Da gennaio arriva l'ecotassa per i Comuni meno virtuosi

"Dal 1 gennaio del 2014 in Puglia entra in vigore a regime l'ecotassa".

L'ha definita un "incentivo alla civiltà", il presidente della regione Nichi Vendola intervenendo alla cerimonia per la premiazione dei Comuni ricicloni, durante la quale ha annunciato che dal nuovo anno non ci saranno più né scuse né tanto meno sconti: bisogna incentivare la raccolta differenziata.
"Il messaggio alla politica – ha detto Vendola - è di non provarci quest'anno, nella sessione di bilancio, a fare pressione perchè ci possa essere ancora una volta un rinvio. L'ecotassa è un incentivo alla civiltà e un vantaggio per i cittadini, nel senso che più si fa raccolta differenziata e meno si paga. Il messaggio quindi è chiaro e lo voglio ribadire alla mia maggioranza, all'opposizione e a tutti coloro che pensano che dietro le quinte si possa organizzare una pressione. Io non sono disponibile neanche a cominciare la discussione su questo argomento. Se ci fosse una pressione – ha aggiunto il Presidente - per rinviare ancora una volta l'entrata in vigore di una modalità di tassazione che premia la virtù e punisce il vizio, noi avremmo beffato tutti quei cittadini che hanno cominciato a comprendere l'importanza della raccolta differenziata".

Parole finalizzate probabilmente ad addolcire la pillola per quei comuni, tra cui Gravina, che a gennaio rischiano una vera e propria stangata poiché l'ecotassa è un balzello aggiuntivo per i comuni con percentuali di raccolta differenziata inferiori al 30%.
Per Vendola "la raccolta differenziata è un sfida ineludibile e necessaria e non ci potranno essere più alibi per permanere in una condizione di regione insensibile su questa battaglia essenziale".
Il presidente, che durante la manifestazione ha invitato Legambiente ad avviare dei progetti di informazione e sensibilizzazione nelle scuole per incentivare la cultura ambientalista, ha lanciato una sfida ai comuni meno virtuosi di Puglia "mettendo in atto iniziative di stigmatizzazione dei comuni peggiori, così come invece si premiano i comuni virtuosi, perché forse occorre che i cittadini protestino contro il proprio sindaco e contro la propria amministrazione laddove ci siano percentuali di raccolta differenziata da vergogna".
Nella speranza che "il 2014 possa essere davvero l'anno della grande svolta per la raccolta differenziata in tutta la Puglia".