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La città
Centro anziani, il Comune conferma la gestione alla cooperativa San Sebastiano
Affidamento biennale con una convenzione retroattiva
Gravina - giovedì 3 luglio 2014
11.33
Gli anziani di Gravina avranno ancora il loro centro di piazza Cavour, l'unico autorizzato dal Municipio gravinese per le attività di socializzazione, educazione all'autonomia, attività ricreative e culturali dedicati alla popolazione anziana. A gestirlo e a curare le attività quotidiane sono stati confermati i soci della cooperativa San Sebastiano.
Per regolare i rapporti tra l'ente comunale e la cooperativa è stata rinnovata la convenzione già sottoscritta nel 2011 per regolamentare "l'accesso, la fruizione e la partecipazione alle attività del centro polivalente, dando atto che le risorse finanziarie sarebbero state quelle previste nella programmazione del PSZ dell'Ambito di Altamura 2010/2012 e che la durata della medesima sarebbe stata biennale".
Indirizzi che anche l'attuale amministrazione comunale ha inteso confermare sottoscrivendo una nuova convenzione con la cooperativa per consentire "il protrarsi delle attività del Centro Anziani così come dalla stessa svolte fino ad oggi e disponendo il rinnovo della convenzione sopra indicata fino alla scadenza del biennio decorrente dal 31/01/2013 al 30/01/2015".
In pratica un accordo finalizzato a definire i rapporti futuri, ma soprattutto quelli già passati nel 18 mesi precedenti. Il ritardo non viene giustificato nel deliberato di giunta che si limita a motivare la scelta dettata dalla necessità "di assicurare il funzionamento del centro per il grande impatto e l'utilità sociale dimostrata" specificando che "la copertura delle spese necessarie per la gestione e la fruizione del Centro Sociale Polivalente per Anziani si farà fronte con l'utilizzo delle risorse finanziarie previste e confermate con la programmazione del Piano Sociale di Zona 2014/2016".
Il centro anziani di piazza Cavour è stato istituito nel 2011 a seguito di un progetto proposto dalla cooperativa San Sebastiano e sostenuto dal Comune di Gravina, che ha concesso in comodato d'uso gratuito, per 19 anni, gli immobili di sua proprietà. I lavori di ristrutturazione dei locali, acquisto e sistemazione dell'arredo necessario, invece, sono stati sostenuti della Fondazione Vodafone Italia.
Per regolare i rapporti tra l'ente comunale e la cooperativa è stata rinnovata la convenzione già sottoscritta nel 2011 per regolamentare "l'accesso, la fruizione e la partecipazione alle attività del centro polivalente, dando atto che le risorse finanziarie sarebbero state quelle previste nella programmazione del PSZ dell'Ambito di Altamura 2010/2012 e che la durata della medesima sarebbe stata biennale".
Indirizzi che anche l'attuale amministrazione comunale ha inteso confermare sottoscrivendo una nuova convenzione con la cooperativa per consentire "il protrarsi delle attività del Centro Anziani così come dalla stessa svolte fino ad oggi e disponendo il rinnovo della convenzione sopra indicata fino alla scadenza del biennio decorrente dal 31/01/2013 al 30/01/2015".
In pratica un accordo finalizzato a definire i rapporti futuri, ma soprattutto quelli già passati nel 18 mesi precedenti. Il ritardo non viene giustificato nel deliberato di giunta che si limita a motivare la scelta dettata dalla necessità "di assicurare il funzionamento del centro per il grande impatto e l'utilità sociale dimostrata" specificando che "la copertura delle spese necessarie per la gestione e la fruizione del Centro Sociale Polivalente per Anziani si farà fronte con l'utilizzo delle risorse finanziarie previste e confermate con la programmazione del Piano Sociale di Zona 2014/2016".
Il centro anziani di piazza Cavour è stato istituito nel 2011 a seguito di un progetto proposto dalla cooperativa San Sebastiano e sostenuto dal Comune di Gravina, che ha concesso in comodato d'uso gratuito, per 19 anni, gli immobili di sua proprietà. I lavori di ristrutturazione dei locali, acquisto e sistemazione dell'arredo necessario, invece, sono stati sostenuti della Fondazione Vodafone Italia.