
La città
Da cameriere ad esperto di contenzioso tributario, la storia di Giovanni Cataldi
Il racconto di un ragazzo qualunque che ha fatto della sua vita un sogno
Gravina - martedì 12 aprile 2016
10.50
A raccontare la sua storia è lui stesso, Giovanni Cataldi, un ragazzo gravinese come tanti. Un ragazzo che con tenacia e determinazione ha saputo superare gli ostacoli che si sono presentati nel suo percorso di vita. Un ragazzo ormai è un uomo e che ha fatto della sua vita la realizzazione dei propri sogni.
Università: tra libri e lavoro. Come ha vissuto la sua esperienza universitaria?
"Ho frequentato gli studi universitari presso la facoltà di Giurisprudenza a Bari. Nella fase iniziale, ero a casa dai miei, ma all'età di 22 anni ho dovuto affrontare gli oneri e le responsabilità che comportano un matrimonio e un figlio in arrivo. L'università non poteva garantirmi un ritorno economico nell'immediato, condizione che mi ha spinto per quattro anni a lavorare come cameriere in un locale a Matera, per sostenere le spese universitarie e per mantenere la famiglia che stavo creando con mia moglie. Nonostante le difficoltà incontrate, ho conseguito la laurea in Giurisprudenza con specialistica in diritto tributario. Il primo di tanti traguardi. Ho sempre pensato che l'istruzione sia fondamentale per una formazione completa, così ho reinvestito dei risparmi in Master Tributari, di cui uno in fiscalità internazionale a Milano e in diversi corsi di formazione in diritto tributario".
La famiglia. Che ruolo hanno avuto i suoi genitori nel corso del suo percorso formativo?
"Un ruolo decisivo. Non parlo solamente dal punto di vista economico, ma lato psicologico: la loro presenza costante è stata per me davvero essenziale. Penso che per un ragazzo avere dei punti di riferimento, soprattutto in momenti di difficoltà, sia fondamentale per il superamento degli ostacoli che si presentano e per il raggiungimento dei propri obiettivi. E di punti di riferimento ne ho avuti tanti: oltre ai miei genitori, c'è stata mia moglie ed i miei suoceri, che nei primi 6 mesi hanno messo a nostra disposizione la loro abitazione, dandoci un supporto non solo affettivo, ma anche materiale".
Dagli studi al mondo del lavoro. Com'è cambiata la sua vita?
"La mia vita ha subito una vera svolta nel settembre 2015: dopo aver inviato il mio curriculum alla più importante società di consulenza fiscale, aziendale e legale a livello nazionale ed internazionale, la PricewateehouseCooper, e dopo diversi colloqui con il partner Valentino Guarini, che ringrazio per l'opportunità concessa, sono stato assunto presso la sede PwC di Milano in qualità di esperto di contenzioso tributario nell'ambito della fiscalità nazionale ed internazionale. L'evoluzione è stata quella anche di scrivere per alcune tra le più importanti riviste di settore nazionali, quali "GT", "Il Bollettino tributario", "Corriere tributario", e quotidiani, come "Italia Oggi", in veste di esperto in fiscalità".
Un salto di qualità: da cameriere ad esperto di contenzioso tributario...
"Non serve abbattersi quando la situazione sembra critica, quando non arrivano subito dei risultati; né tantomeno esaltarsi eccessivamente quando arrivano subito le prime soddisfazioni, perché la situazione può cambiare da un momento all'altro. Bisogna cercare invece di conservare un equilibrio nella gestione di questi eventi. Per cui è di fondamentale importanza avere le idee chiare, porsi degli obiettivi e perseverare in quello che si crede. Costi quel che costi."
Università: tra libri e lavoro. Come ha vissuto la sua esperienza universitaria?
"Ho frequentato gli studi universitari presso la facoltà di Giurisprudenza a Bari. Nella fase iniziale, ero a casa dai miei, ma all'età di 22 anni ho dovuto affrontare gli oneri e le responsabilità che comportano un matrimonio e un figlio in arrivo. L'università non poteva garantirmi un ritorno economico nell'immediato, condizione che mi ha spinto per quattro anni a lavorare come cameriere in un locale a Matera, per sostenere le spese universitarie e per mantenere la famiglia che stavo creando con mia moglie. Nonostante le difficoltà incontrate, ho conseguito la laurea in Giurisprudenza con specialistica in diritto tributario. Il primo di tanti traguardi. Ho sempre pensato che l'istruzione sia fondamentale per una formazione completa, così ho reinvestito dei risparmi in Master Tributari, di cui uno in fiscalità internazionale a Milano e in diversi corsi di formazione in diritto tributario".
La famiglia. Che ruolo hanno avuto i suoi genitori nel corso del suo percorso formativo?
"Un ruolo decisivo. Non parlo solamente dal punto di vista economico, ma lato psicologico: la loro presenza costante è stata per me davvero essenziale. Penso che per un ragazzo avere dei punti di riferimento, soprattutto in momenti di difficoltà, sia fondamentale per il superamento degli ostacoli che si presentano e per il raggiungimento dei propri obiettivi. E di punti di riferimento ne ho avuti tanti: oltre ai miei genitori, c'è stata mia moglie ed i miei suoceri, che nei primi 6 mesi hanno messo a nostra disposizione la loro abitazione, dandoci un supporto non solo affettivo, ma anche materiale".
Dagli studi al mondo del lavoro. Com'è cambiata la sua vita?
"La mia vita ha subito una vera svolta nel settembre 2015: dopo aver inviato il mio curriculum alla più importante società di consulenza fiscale, aziendale e legale a livello nazionale ed internazionale, la PricewateehouseCooper, e dopo diversi colloqui con il partner Valentino Guarini, che ringrazio per l'opportunità concessa, sono stato assunto presso la sede PwC di Milano in qualità di esperto di contenzioso tributario nell'ambito della fiscalità nazionale ed internazionale. L'evoluzione è stata quella anche di scrivere per alcune tra le più importanti riviste di settore nazionali, quali "GT", "Il Bollettino tributario", "Corriere tributario", e quotidiani, come "Italia Oggi", in veste di esperto in fiscalità".
Un salto di qualità: da cameriere ad esperto di contenzioso tributario...
"Non serve abbattersi quando la situazione sembra critica, quando non arrivano subito dei risultati; né tantomeno esaltarsi eccessivamente quando arrivano subito le prime soddisfazioni, perché la situazione può cambiare da un momento all'altro. Bisogna cercare invece di conservare un equilibrio nella gestione di questi eventi. Per cui è di fondamentale importanza avere le idee chiare, porsi degli obiettivi e perseverare in quello che si crede. Costi quel che costi."