
La città
Dagli Usa a Gravina alla ricerca della famiglia di origine
Quattro americani cercano i discendenti della famiglia Cicala
Gravina - giovedì 15 maggio 2014
11.54
Quattro turisti, nessuna conoscenza della lingua italiana e un solo nome come indizio, Cristina Cicala, per ritrovare quel passato da sempre conosciuto ma mai vissuto.
Per questo Carmela Lucano, un'arzilla signora del New Jersey, è arrivata a Gravina accompagnata dalla figlia e dal marito alla ricerca dei suoi lontani parenti.
Cappellino e scarpe da ginnastica, ha conosciuto l'Italia e soprattutto Gravina, attraverso i racconti di sua madre, Cristina, e dei suoi nonni nati a Gravina e immigrati in America agli inizi del '900 alla ricerca di un futuro migliore. Ed ora, superati i sessant'anni e con un nipote che, scherzo del destino, ha sposato una ragazza napoletana con cui vive a Pozzuoli, ha voluto visitare la sua terra natia nella speranza di incontrare cugini o parenti, conoscere la casa in cui sua mamma ha vissuto sino all'età di 4 anni e riallacciare i rapporti con le sue origini.
Un desiderio che si alimenta sempre più forte quando la memoria va indietro nel tempo.
Era il 1916 quando un giovane Giovanni Cicala, classe 1897, decise di imbarcarsi su una nave diretta negli Stati Uniti alla ricerca di fortuna. Quattro anni più tardi lo raggiungeranno sua moglie, Maria Ranieri e la piccola Cristina. Restano a Filadelfia per alcuni anni, poi nel 1930, decidono di trasferirsi in un paesino del New Jersey dove i suoi figli nascono e crescono.
La piccola Cristina diventa donna e sposa un altro ragazzo di origini genovesi, Rocco Lucano. Dalla loro unione nascerà Carmela, madre a sua volta di altri sei figli, tutti americani, cresciuti con il mito dell'Italia e della bella Puglia.
Ieri pomeriggio Carmela, accompagnata dal marito, dalla figlia Michelle e dal genero Bill, è arrivata in città decisa a ritrovare i suoi parenti. Comunicate a fatica le sue intenzioni con quel poco di lingua italiana che conosce, è partita la collaborazione tra Polizia, e Ufficio anagrafe del Comune. A fare da tramite, la Redazione di Gravinalife che intanto ospitava il quartetto americano speranzoso e divertito.
La ricerca al momento non ha dato i frutti sperati. Pochi sono i dati e i dettagli che Carmela ha sulla sua famiglia di origine.
A questo punto dalla Redazione di Gravinalife parte l'invito a tutti i cittadini e in modo particolare ai discendenti delle famiglie Cicala e Ranieri a voler contattare la Redazione per conoscere e magari incontrare Carmela e la sua famiglia americana che intanto si godono una vacanza a Ischia.
Per questo Carmela Lucano, un'arzilla signora del New Jersey, è arrivata a Gravina accompagnata dalla figlia e dal marito alla ricerca dei suoi lontani parenti.
Cappellino e scarpe da ginnastica, ha conosciuto l'Italia e soprattutto Gravina, attraverso i racconti di sua madre, Cristina, e dei suoi nonni nati a Gravina e immigrati in America agli inizi del '900 alla ricerca di un futuro migliore. Ed ora, superati i sessant'anni e con un nipote che, scherzo del destino, ha sposato una ragazza napoletana con cui vive a Pozzuoli, ha voluto visitare la sua terra natia nella speranza di incontrare cugini o parenti, conoscere la casa in cui sua mamma ha vissuto sino all'età di 4 anni e riallacciare i rapporti con le sue origini.
Un desiderio che si alimenta sempre più forte quando la memoria va indietro nel tempo.
Era il 1916 quando un giovane Giovanni Cicala, classe 1897, decise di imbarcarsi su una nave diretta negli Stati Uniti alla ricerca di fortuna. Quattro anni più tardi lo raggiungeranno sua moglie, Maria Ranieri e la piccola Cristina. Restano a Filadelfia per alcuni anni, poi nel 1930, decidono di trasferirsi in un paesino del New Jersey dove i suoi figli nascono e crescono.
La piccola Cristina diventa donna e sposa un altro ragazzo di origini genovesi, Rocco Lucano. Dalla loro unione nascerà Carmela, madre a sua volta di altri sei figli, tutti americani, cresciuti con il mito dell'Italia e della bella Puglia.
Ieri pomeriggio Carmela, accompagnata dal marito, dalla figlia Michelle e dal genero Bill, è arrivata in città decisa a ritrovare i suoi parenti. Comunicate a fatica le sue intenzioni con quel poco di lingua italiana che conosce, è partita la collaborazione tra Polizia, e Ufficio anagrafe del Comune. A fare da tramite, la Redazione di Gravinalife che intanto ospitava il quartetto americano speranzoso e divertito.
La ricerca al momento non ha dato i frutti sperati. Pochi sono i dati e i dettagli che Carmela ha sulla sua famiglia di origine.
A questo punto dalla Redazione di Gravinalife parte l'invito a tutti i cittadini e in modo particolare ai discendenti delle famiglie Cicala e Ranieri a voler contattare la Redazione per conoscere e magari incontrare Carmela e la sua famiglia americana che intanto si godono una vacanza a Ischia.