
Politica
Conca, (cittadini Gravinesi) Bilancio sotto diffida
Per il consigliere di minoranza: “approvazione del rendiconto 2024 solo dopo l’intervento della Prefettura”
Gravina - giovedì 22 maggio 2025
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa pervenutoci dal consigliere comunale dei Cittadini Gravinesi Mario Conca circa l'approvazione del rendiconto di gestione relativo all'esercizio finanziario del 2024.
"Il 16 maggio scorso, la Prefettura di Bari ha trasmesso al Comune di Gravina in Puglia un formale provvedimento di diffida per la mancata approvazione, entro i termini di legge, del rendiconto di gestione relativo all'esercizio finanziario 2024, come previsto dall'art. 227 del Testo Unico degli Enti Locali. La norma impone agli enti locali di approvare il rendiconto entro il 30 aprile. Tuttavia, nel nostro caso, la convocazione del Consiglio comunale è stata fissata solo per il 30 maggio, e dunque successivamente alla diffida ricevuta dal Prefetto, notificata ai consiglieri il 19 maggio.
È importante informare la cittadinanza che, in caso di mancata approvazione del rendiconto nei termini stabiliti dalla diffida, la legge prevede l'attivazione dei poteri sostitutivi e, nei casi più gravi, la procedura di scioglimento del Consiglio comunale. Va inoltre ricordato che negli anni precedenti, relativamente ai rendiconti del 2021 (approvato dal commissario Prefettizio Riflesso) e 2022 (approvato da questa maggioranza), la Corte dei Conti ha formulato rilievi e osservazioni significative, con particolare riferimento al rispetto dei principi contabili e agli equilibri di bilancio. Anche sul rendiconto 2023 sono state mosse osservazioni da parte della magistratura contabile e sono arrivate altre due note dalla magistratura contabile su Economato e Fondazione
Non è ancora dato sapere se tali rilievi, passati e più recenti, siano stati integralmente recepiti e correttamente ottemperati. L'assessore al Bilancio mi ha rimandato agli uffici, ora vedremo se a mezzo stampa arriveranno risposte. Al di là delle responsabilità pregresse, appare evidente l'urgenza di ristabilire un rapporto virtuoso con i principi di legalità e trasparenza amministrativa. Una gestione corretta e puntuale dei bilanci non è un atto formale, ma un dovere nei confronti della collettività.
Il mio compito, come consigliere comunale, è anche quello di tenere informata la comunità, affinché nessuno sia tenuto all'oscuro di situazioni che incidono direttamente sulla credibilità e sull'efficienza della macchina pubblica.
Mario Conca
Consigliere Comunale
"Il 16 maggio scorso, la Prefettura di Bari ha trasmesso al Comune di Gravina in Puglia un formale provvedimento di diffida per la mancata approvazione, entro i termini di legge, del rendiconto di gestione relativo all'esercizio finanziario 2024, come previsto dall'art. 227 del Testo Unico degli Enti Locali. La norma impone agli enti locali di approvare il rendiconto entro il 30 aprile. Tuttavia, nel nostro caso, la convocazione del Consiglio comunale è stata fissata solo per il 30 maggio, e dunque successivamente alla diffida ricevuta dal Prefetto, notificata ai consiglieri il 19 maggio.
È importante informare la cittadinanza che, in caso di mancata approvazione del rendiconto nei termini stabiliti dalla diffida, la legge prevede l'attivazione dei poteri sostitutivi e, nei casi più gravi, la procedura di scioglimento del Consiglio comunale. Va inoltre ricordato che negli anni precedenti, relativamente ai rendiconti del 2021 (approvato dal commissario Prefettizio Riflesso) e 2022 (approvato da questa maggioranza), la Corte dei Conti ha formulato rilievi e osservazioni significative, con particolare riferimento al rispetto dei principi contabili e agli equilibri di bilancio. Anche sul rendiconto 2023 sono state mosse osservazioni da parte della magistratura contabile e sono arrivate altre due note dalla magistratura contabile su Economato e Fondazione
Non è ancora dato sapere se tali rilievi, passati e più recenti, siano stati integralmente recepiti e correttamente ottemperati. L'assessore al Bilancio mi ha rimandato agli uffici, ora vedremo se a mezzo stampa arriveranno risposte. Al di là delle responsabilità pregresse, appare evidente l'urgenza di ristabilire un rapporto virtuoso con i principi di legalità e trasparenza amministrativa. Una gestione corretta e puntuale dei bilanci non è un atto formale, ma un dovere nei confronti della collettività.
Il mio compito, come consigliere comunale, è anche quello di tenere informata la comunità, affinché nessuno sia tenuto all'oscuro di situazioni che incidono direttamente sulla credibilità e sull'efficienza della macchina pubblica.
Mario Conca
Consigliere Comunale