
La città
Consegna bandiera Borghi più belli d’Italia
L’accoglienza prerogativa per un turismo di qualità
Gravina - domenica 4 maggio 2025
10.26
Con la consegna della bandiera Gravina è entrata ufficialmente nell'annovera dei Borghi più Belli d'Italia: la speciale associazione nata dalla Consulta del Turismo dell'ANCI che mette insieme i comuni con meno di 15mila abitanti meritori di essere portati all'attenzione dei visitatori per la loro bellezza.
Gravina viene incluso nella lista dei Borghi come comune ospite, visto che supera il numero di abitanti richiesto, ma accettato per via delle capacità dimostrate nel superare i parametri richiesti dal sodalizio.
Alla cerimonia svoltasi ieri mattina in piazza Notar Domenico a fare gli onori di casa c'era il sindaco Fedele Lagreca che ha sottolineato l'importanza di questo riconoscimento che rappresenta un passo importante verso la valorizzazione e promozione del territorio, con la comunità che deve dare prova della propria capacità di accoglienza.
Termine questo ripreso dal presidente dell'associazione dei Borghi più belli d'Italia, Fiorello Primi che considera l'accoglienza come una delle principali caratteristiche richieste ai Borghi, che devono dimostrare la capacità di collaborazione tra i vari soggetti impegnati nella salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali.
"Questa bandiera è una responsabilità" - ha affermato Primi, che ha evidenziato come la battaglia dell'associazione sia quella di evitare lo spopolamento dei borghi, con la necessità di una rigenerazione urbana, ma anche e soprattutto sociale, con l'opportunità di creare il giusto equilibrio tra turismo e popolazione residente: mix indispensabile per garantire un sistema di accoglienza per i visitatori.
Gravina viene incluso nella lista dei Borghi come comune ospite, visto che supera il numero di abitanti richiesto, ma accettato per via delle capacità dimostrate nel superare i parametri richiesti dal sodalizio.
Alla cerimonia svoltasi ieri mattina in piazza Notar Domenico a fare gli onori di casa c'era il sindaco Fedele Lagreca che ha sottolineato l'importanza di questo riconoscimento che rappresenta un passo importante verso la valorizzazione e promozione del territorio, con la comunità che deve dare prova della propria capacità di accoglienza.
Termine questo ripreso dal presidente dell'associazione dei Borghi più belli d'Italia, Fiorello Primi che considera l'accoglienza come una delle principali caratteristiche richieste ai Borghi, che devono dimostrare la capacità di collaborazione tra i vari soggetti impegnati nella salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali.
"Questa bandiera è una responsabilità" - ha affermato Primi, che ha evidenziato come la battaglia dell'associazione sia quella di evitare lo spopolamento dei borghi, con la necessità di una rigenerazione urbana, ma anche e soprattutto sociale, con l'opportunità di creare il giusto equilibrio tra turismo e popolazione residente: mix indispensabile per garantire un sistema di accoglienza per i visitatori.