
Ospedale e Sanità
Covid, aggiornamento del bollettino di Gravina
Sono 8 in totale i deceduti in questa seconda ondata
Gravina - lunedì 16 novembre 2020
12.44
Anche nella giornata di ieri la città di Gravina ha dovuto registrare una nuova vittima del Covid. Si tratta di un'anziana signora di 81 anni stroncata dal virus. Sale così ad 8 il numero delle persone decedute a causa del Covid, in questa seconda ondata della pandemia. Dati sempre preoccupanti che ci dicono di non dover abbassare la guardia- sostiene il sindaco Valente, che nel suo quotidiano bollettino comunica che nelle scorse 24 ore il numero di casi cresce ancora di 20 unità.
Dati definiti dal primo cittadino "provvisori" sempre perché la computazione dell'Asl di tutti tamponi, vista l'enorme mole di lavoro a cui sono sottoposti i sanitari, arriva sempre con un po' di ritardo. Unico dato positivo: la crescita del numero di guariti di altre 13 persone, per una pandemia che comunque non molla la sua presa. Ecco perché il sindaco, per combattere con maggiore efficacia il diffondersi del coronavirus, ha preannunciato l'intenzione di porre in essere nuovi provvedimenti restrittivi per arginare ulteriormente il diffondersi dei contagi. Le raccomandazioni per affrontare questo difficile momento rimangono sempre le stesse. "Per fermare questa triste conta, non c'è soluzione: rispettare le regole, e per quanto possibile rimanere a casa"- ha concluso Valente.
Dati definiti dal primo cittadino "provvisori" sempre perché la computazione dell'Asl di tutti tamponi, vista l'enorme mole di lavoro a cui sono sottoposti i sanitari, arriva sempre con un po' di ritardo. Unico dato positivo: la crescita del numero di guariti di altre 13 persone, per una pandemia che comunque non molla la sua presa. Ecco perché il sindaco, per combattere con maggiore efficacia il diffondersi del coronavirus, ha preannunciato l'intenzione di porre in essere nuovi provvedimenti restrittivi per arginare ulteriormente il diffondersi dei contagi. Le raccomandazioni per affrontare questo difficile momento rimangono sempre le stesse. "Per fermare questa triste conta, non c'è soluzione: rispettare le regole, e per quanto possibile rimanere a casa"- ha concluso Valente.