
La città
Da Bari a Matera passando per Gravina
Attesi in città i primi protagonisti de "Il Camino materano"
Gravina - venerdì 19 maggio 2017
Un viaggio tra Puglia e Basilicata, partendo dalla viva e frenetica Bari ed arrivando all'antica e magica Matera con i suoi Sassi, passando per piccoli borghi pieni di storia e di angoli nascosti, entrando in contatto con la gioiosa gente del posto. Prendersi il tempo di aspettare e pensare, conversare e sorridere, assaporare e degustare la cucina locale, aver la voglia di scoprire e rimanere sorpresi.
Un camminamento slow, perché slow è l'aggettivo che oggi richiama attività e abitudini in contrasto con la frenesia contemporanea. Slow è anche un approccio al turismo basato sull'unione fra scoperta del mondo circostante e perlustrazione del io interiore. Da questo spunto nasce l'idea del Cammino materano, ideato dall'associazione barese "In Itinere – Cultural Heritage, Sport and fun". Come si snoda, quindi, il percorso che dall'adriatico che bagna Bari conduce ai calanchi che proteggono le bellezze di Matera? Si tratta di 102km, divisi in tappe. La prima tappa parte dalla Basilica di San Nicola e giunge a Bitetto, passando per strada Santa Caterina e la chiesa di Balsignano. La seconda tappa conduce i viandanti a Cassano delle Murge. Terza tappa si conclude a Santeramo in Colle. Dal piccolo comune murgiano si possono scegliere due strade per concludere l'itinerario. Chi preferisce i paesaggi naturali può raggiungere Matera attraversando Laterza e le sue gravine mentre chi vuole approfittare del cammino per incrociare sui propri passi borghi medioevali può incamminarsi verso Altamura e Gravina in Puglia.
Ed è proprio Gravina in Puglia che oggi ospiterà gli amanti del trekking, molti stranieri che non hanno saputo resistere al desidero di scoprire le bellezze della nostra terra.
Saranno accolti alle ore 19.30 presso il meraviglioso bastione medievale che si erge a difesa dell'habitat rupestre. Qui riceveranno l'atteso "sigillum", il timbro sullo speciale libretto, segno e ricordo della tappa gravinese.
Poi una preziosa degustazione dei nostri nobili prodotti simbolo della enogastronomia gravinese, organizzata dal consorzio Prima Qualità, oggi gestore del Bastione Medievale, per poi godersi il paesaggio rupestre prima di prepararsi per l'ultima tappa del tour, Matera.
Grazie all'impegno dell'Assessore Michele Naglieri e alla collaborazione con gli organizzatori del cammino e di Prima Qualità anche Gravina entrerà a far parte di questo importante circuito, perché non si esaurirà domani l'avventura ma continuerà con una serie di nuovi appuntamenti già calendarizzati.
Un camminamento slow, perché slow è l'aggettivo che oggi richiama attività e abitudini in contrasto con la frenesia contemporanea. Slow è anche un approccio al turismo basato sull'unione fra scoperta del mondo circostante e perlustrazione del io interiore. Da questo spunto nasce l'idea del Cammino materano, ideato dall'associazione barese "In Itinere – Cultural Heritage, Sport and fun". Come si snoda, quindi, il percorso che dall'adriatico che bagna Bari conduce ai calanchi che proteggono le bellezze di Matera? Si tratta di 102km, divisi in tappe. La prima tappa parte dalla Basilica di San Nicola e giunge a Bitetto, passando per strada Santa Caterina e la chiesa di Balsignano. La seconda tappa conduce i viandanti a Cassano delle Murge. Terza tappa si conclude a Santeramo in Colle. Dal piccolo comune murgiano si possono scegliere due strade per concludere l'itinerario. Chi preferisce i paesaggi naturali può raggiungere Matera attraversando Laterza e le sue gravine mentre chi vuole approfittare del cammino per incrociare sui propri passi borghi medioevali può incamminarsi verso Altamura e Gravina in Puglia.
Ed è proprio Gravina in Puglia che oggi ospiterà gli amanti del trekking, molti stranieri che non hanno saputo resistere al desidero di scoprire le bellezze della nostra terra.
Saranno accolti alle ore 19.30 presso il meraviglioso bastione medievale che si erge a difesa dell'habitat rupestre. Qui riceveranno l'atteso "sigillum", il timbro sullo speciale libretto, segno e ricordo della tappa gravinese.
Poi una preziosa degustazione dei nostri nobili prodotti simbolo della enogastronomia gravinese, organizzata dal consorzio Prima Qualità, oggi gestore del Bastione Medievale, per poi godersi il paesaggio rupestre prima di prepararsi per l'ultima tappa del tour, Matera.
Grazie all'impegno dell'Assessore Michele Naglieri e alla collaborazione con gli organizzatori del cammino e di Prima Qualità anche Gravina entrerà a far parte di questo importante circuito, perché non si esaurirà domani l'avventura ma continuerà con una serie di nuovi appuntamenti già calendarizzati.