Cede manto stradale nei pressi del liceo “G. Tarantino"

E' un tratto di via Quasimodo, che conduce e costeggia il liceo scientifico gravinese "G. Tarantino", a cedere.

Ad insorgere invece, il Movimento cinque stelle locale che in una nota indirizzata al sindaco, Alesio Valente, esprime perplessità ma soprattutto timori per l'incolumità degli studenti: "Qualche mese fa le abbiamo scritto per chiederle se avesse notato quella recinzione che delimita un cedimento della strada proprio sul lato della carreggiata che costeggia il liceo" scrivono i grillini, "volevamo informarla che nel frattempo la situazione si è ulteriormente aggravata ed è cresciuta anche l'erba sull'asfalto".

Il manto stradale avrebbe ceduto circa sei mesi fa, continuano: "Da oltre quattro mesi è stata eretta anche una parete in tufo per deviare il corso dell'acqua piovana, che ne ha fatto una installazione permanente, impedendo anche l'utilizzo del marciapiede che fiancheggia l'istituto". "Sapete che qualche studente potrebbe essere investito? Le sembra sia giunta l'ora di ripristinare lo stato dei luoghi? 

Oltre che pericolosa, durante le ore di entrata ed uscita dei ragazzi si creano ingorghi che rallentano il traffico perché si viaggia praticamente su una sola carreggiata".

Richieste che non franano però assieme all'asfalto. Il primo cittadino gravinese, Alesio Valente, spiega: "Abbiamo provveduto a mettere in sicurezza quel tratto poiché a cedere è il muro dell'isitituto sottostante la strada, pertanto, trattandosi di una scuola è la Provincia che deve occuparsene". Nonostante le condizioni in cui versano alcune strade, con tanto di segnaletica orizzontale pressoché inesistente in diverse zone cittadine, in questo caso la responsabilità non sarebbe imputabile a Palazzo di città. "Abbiamo segnalato l'accaduto e stiamo aspettando dei riscontri che qualora non dovessero giugere, sarà il Comune a sistemarla". Spese che verranno poi rimborsate dalla Provincia stessa, così come puntualizzato da Valente.