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Scuola e Università
Dall’intesa tra Comune e Ipsia nasce un orto scolastico
Donate piante alla scuola per arricchire il percorso didattico
Gravina - martedì 2 aprile 2019
Come una landa desolata diventa una isola verde. Questa è la storia dei cortili dell'istituto professionale Galilei, ubicato nella zona artigianale di Gravina.
Attraverso un accordo tra l'istituzione scolastica e l'amministrazione comunale si è dotata la scuola di centinaia di alberi e piantine per creare un orto officinale ed un orto botanico.
Le piante sono state prese dal vivai comunale per vivificare le zone circostanti la struttura scolastica, dando vita ad aree verdi al servizio della didattica.
Nello specifico, dal vivaio comunale di San Nicola la Macchia, nel cuore del Bosco Difesa Grande, sono state prelevate 300 piantine di alloro, altre 500 di viburno, 50 di essenze aromatiche, altrettante di piante arboree forestali e 140 di leccio, donate gratuitamente all'istituto scolastico.
Una idea sviluppatasi dal carteggio tra l'assessore al verde pubblico Felice Lafabiana e la dirigente dell'IIS "Bachelet-Galilei" Antonella Sarpi, la quale ha chiesto all'amministrazione comunale di trasformare gli spazi esterni dell'edificio scolastico, in aree didattiche, in modo da poter offrire un importante supporto sul campo agli studenti dell'istituto professionale che frequentano l'indirizzo dedicato all'agricoltura.
Una proposta che si concretizza attraverso la creazione di laboratori, orti officinali e botanici, necessari per permettere esercitazioni pratiche nelle materie che caratterizzano il curriculum scolastico dell'indirizzo agricolo.
Una idea accolta favorevolmente dall'assessore Lafabiana che ha sottolineato come l'iniziativa meritoria è stata immediatamente recepita dall'amministrazione che intende "creare un legame sempre più forte tra la comunità gravinese ed i principi della tutela e cura dell'ambiente".
Attraverso un accordo tra l'istituzione scolastica e l'amministrazione comunale si è dotata la scuola di centinaia di alberi e piantine per creare un orto officinale ed un orto botanico.
Le piante sono state prese dal vivai comunale per vivificare le zone circostanti la struttura scolastica, dando vita ad aree verdi al servizio della didattica.
Nello specifico, dal vivaio comunale di San Nicola la Macchia, nel cuore del Bosco Difesa Grande, sono state prelevate 300 piantine di alloro, altre 500 di viburno, 50 di essenze aromatiche, altrettante di piante arboree forestali e 140 di leccio, donate gratuitamente all'istituto scolastico.
Una idea sviluppatasi dal carteggio tra l'assessore al verde pubblico Felice Lafabiana e la dirigente dell'IIS "Bachelet-Galilei" Antonella Sarpi, la quale ha chiesto all'amministrazione comunale di trasformare gli spazi esterni dell'edificio scolastico, in aree didattiche, in modo da poter offrire un importante supporto sul campo agli studenti dell'istituto professionale che frequentano l'indirizzo dedicato all'agricoltura.
Una proposta che si concretizza attraverso la creazione di laboratori, orti officinali e botanici, necessari per permettere esercitazioni pratiche nelle materie che caratterizzano il curriculum scolastico dell'indirizzo agricolo.
Una idea accolta favorevolmente dall'assessore Lafabiana che ha sottolineato come l'iniziativa meritoria è stata immediatamente recepita dall'amministrazione che intende "creare un legame sempre più forte tra la comunità gravinese ed i principi della tutela e cura dell'ambiente".