
Elezioni
Elezioni, al voto con la mascherina
Disposizioni per lo svolgimento delle operazioni di voto
Gravina - martedì 7 giugno 2022
10.11
Sono 36.662, di cui 18121 maschi e 18541 femmine: sono gli elettori gravinesi chiamati a recarsi alle urne domenica 12 giugno per i 5 referendum, ma soprattutto per eleggere il nuovo consiglio comunale e il sindaco della città di Gravina. I votanti saranno suddivisi nelle 34 sezioni disposte sul territorio cittadino con l'apertura dei seggi prevista per le ore 07 e con la chiusura programmata per le 23.
Immediatamente dopo la chiusura dei seggi avverrà lo spoglio delle schede referendarie, mentre per le comunali bisognerà attendere le ore 14 del giorno successivo. Da Palazzo di Città ricordano alla popolazione votante che sono ancora in vigore le regole contro la diffusione della pandemia e che, pertanto, bisognerà recarsi presso il proprio seggio elettorale muniti di mascherina protettiva.
Inoltre, dall'ufficio elettorale fanno sapere che, così come previsto dal Governo Centrale, il Comune si è organizzato per consentire il voto anche alle persone che risultano attualmente positive.
Infatti- dicono dal Municipio- "gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare per Covid-19, sono ammessi al voto per la consultazione elettorale del 12 giugno nella loro dimora", ma dovranno presentare richiesta agli uffici comunali, insieme ad un certificato rilasciato da un medico designato dall'ASL, non precedente al 29 maggio, "che attesti in capo all'elettore l'esistenza delle condizioni di trattamento domiciliare per COVID-19".
Immediatamente dopo la chiusura dei seggi avverrà lo spoglio delle schede referendarie, mentre per le comunali bisognerà attendere le ore 14 del giorno successivo. Da Palazzo di Città ricordano alla popolazione votante che sono ancora in vigore le regole contro la diffusione della pandemia e che, pertanto, bisognerà recarsi presso il proprio seggio elettorale muniti di mascherina protettiva.
Inoltre, dall'ufficio elettorale fanno sapere che, così come previsto dal Governo Centrale, il Comune si è organizzato per consentire il voto anche alle persone che risultano attualmente positive.
Infatti- dicono dal Municipio- "gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare per Covid-19, sono ammessi al voto per la consultazione elettorale del 12 giugno nella loro dimora", ma dovranno presentare richiesta agli uffici comunali, insieme ad un certificato rilasciato da un medico designato dall'ASL, non precedente al 29 maggio, "che attesti in capo all'elettore l'esistenza delle condizioni di trattamento domiciliare per COVID-19".