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Sport
Fbc, il sindaco chiama a raccolta la città
Lettera aperta di Lagreca alla comunità gravinese
Gravina - giovedì 12 giugno 2025
Gravina prenda a cuore le sorti della Fbc. Questo in sintesi l'appello lanciato dal sindaco Fedele Lagreca che ha scritto una lettera aperta rivolgendosi ai cittadini gravinesi, affinché si riesca a superare il difficile momento di impasse che sta vivendo la Fbc dal punto di vista societario e finanziario.
"Le sorti della FBC Gravina stanno a cuore non solo ai tifosi in senso stretto, ma a tutta la città e quindi anche e soprattutto a me"- scrive il sindaco, che poi aggiunge: "Il calcio non è solo un gioco, ma è comunità, aggregazione, socialità, ha contribuito a diffondere i sani valori dello sport e a creare entusiasmo fra grandi e piccoli. E' un patrimonio di tutti noi gravinesi e per questo va salvaguardato, assicurando il prosieguo di questa esperienza."
La difficile situazione della società calcistica Fbc Gravina ha visto costretto il sindaco Fedele Lagreca a gestire questo complicato momento, dopo che la società aveva messo nelle sue mani il titolo sportivo, chiedendo al primo cittadino di farsi promotore di azioni mirate al rilancio del progetto sportivo dei gialloblu.
Lagreca non si è tirato indietro, iniziando una serie di trattative con alcuni importanti imprenditori della città. Una richiesta di interessamento che sembra, però, che sia naufragata con due grossi possibili investitori che -pare- si sono defilati.
E allora cosa si può fare per salvare la Fbc dalla cancellazione e riuscire a mantenere la massima serie dilettantistica nella città del grano e del vino?
Da Palazzo di Città si è deciso di chiamare a raccolta tutta la comunità per tentare di trovare una soluzione e scongiurare il peggio per la società sportiva gravinese.
"Chiedo perciò uno sforzo corale da parte di tutti noi, amministratori ma anche imprenditori, artigiani, categorie economiche e sociali, per lavorare insieme affinché questa straordinaria avventura possa continuare" - afferma Lagreca nella sua missiva.
L'appuntamento allora è per lunedì 16 giugno 2025 alle ore 20,30 presso la sala conferenze MacNil, dove si discuterà delle criticità e si tenterà di trovare soluzioni utili per garantire il futuro alla società calcistica gravinese.
"Le sorti della FBC Gravina stanno a cuore non solo ai tifosi in senso stretto, ma a tutta la città e quindi anche e soprattutto a me"- scrive il sindaco, che poi aggiunge: "Il calcio non è solo un gioco, ma è comunità, aggregazione, socialità, ha contribuito a diffondere i sani valori dello sport e a creare entusiasmo fra grandi e piccoli. E' un patrimonio di tutti noi gravinesi e per questo va salvaguardato, assicurando il prosieguo di questa esperienza."
La difficile situazione della società calcistica Fbc Gravina ha visto costretto il sindaco Fedele Lagreca a gestire questo complicato momento, dopo che la società aveva messo nelle sue mani il titolo sportivo, chiedendo al primo cittadino di farsi promotore di azioni mirate al rilancio del progetto sportivo dei gialloblu.
Lagreca non si è tirato indietro, iniziando una serie di trattative con alcuni importanti imprenditori della città. Una richiesta di interessamento che sembra, però, che sia naufragata con due grossi possibili investitori che -pare- si sono defilati.
E allora cosa si può fare per salvare la Fbc dalla cancellazione e riuscire a mantenere la massima serie dilettantistica nella città del grano e del vino?
Da Palazzo di Città si è deciso di chiamare a raccolta tutta la comunità per tentare di trovare una soluzione e scongiurare il peggio per la società sportiva gravinese.
"Chiedo perciò uno sforzo corale da parte di tutti noi, amministratori ma anche imprenditori, artigiani, categorie economiche e sociali, per lavorare insieme affinché questa straordinaria avventura possa continuare" - afferma Lagreca nella sua missiva.
L'appuntamento allora è per lunedì 16 giugno 2025 alle ore 20,30 presso la sala conferenze MacNil, dove si discuterà delle criticità e si tenterà di trovare soluzioni utili per garantire il futuro alla società calcistica gravinese.