
Ospedale e Sanità
Emergenza 118, la Asl pensa a nuove assunzioni
Gravina e Poggiorsini si contendono l'ambulanza e Armienti scrive al Prefetto
Gravina - venerdì 13 giugno 2014
15.00
La notizia relativa alla carenza dei fondi Asl per garantire il servizio straordinario degli operatori del 118 attivi presso l'Ospedale della Murgia "Fabio Perinei" ha messo in allarme infermieri, utenti e personale medico. L'emergenza si fa più seria di fronte alla constatazione e alla conferma della mancanza di risorse economiche sottolineata durante un incontro presso la nuova struttura ospedaliera tenutosi lo scorso 11 giugno.
Il direttore della Centrale operativa Asl delle province di Bari e Bat, Gaetano Di Pietro, riporta il quadro della attuale situazione di ambito e dà conferma della problematica circoscrivendola soprattutto al territorio di Altamura e Gravina.
Da parte della direzione generale Asl persiste l'intento a trovare soluzioni in tempi brevi. Una di queste potrebbe arrivare della graduatoria dalla mobilità interregionale per reclutare nuovi infermieri.
Intanto proprio a Gravina la situazione si fa più complicata dopo che ieri l'ambulanza del 118 è rimasta parcheggiata per due ore, dalle 8 alle 10, perché l'autista soccorritore della postazione aziendale era assente per malattia. Il medico in servizio, in autotutela, ha allertato i Carabinieri, la Polizia Municipale e i sindaci di Gravina e Poggiorsini e dopo alcuni momenti di nervosismo, dalla centrale operativa è stato disposto il trasferimento a Gravina, dell'ambulanza VICTOR (con autista e soccorritore volontario) in servizio a Poggiorsini.
Proprio il sindaco di Poggiorsini, Michele Armienti, ha inviato una comunicazione al Prefetto di Bari informandolo di quanto stava accadendo e chiedendogli di intervenire per riportare la situazione alla normalità.
Nonostante le polemiche dei giorni scorsi e le evidenti criticità evidenziate anche dalle diverse sigle sindacali, dalla direzione generale della Asl ostentano tranquillità ma da Bruxelles, il quasi ex assessore regionale alla sanità, Elena Gentile ha chiamato a rapporto il direttore Domenico Colasanto insieme al direttore della Centrale Operativa di Bari, Di Pietro e al coordinatore del 118 De Giosa.
Il direttore della Centrale operativa Asl delle province di Bari e Bat, Gaetano Di Pietro, riporta il quadro della attuale situazione di ambito e dà conferma della problematica circoscrivendola soprattutto al territorio di Altamura e Gravina.
Da parte della direzione generale Asl persiste l'intento a trovare soluzioni in tempi brevi. Una di queste potrebbe arrivare della graduatoria dalla mobilità interregionale per reclutare nuovi infermieri.
Intanto proprio a Gravina la situazione si fa più complicata dopo che ieri l'ambulanza del 118 è rimasta parcheggiata per due ore, dalle 8 alle 10, perché l'autista soccorritore della postazione aziendale era assente per malattia. Il medico in servizio, in autotutela, ha allertato i Carabinieri, la Polizia Municipale e i sindaci di Gravina e Poggiorsini e dopo alcuni momenti di nervosismo, dalla centrale operativa è stato disposto il trasferimento a Gravina, dell'ambulanza VICTOR (con autista e soccorritore volontario) in servizio a Poggiorsini.
Proprio il sindaco di Poggiorsini, Michele Armienti, ha inviato una comunicazione al Prefetto di Bari informandolo di quanto stava accadendo e chiedendogli di intervenire per riportare la situazione alla normalità.
Nonostante le polemiche dei giorni scorsi e le evidenti criticità evidenziate anche dalle diverse sigle sindacali, dalla direzione generale della Asl ostentano tranquillità ma da Bruxelles, il quasi ex assessore regionale alla sanità, Elena Gentile ha chiamato a rapporto il direttore Domenico Colasanto insieme al direttore della Centrale Operativa di Bari, Di Pietro e al coordinatore del 118 De Giosa.