
La città
Eccellenze gravinesi: in Comune la consegna dei riconoscimenti
Il sindaco premia il grafico Francesco Cardascia ed il pasticcere Roberto Mascellaro
Gravina - venerdì 29 dicembre 2017
14.40 Comunicato Stampa
La Gravina dei talenti e delle infinite potenzialità, che si afferma nel campo dei mestieri e delle arti e non dimentica le origini, lavorando per la crescita della città natale. E' la Gravina di Francesco Cardascia e Roberto Mascellaro - progettista grafico il primo, pasticcere il secondo - premiati stamattina a Palazzo di Città dal sindaco Alesio Valente nel corso di due distinte manifestazioni.
Cardascia, ventiquattrenne esperto nel campo della progettazione grafica e digitale, laureato in informatica umanistica all'Università di Pisa ed attualmente tra i punti di forza dell'agenzia multimediale di una nota multinazionale attiva nel campo delle consulenze, ha ricevuto il riconoscimento per aver ideato e creato (senza richiedere alcun compenso) il logo che identificherà la Denominazione di origine comunale, una sorta di carta di identità dei prodotti agroalimentari del territorio a certificazione della loro genuinità. La cerimonia è avvenuta alla presenza dell'assessore alla promozione del settore agroalimentare, Grazia Laico; del presidente del consiglio comunale, Mariapina Digiesi e di diversi assessori, oltre che di alcuni componenti della Commissione De.co., tra i quali Antonio Cucco Fiore, Maria Desiante e Michele Erriquez.
«La valorizzazione della città - ha sottolineato il sindaco Valente - passa attraverso il lavoro dell'amministrazione comunale e l'imprescindibile collaborazione dei cittadini, senza la quale nulla è possibile. Cardascia è il simbolo di quella città che si rimbocca le maniche ed in silenzio e con umiltà, lontano dai riflettori, si adopera per la propria crescita personale senza però dimenticare la comunità di appartenenza».
Parole che hanno trovato eco nell'emozione del giovane professionista: «Fa sempre piacere contribuire alla crescita del proprio territorio: è difficile, ma quando si presenta la possibilità la si coglie senza nemmeno pensarci troppo, perchè la nostra è una terra di infinita bellezza e grandi risorse che merita d'essere difesa e valorizzata».
Echi risuonati poco più tardi anche nell'incontro con Roberto Mascellaro, mago pasticcere dal ricco curriculum e da ultimo, nelle vesti di coach dell'equipe italiana, campione del mondo di pasticceria ai Mondiali svoltisi a Milano nell'ambito di Host, la più prestigiosa fiera riservata ai numero uno della ristorazione e dell'accoglienza. Anche per lui strette di mano, abbracci e targa, per aver contribuito a far conoscere Gravina a tutte le latitudini. «Sono emozionato e grato alla mia città per tanto affetto», ha commentato Mascellaro.
«Da gente come lui - ha sottolineato il primo cittadino - viene una grande lezione per tutti: quando la comunità si fa famiglia, insieme si vincono le difficoltà ed insieme si cresce, proiettandosi nel futuro senza rinunciare alle tradizioni».
Un brindisi all'anno che arriva e l'assaggio delle prelibatezze firmate Mascellaro hanno chiuso l'incontro. Ad maiora!
Cardascia, ventiquattrenne esperto nel campo della progettazione grafica e digitale, laureato in informatica umanistica all'Università di Pisa ed attualmente tra i punti di forza dell'agenzia multimediale di una nota multinazionale attiva nel campo delle consulenze, ha ricevuto il riconoscimento per aver ideato e creato (senza richiedere alcun compenso) il logo che identificherà la Denominazione di origine comunale, una sorta di carta di identità dei prodotti agroalimentari del territorio a certificazione della loro genuinità. La cerimonia è avvenuta alla presenza dell'assessore alla promozione del settore agroalimentare, Grazia Laico; del presidente del consiglio comunale, Mariapina Digiesi e di diversi assessori, oltre che di alcuni componenti della Commissione De.co., tra i quali Antonio Cucco Fiore, Maria Desiante e Michele Erriquez.
«La valorizzazione della città - ha sottolineato il sindaco Valente - passa attraverso il lavoro dell'amministrazione comunale e l'imprescindibile collaborazione dei cittadini, senza la quale nulla è possibile. Cardascia è il simbolo di quella città che si rimbocca le maniche ed in silenzio e con umiltà, lontano dai riflettori, si adopera per la propria crescita personale senza però dimenticare la comunità di appartenenza».
Parole che hanno trovato eco nell'emozione del giovane professionista: «Fa sempre piacere contribuire alla crescita del proprio territorio: è difficile, ma quando si presenta la possibilità la si coglie senza nemmeno pensarci troppo, perchè la nostra è una terra di infinita bellezza e grandi risorse che merita d'essere difesa e valorizzata».
Echi risuonati poco più tardi anche nell'incontro con Roberto Mascellaro, mago pasticcere dal ricco curriculum e da ultimo, nelle vesti di coach dell'equipe italiana, campione del mondo di pasticceria ai Mondiali svoltisi a Milano nell'ambito di Host, la più prestigiosa fiera riservata ai numero uno della ristorazione e dell'accoglienza. Anche per lui strette di mano, abbracci e targa, per aver contribuito a far conoscere Gravina a tutte le latitudini. «Sono emozionato e grato alla mia città per tanto affetto», ha commentato Mascellaro.
«Da gente come lui - ha sottolineato il primo cittadino - viene una grande lezione per tutti: quando la comunità si fa famiglia, insieme si vincono le difficoltà ed insieme si cresce, proiettandosi nel futuro senza rinunciare alle tradizioni».
Un brindisi all'anno che arriva e l'assaggio delle prelibatezze firmate Mascellaro hanno chiuso l'incontro. Ad maiora!