulla vicenda del presunto conflitto di interesse della società che si occupa della candidatura della città di Gravina a capitale italiana della cultura per il 2028.
Una comunicazione che giunge in seguito alla notizia che il comune ha inviato una lettera di chiarimenti alla stessa società che cura anche le candidature di alcune concorrenti della città della murgia, come i comuni di Sarzana e di Forlì. Secondo quanto si è saputo nella missiva, il comune di Gravina chiedeva alla società di rimuovere le eventuali circostanze di incompatibilità così da rispettare il contratto in essere tra l'Ente e la Pan Speech.
"Quello che le persone non sanno è che la società ha risposto al comune, fornendo le necessarie garanzie e che il comune ha replicato, dicendosi soddisfatto delle risposte" - ha detto Lovero per tagliar corto sulle polemiche che si sono alimentate all'indomani della scoperta che la società Pan Speech era impegnata anche su altri fronti concorrenti tra loro.
A detta del consigliere comunale, comunque, le diverse professionalità impegnate a redigere i vari dossier (con personale "dedicato e differente" per gli enti in competizione); le peculiarità culturali e le diverse caratteristiche delle città in lizza, sono già di per sé una garanzia sulla bontà del lavoro profuso dalla Pan Speech, che ci sta mettendo il massimo impegno per assicurare un progetto valido e sostenibile e portare la città di Gravina, attraverso un percorso partecipato, al risultato finale.
Insomma, legittimità legale ed etica: di questo sono sicuri gli inquilini di via Vittorio Veneto 12. Il Comune non ha dubbi sulla Pan Speech, certi che seguirà la stesura del dossier attraverso tutti gli step necessari alla presentazione del progetto, fino (si spera) alla vittoria finale.
Nei prossimi giorni, poi, ci saranno importanti novità che prevedono la realizzazione di laboratori e la nomina di un comitato scientifico di alto profilo che farà da garante e contribuirà fattivamente alla redazione dei contenuti.
Dunque da Palazzo di Città si lavora senza indugi, a barra dritta, al netto di tutte le polemiche che da più parti stanno mettendo in discussione l'operato dell'amministrazione comunale, nella convinzione di riuscire a portare a casa un risultato finale positivo.
Una comunicazione che giunge in seguito alla notizia che il comune ha inviato una lettera di chiarimenti alla stessa società che cura anche le candidature di alcune concorrenti della città della murgia, come i comuni di Sarzana e di Forlì. Secondo quanto si è saputo nella missiva, il comune di Gravina chiedeva alla società di rimuovere le eventuali circostanze di incompatibilità così da rispettare il contratto in essere tra l'Ente e la Pan Speech.
"Quello che le persone non sanno è che la società ha risposto al comune, fornendo le necessarie garanzie e che il comune ha replicato, dicendosi soddisfatto delle risposte" - ha detto Lovero per tagliar corto sulle polemiche che si sono alimentate all'indomani della scoperta che la società Pan Speech era impegnata anche su altri fronti concorrenti tra loro.
A detta del consigliere comunale, comunque, le diverse professionalità impegnate a redigere i vari dossier (con personale "dedicato e differente" per gli enti in competizione); le peculiarità culturali e le diverse caratteristiche delle città in lizza, sono già di per sé una garanzia sulla bontà del lavoro profuso dalla Pan Speech, che ci sta mettendo il massimo impegno per assicurare un progetto valido e sostenibile e portare la città di Gravina, attraverso un percorso partecipato, al risultato finale.
Insomma, legittimità legale ed etica: di questo sono sicuri gli inquilini di via Vittorio Veneto 12. Il Comune non ha dubbi sulla Pan Speech, certi che seguirà la stesura del dossier attraverso tutti gli step necessari alla presentazione del progetto, fino (si spera) alla vittoria finale.
Nei prossimi giorni, poi, ci saranno importanti novità che prevedono la realizzazione di laboratori e la nomina di un comitato scientifico di alto profilo che farà da garante e contribuirà fattivamente alla redazione dei contenuti.
Dunque da Palazzo di Città si lavora senza indugi, a barra dritta, al netto di tutte le polemiche che da più parti stanno mettendo in discussione l'operato dell'amministrazione comunale, nella convinzione di riuscire a portare a casa un risultato finale positivo.