
Associazioni
Festina Lente: trasferta americana
Gli atleti incontrano la comunità gravinese. Erano a New York per prender parte alla maratona poi annullata.
Gravina - mercoledì 21 novembre 2012
12.30
Trasferta americana per gli atleti della "Gravina Festina Lente".
Oltre Oceano, per partecipare alla Maratona di New York, i maratoneti gravinesi hanno avuto modo di riabbracciare la comunità di gravinesi emigrati in America molti anni fa. Un appuntamento fissato ben prima della partenza, durante il quale è stata donata una targa offerta dal Comune di Gravina al presidente dell'associazione "Benedetto XIII" di New York, Francesco Cioce, che commosso ha ricambiato l'abbraccio al paese natale attraverso un pensiero dedicato al sindaco gravinese.
Calore, affetto, disponibilità; questi i doni che gli sportivi della "Festina Lente" hanno ricevuto durante il loro soggiorno statunitense: "Un'esperienza unica e indimenticabile nella storia dell'associazione", dicono. Gli atleti pugliesi erano tra gli oltre 50.000 partecipanti alla Maratona più importante del mondo, ma dopo mesi di lunga preparazione hanno visto sfumare il loro sogno proprio all'arrivo in aereoporto. La maratona infatti è stata annullata a pochi giorni dallo sparo di inizio per non sottrarre forze di polizia e soccorritori agli abitanti dei territori investiti dall'uragano Sandy. Una decisione arrivata con molto ritardo nonostante la Grande Mela fosse già affollata di atleti stranieri, rassicurati dalle notizie provenienti dal governo americano.
Ma l'amarezza è durata poco perché comunque si è celebrata una "Contromaratona" attorno a Central Park, in ricordo della prima edizione della più grande gara di atletica di tutto il mondo.
Oltre Oceano, per partecipare alla Maratona di New York, i maratoneti gravinesi hanno avuto modo di riabbracciare la comunità di gravinesi emigrati in America molti anni fa. Un appuntamento fissato ben prima della partenza, durante il quale è stata donata una targa offerta dal Comune di Gravina al presidente dell'associazione "Benedetto XIII" di New York, Francesco Cioce, che commosso ha ricambiato l'abbraccio al paese natale attraverso un pensiero dedicato al sindaco gravinese.
Calore, affetto, disponibilità; questi i doni che gli sportivi della "Festina Lente" hanno ricevuto durante il loro soggiorno statunitense: "Un'esperienza unica e indimenticabile nella storia dell'associazione", dicono. Gli atleti pugliesi erano tra gli oltre 50.000 partecipanti alla Maratona più importante del mondo, ma dopo mesi di lunga preparazione hanno visto sfumare il loro sogno proprio all'arrivo in aereoporto. La maratona infatti è stata annullata a pochi giorni dallo sparo di inizio per non sottrarre forze di polizia e soccorritori agli abitanti dei territori investiti dall'uragano Sandy. Una decisione arrivata con molto ritardo nonostante la Grande Mela fosse già affollata di atleti stranieri, rassicurati dalle notizie provenienti dal governo americano.
Ma l'amarezza è durata poco perché comunque si è celebrata una "Contromaratona" attorno a Central Park, in ricordo della prima edizione della più grande gara di atletica di tutto il mondo.