
La città
Casa del fuorilegge: aggiudicati i lavori per realizzare biblioteca
Al via il restauro dell’ex carcere
Gravina - venerdì 24 maggio 2019
Sarà la società DI Ciommo, su sedici ditte contattate tramite Mepa, a curare i lavori di restauro dell'ex carcere di via Ianora dove a breve sarà inaugurata la biblioteca di comunità finanziata con fondi regionali. L'importo complessivo dei lavori ammonta a 202.650,58 euro oltre iva al netto del ribasso offerto del 36,358% e quindi per un totale di € 222.914,64.
L'appalto è stato aggiudicato in via definitiva dopo le verifiche di rito e dopo le giustificazioni fatte pervenire a palazzo di città dalla stessa società Di Ciommo a giustifica di un ribasso ritenuto inizialmente anomalo.
I lavori prevedono il restauro degli ambienti e l'allestimento delle sale destinate ad ospitare la biblioteca: 380 mq coperti con annessi 350 mq di spazi aperti, all'interno dei quali sarà possibile consultare libri, chiedere prestiti interbibliotecari, partecipare a progetti di lettura animata, fare esperienza di storytelling, creare libri illustrati, assistere a proiezioni.
Uno spazio destinato alla cittadinanza che ospiterà oltre a libri e testi vari, per un totale di 80.000 libri presenti all'interno della città di Gravina in Puglia ma distribuiti fisicamente in luoghi differenti, che saranno consultabili grazie alle moderne tecnologie. Oltre ai libri acquistati direttamente con i fondi del progetto (5.000 titoli per il primo anno di start up, di cui 2.000 libri accessibili) e che risiederanno fisicamente all'interno della Casa del Fuorilegge, ci saranno quelli della Biblioteca Ettore Pomarici Santomasi, quelli della Biblioteca Finia, quelli di sette biblioteche degli Istituti scolastici della Città di Gravina in Puglia e quelli presenti negli Archivi Comunali.
(antonella testini)
L'appalto è stato aggiudicato in via definitiva dopo le verifiche di rito e dopo le giustificazioni fatte pervenire a palazzo di città dalla stessa società Di Ciommo a giustifica di un ribasso ritenuto inizialmente anomalo.
I lavori prevedono il restauro degli ambienti e l'allestimento delle sale destinate ad ospitare la biblioteca: 380 mq coperti con annessi 350 mq di spazi aperti, all'interno dei quali sarà possibile consultare libri, chiedere prestiti interbibliotecari, partecipare a progetti di lettura animata, fare esperienza di storytelling, creare libri illustrati, assistere a proiezioni.
Uno spazio destinato alla cittadinanza che ospiterà oltre a libri e testi vari, per un totale di 80.000 libri presenti all'interno della città di Gravina in Puglia ma distribuiti fisicamente in luoghi differenti, che saranno consultabili grazie alle moderne tecnologie. Oltre ai libri acquistati direttamente con i fondi del progetto (5.000 titoli per il primo anno di start up, di cui 2.000 libri accessibili) e che risiederanno fisicamente all'interno della Casa del Fuorilegge, ci saranno quelli della Biblioteca Ettore Pomarici Santomasi, quelli della Biblioteca Finia, quelli di sette biblioteche degli Istituti scolastici della Città di Gravina in Puglia e quelli presenti negli Archivi Comunali.
(antonella testini)