
Convegni
Costruire per vivere nel rispetto della salute e dell'ambiente, un sogno possibile
Dal convegno CANDE di Gravina, parte un'alleanza fra imprese, associazioni, ordini professionali e istituzioni per una nuova concezione dell'edilizia.
Gravina - lunedì 12 maggio 2025
16.34 Comunicato Stampa
Un'alleanza fra imprese, ordini professionali, associazioni e istituzioni per una nuova concezione dell'edilizia, fra rigenerazione e recupero urbano, nel rispetto dei diritti delle persone e dell'ambiente, si è delineata al Convegno di sabato scorso su "Sostenibilità & Benessere", alla Fondazione Benedetto XIII. Al convegno, promosso dalla Associazione CANDE, cui fanno capo oltre 250 imprese e professionisti del settore, sono intervenuti esperti e tecnici di prestigio nazionale, rappresentanti delle istituzioni, a tutti i livelli, delle associazioni e degli Ordini Professionali, che hanno anche patrocinato l'evento, quali il Collegio Provinciale Geometri e GGLL di Bari, dall'Ordine degli Ingegneri di Bari, dall'Ordine degli Avvocati di Bari e dall'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Bari. "Siamo di fronte a un fatto nuovo e inedito, anche in campo nazionale – ha detto Roberto Cervellini, presidente nazionale di CANDE - la Puglia può diventare un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per la realizzazione di progetti di edilizia abitativa, di recupero o ex novo, fondati sui criteri che stanno alla base delle nostre proposte e che abbiamo presentato anche ad autorevoli esponenti di governo, da un anno a questa parte, ma senza grandi riscontri". Cervellini, inoltre, a proposito delle vicende Superbonus e della mancata cessione dei crediti, sollevato da alcuni interventi, ha riferito che: "Attendiamo il responso della Procura Generale della Corte dei Conti, al nostro esposto del 7 maggio scorso. Imprese, professionisti e cittadini, attendono di sapere perché sia stato negato loro un diritto regolarmente acquisito!"
"L'iniziativa – ha sottolineato Angela Lorusso, coordinatrice CANDE per la Puglia - ha rappresentato un'importante occasione di confronto sui temi della sostenibilità ambientale, del benessere collettivo e dell'economia circolare, ispirata dalle parole di Papa Francesco nell'enciclica Laudato Si', che ci invita a un nuovo modo di guardare il mondo, fondato sulla cura, la responsabilità e la visione intergenerazionale".
"Negli interventi degli autorevoli esponenti della politica e delle istituzioni, come il deputato Gianmauro Dell'Olio, vicepresidente della V Commissione Bilancio, il consigliere regionale Stefano Lacatena e l'assessore comunale di Gravina Leonardo Vicino- ha sottolineato Bartolomeo Murgese, consigliere nazionale CANDE - abbiamo percepito una attenzione e una condivisione non formali ai principi indicati nelle proposte, che abbiamo presentato nelle scorse settimane alla Regione Puglia per il nuovo piano regionale urbanistico: occorre con urgenza modificare i criteri costruttivi e intervenire sul patrimonio esistente, dove il 60% degli edifici ha più di 50 anni, prima che sia troppo tardi: crolli come quello del 5 marzo scorso a Bari possono e debbono essere evitati e ci sono gli strumenti, materiali e tecnologie per farlo".
Il convegno, coordinato con professionalità e sensibilità dalla giornalista Emanuela Emma Grassi e che si è avvalso del patrocino del Comune di Gravina in Puglia, Obiettivo Giovani Gravina APS e Moneta Positiva, è stata occasione anche per "disegnare" un modello di società più equilibrata e più giusta, proiettata verso un futuro possibile, come "ha sognato" la stessa Angela Lorusso, attraverso il racconto di Donna Clara, che dalla fine '800 si proietta in un 2080, dove l'aria è pulita, gli spazi vivibili, "nulla si butta e tutto si rigenera". Di abbattimento di barriere architettoniche, come conditio sine qua non, nel segno della convenzione ONU, di rigenerazione e recupero contro il consumo di suolo, di rimozione amianto, altro cardine delle proposte CANDE, ha parlato l'ingegnera Donatella Salamita, che ha riferito anche di patologie come asma e allergie diffuse soprattutto fra anziani e bambini, connessi alla insalubrità di abitazioni e luoghi pubblici. Del progetto SIRE ha parlato Fabio Conditi, presidente della associazione Moneta Positiva: un sistema di risparmio erariale, senza passare attraverso il sistema bancario, per uscire da un sistema economico del debito "che uccide" cittadini e imprese. Di pianificazione urbana come strumento di mitigazione e contrasto ai fenomeni di dissesto idreologico ha parlato il geologo Filippo Zuccaro. Creare benefici ambientali, economici e sociali è la preziosa funzione delle comunità energetiche rinnovabili, costituite con contratti di diritto privato: di questo ha parlato in particolare Roberto Rizzo, avvocato e articolista de Il Sole 24ore, che ha rilevato anche il ritardo nazionale sulle energie rinnovabili.
Costruire una coscienza "energetica" attraverso il controllo dei consumi energetici per l'abbattimento dei costi sovradimensionati, anche perchè legati al prezzo del gas: su questo è intervenuto Luigi Martines, presidente Gruppo ENERON, che ha riferito delle esperienze positive in Sicilia, Sardegna e Africa.
