
Eventi
“Genesi” trionfa anche in Sicilia
Al festival di Modica la pellicola gravinese vince e convince ancora. Al piccolo Claudio Salvato il premio per il miglior attore.
Gravina - lunedì 1 aprile 2013
11.15
"Genesi" incassa ancora un riconoscimento.
Il premio "migliore attore" del festival di cinema e poesia "Versi di Luce" di Modica, in provincia di Ragusa, è andato al piccolo Claudio Salvato (nella foto, ndr), protagonista del lavoro di Donatella Altieri. Materano, 11 anni, ma con alle spalle esperienza e successi da gigante. In "Genesi" ha trionfato "per la sua capacità attoriale di sostenere la scena anche quando la parola e il focus registico si appoggiano alla sua sola presenza scenica". È proprio la regista gravinese a descrivere il piccolo talento. "E' molto naturale. Con lui si lavora poco. Basta spiegargli l'intenzione della scena e lui va alla grande. È allegro, scherza fino ad un attimo prima della scena, poi entra nella parte e diventa assolutamente professionale", spiega Altieri, anticipando che già ad aprile "Genesi" sarà proiettato a Gravina. Ancora non definite la location e la data.
Ma prima di "Genesi" Salvato ha dato già dimostrazione di avere una inclinazione cinematografica non indifferente. Impegnato per la prima volta sul set all'età di sette anni nel 2010 per interpretare Loris nel film "Non te ne andare", diretto da Alessandro Porzia, ha portato a casa il premio di miglior attore. Di lì interpretazioni a raffica. Quel bambino dagli occhi vispi ha recitato nella fiction "Mia madre" di Ricky Tognazzi, è stato protagonista nel lungometraggio "Evadere" e di un video musicale di Stefano Ottomano. "Ne ha fatte tante", racconta il papà di Claudio, mentre elenca i successi di suo figlio, consapevole che qualcosa sicuramente gli sfuggirà. "Eppure dei suoi successi, dei suoi film non racconta niente a nessuno. E' un bambino riservato anche a scuola con i suoi compagni", conclude il genitore del piccolo artista versatile, che oltre a recitare suona la chitarra e gioca a tennis.
Il premio "migliore attore" del festival di cinema e poesia "Versi di Luce" di Modica, in provincia di Ragusa, è andato al piccolo Claudio Salvato (nella foto, ndr), protagonista del lavoro di Donatella Altieri. Materano, 11 anni, ma con alle spalle esperienza e successi da gigante. In "Genesi" ha trionfato "per la sua capacità attoriale di sostenere la scena anche quando la parola e il focus registico si appoggiano alla sua sola presenza scenica". È proprio la regista gravinese a descrivere il piccolo talento. "E' molto naturale. Con lui si lavora poco. Basta spiegargli l'intenzione della scena e lui va alla grande. È allegro, scherza fino ad un attimo prima della scena, poi entra nella parte e diventa assolutamente professionale", spiega Altieri, anticipando che già ad aprile "Genesi" sarà proiettato a Gravina. Ancora non definite la location e la data.
Ma prima di "Genesi" Salvato ha dato già dimostrazione di avere una inclinazione cinematografica non indifferente. Impegnato per la prima volta sul set all'età di sette anni nel 2010 per interpretare Loris nel film "Non te ne andare", diretto da Alessandro Porzia, ha portato a casa il premio di miglior attore. Di lì interpretazioni a raffica. Quel bambino dagli occhi vispi ha recitato nella fiction "Mia madre" di Ricky Tognazzi, è stato protagonista nel lungometraggio "Evadere" e di un video musicale di Stefano Ottomano. "Ne ha fatte tante", racconta il papà di Claudio, mentre elenca i successi di suo figlio, consapevole che qualcosa sicuramente gli sfuggirà. "Eppure dei suoi successi, dei suoi film non racconta niente a nessuno. E' un bambino riservato anche a scuola con i suoi compagni", conclude il genitore del piccolo artista versatile, che oltre a recitare suona la chitarra e gioca a tennis.