
Politica
Conca: “Cava Graviglione, la verità viene a galla, un pezzo alla volta”
Comunicato stampa del consigliere dei Cittadini Gravinesi
Gravina - giovedì 3 luglio 2025
10.19 Comunicato Stampa
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa del consigliere comunale dei Cittadini Gravinesi Mario Conca sulla questione che riguarda la cessione della Cava in Contrada Graviglione.
"Con una nuova nota protocollata il 25 giugno, l'Ufficio Patrimonio del Comune di Gravina risponde per la terza volta alle mie osservazioni sull'intenzione di alienare l'area comunale in contrada Graviglione.
Una risposta articolata, che, con tanti giri di parole, di fatto mi dà ragione, pur senza ammetterlo apertamente.
Infatti, dopo settimane di silenzi e tentativi di minimizzare, oggi scopriamo che il Comune ha finalmente scritto a:
Agenzia del Territorio,
Regione Puglia,
e altri enti competenti
per chiedere chiarimenti su ciò che io ho sollevato da tempo:
● la reale possibilità di ulteriore coltivazione del tufo,
● le prescrizioni ambientali vigenti,
● e la valutazione corretta del valore economico dell'area.
Ma allora una domanda sorge spontanea,
perché non si è pensato prima a interpellare gli enti preposti, prima di fissare un prezzo a trattativa privata e poi, dopo che li avevo bloccati, bandire una gara per l'asta pubblica?
Perché si è arrivati a sottovalutare un bene pubblico senza avere tutti gli elementi in mano?
E ancora,
è normale che si tenti di vendere un'area sulla base di una stima interna, quando in zona una cava di dimensioni minori è stata valutata quasi 2 milioni di euro da un CTU del Tribunale di Bari?
è serio non considerare che quell'area è già stata inserita in un piano per un progetto idroelettrico da parte di Fri-El, segno che un valore strategico ce l'ha eccome?
Mi fa piacere che oggi si voglia approfondire. Ma i cittadini hanno diritto di sapere perché si è arrivati a tanto solo dopo l'attenzione mediatica, le mie denunce pubbliche e le decine di interrogativi che ho sollevato.
Ora attendiamo con fiducia il riscontro degli enti preposti, nella speranza che la trasparenza e la tutela del patrimonio pubblico non restino solo parole buone per i post sui social.
Io continuerò a vigilare."
Mario Conca
Consigliere comunale
"Con una nuova nota protocollata il 25 giugno, l'Ufficio Patrimonio del Comune di Gravina risponde per la terza volta alle mie osservazioni sull'intenzione di alienare l'area comunale in contrada Graviglione.
Una risposta articolata, che, con tanti giri di parole, di fatto mi dà ragione, pur senza ammetterlo apertamente.
Infatti, dopo settimane di silenzi e tentativi di minimizzare, oggi scopriamo che il Comune ha finalmente scritto a:
Agenzia del Territorio,
Regione Puglia,
e altri enti competenti
per chiedere chiarimenti su ciò che io ho sollevato da tempo:
● la reale possibilità di ulteriore coltivazione del tufo,
● le prescrizioni ambientali vigenti,
● e la valutazione corretta del valore economico dell'area.
Ma allora una domanda sorge spontanea,
perché non si è pensato prima a interpellare gli enti preposti, prima di fissare un prezzo a trattativa privata e poi, dopo che li avevo bloccati, bandire una gara per l'asta pubblica?
Perché si è arrivati a sottovalutare un bene pubblico senza avere tutti gli elementi in mano?
E ancora,
è normale che si tenti di vendere un'area sulla base di una stima interna, quando in zona una cava di dimensioni minori è stata valutata quasi 2 milioni di euro da un CTU del Tribunale di Bari?
è serio non considerare che quell'area è già stata inserita in un piano per un progetto idroelettrico da parte di Fri-El, segno che un valore strategico ce l'ha eccome?
Mi fa piacere che oggi si voglia approfondire. Ma i cittadini hanno diritto di sapere perché si è arrivati a tanto solo dopo l'attenzione mediatica, le mie denunce pubbliche e le decine di interrogativi che ho sollevato.
Ora attendiamo con fiducia il riscontro degli enti preposti, nella speranza che la trasparenza e la tutela del patrimonio pubblico non restino solo parole buone per i post sui social.
Io continuerò a vigilare."
Mario Conca
Consigliere comunale