Numerosi e qualificati gli interventi fra i quali i saluti di Antonio Cappilello, Consigliere del Collegio dei Geometri di Bari; Mariantonietta Valente, Consigliere dell'Ordine degli Ingegneri di Bari, Roberta De Siati, consigliera Ordine degli Avvocati di Bari e dell'imprenditore Giovanni Colangelo.
Ma il sogno di un'altra società possibile è già una realtà e cammina con le braccia e le gambe dei bambini di Gravina: "Ci sono 1.500 piantine seminate dai bambini di 4 Istituti scolastici di Gravina, a novembre scorso – ha raccontato Michele Fighera, Associazione Obiettivo Giovani Gravina- una esperienza straordinaria e unica, fatta con il progetto Plant Bombing, in cui ogni bambino è genitore di una piantina e ne seguirà il percorso: attendiamo che il Comune ci dia l'autorizzazione per piantarle e perchè in città ci sia una esplosione di verde!"
"L'iniziativa – ha sottolineato Angela Lorusso, coordinatrice CANDE per la Puglia - ha rappresentato un'importante occasione di confronto sui temi della sostenibilità ambientale, del benessere collettivo e dell'economia circolare, ispirata dalle parole di Papa Francesco nell'enciclica Laudato Si', che ci invita a un nuovo modo di guardare il mondo, fondato sulla cura, la responsabilità e la visione intergenerazionale".
"Negli interventi degli autorevoli esponenti della politica e delle istituzioni, come il deputato Gianmauro Dell'Olio, vicepresidente della V Commissione Bilancio, il consigliere regionale Stefano Lacatena e l'assessore comunale di Gravina Leonardo Vicino- ha sottolineato Bartolomeo Murgese, consigliere nazionale CANDE - abbiamo percepito una attenzione e una condivisione non formali ai principi indicati nelle proposte, che abbiamo presentato nelle scorse settimane alla Regione Puglia per il nuovo piano regionale urbanistico: occorre con urgenza modificare i criteri costruttivi e intervenire sul patrimonio esistente, dove il 60% degli edifici ha più di 50 anni, prima che sia troppo tardi: crolli come quello del 5 marzo scorso a Bari possono e debbono essere evitati e ci sono gli strumenti, materiali e tecnologie per farlo".
Il convegno, coordinato con professionalità e sensibilità dalla giornalista Emanuela Emma Grassi e che si è avvalso del patrocino del Comune di Gravina in Puglia, Obiettivo Giovani Gravina APS e Moneta Positiva, è stata occasione anche per "disegnare" un modello di società più equilibrata e più giusta, proiettata verso un futuro possibile, come "ha sognato" la stessa Angela Lorusso, attraverso il racconto di Donna Clara, che dalla fine '800 si proietta in un 2080, dove l'aria è pulita, gli spazi vivibili, "nulla si butta e tutto si rigenera". Di abbattimento di barriere architettoniche, come conditio sine qua non, nel segno della convenzione ONU, di rigenerazione e recupero contro il consumo di suolo, di rimozione amianto, altro cardine delle proposte CANDE, ha parlato l'ingegnera Donatella Salamita, che ha riferito anche di patologie come asma e allergie diffuse soprattutto fra anziani e bambini, connessi alla insalubrità di abitazioni e luoghi pubblici. Del progetto SIRE ha parlato Fabio Conditi, presidente della associazione Moneta Positiva: un sistema di risparmio erariale, senza passare attraverso il sistema bancario, per uscire da un sistema economico del debito "che uccide" cittadini e imprese. Di pianificazione urbana come strumento di mitigazione e contrasto ai fenomeni di dissesto idreologico ha parlato il geologo Filippo Zuccaro. Creare benefici ambientali, economici e sociali è la preziosa funzione delle comunità energetiche rinnovabili, costituite con contratti di diritto privato: di questo ha parlato in particolare Roberto Rizzo, avvocato e articolista de Il Sole 24ore, che ha rilevato anche il ritardo nazionale sulle energie rinnovabili.
Costruire una coscienza "energetica" attraverso il controllo dei consumi energetici per l'abbattimento dei costi sovradimensionati, anche perchè legati al prezzo del gas: su questo è intervenuto Luigi Martines, presidente Gruppo ENERON, che ha riferito delle esperienze positive in Sicilia, Sardegna e Africa.
Numerosi e qualificati gli interventi fra i quali i saluti di Antonio Cappilello, Consigliere del Collegio dei Geometri di Bari; Mariantonietta Valente, Consigliere dell'Ordine degli Ingegneri di Bari, Roberta De Siati, consigliera Ordine degli Avvocati di Bari e dell'imprenditore Giovanni Colangelo.
Ma il sogno di un'altra società possibile è già una realtà e cammina con le braccia e le gambe dei bambini di Gravina: "Ci sono 1.500 piantine seminate dai bambini di 4 Istituti scolastici di Gravina, a novembre scorso – ha raccontato Michele Fighera, Associazione Obiettivo Giovani Gravina- una esperienza straordinaria e unica, fatta con il progetto Plant Bombing, in cui ogni bambino è genitore di una piantina e ne seguirà il percorso: attendiamo che il Comune ci dia l'autorizzazione per piantarle e perchè in città ci sia una esplosione di verde!"