
La città
Caro mercato quanto mi costi?
Commercianti in agitazione per il tributo Tosap
Gravina - venerdì 2 giugno 2017
Stangata Tosap per i commercianti ambulanti concessionari di posteggio nel mercato di Gravina in Puglia.
A denunciare il vertiginoso aumento del costo dei posteggi per l'Occupazione Suolo Pubblico sono i rappresentanti dell'associazione Unimpresa Bat che hanno chiesto un incontro al sindaco di Gravina per avere immediati chiarimenti sulla vicenda.
"Un vero e proprio salasso per gli ambulanti con l'aggravante del pagamento che viene richiesto addirittura in un'unica rata e ci sono alcuni importi che arrivano a superare gli ottocento euro l'anno per la frequenza di soli 26 mercati a cadenza quindicinale" denunciano dall'associazione di categoria.
Tra le questioni da chiarire c'è soprattutto quella sulle modalità di calcolo del tributo per capire se sia stati considerati o meno gli abbattimenti di legge per le attività ambulanti.
"Se hanno subito tali abbattimenti, dalle cartelle di pagamento ciò non si evince, allora la cifra risultante è veramente esorbitante e ciò significherebbe che senza quegli abbattimenti quelle cifre sarebbero addirittura di migliaia di euro".
Al fine di fare chiarezza Unimpresa Bat ha chiesto un incontro al signor sindaco di Gravina in Puglia, al Dirigente del Settore Finanze e Tributi e al Responsabile della Società Andreani Tributi per definire "bonariamente ed in autotutela la vicenda che comunque va altresì anche valutata dal punto di vista delle modalità di versamento".
"Infatti – proseguono dall'associazione - mentre comunemente il principio seguito dai comuni è quello della richiesta di pagamento in un'unica soluzione qualora l'importo complessivo sia inferiore a 258,23 euro ed in quattro rate di pari importo, a scadenza trimestrale, per somme superiori ad euro 258,23, a Gravina la somma viene addirittura richiesta in un'unica soluzione. Significherebbe infierire su una condizione economica degli ambulanti già di per sé difficile, precaria e molto delicata".
A denunciare il vertiginoso aumento del costo dei posteggi per l'Occupazione Suolo Pubblico sono i rappresentanti dell'associazione Unimpresa Bat che hanno chiesto un incontro al sindaco di Gravina per avere immediati chiarimenti sulla vicenda.
"Un vero e proprio salasso per gli ambulanti con l'aggravante del pagamento che viene richiesto addirittura in un'unica rata e ci sono alcuni importi che arrivano a superare gli ottocento euro l'anno per la frequenza di soli 26 mercati a cadenza quindicinale" denunciano dall'associazione di categoria.
Tra le questioni da chiarire c'è soprattutto quella sulle modalità di calcolo del tributo per capire se sia stati considerati o meno gli abbattimenti di legge per le attività ambulanti.
"Se hanno subito tali abbattimenti, dalle cartelle di pagamento ciò non si evince, allora la cifra risultante è veramente esorbitante e ciò significherebbe che senza quegli abbattimenti quelle cifre sarebbero addirittura di migliaia di euro".
Al fine di fare chiarezza Unimpresa Bat ha chiesto un incontro al signor sindaco di Gravina in Puglia, al Dirigente del Settore Finanze e Tributi e al Responsabile della Società Andreani Tributi per definire "bonariamente ed in autotutela la vicenda che comunque va altresì anche valutata dal punto di vista delle modalità di versamento".
"Infatti – proseguono dall'associazione - mentre comunemente il principio seguito dai comuni è quello della richiesta di pagamento in un'unica soluzione qualora l'importo complessivo sia inferiore a 258,23 euro ed in quattro rate di pari importo, a scadenza trimestrale, per somme superiori ad euro 258,23, a Gravina la somma viene addirittura richiesta in un'unica soluzione. Significherebbe infierire su una condizione economica degli ambulanti già di per sé difficile, precaria e molto delicata".