
Eventi
Giornata della memoria: il mondo si ferma
Anche Gravina ricorda le vittime dell’Olocausto
Gravina - lunedì 27 gennaio 2014
12.06
Il mondo si ferma, oggi 27 gennaio per ricordare le vittime dell'Olocausto. Sei milioni di ebrei perirono durante una delle pagine di storia più atroci dell'umanità, uccise nella camera a gas , stremate dalle impossibili condizioni di lavoro, dalle numerose esecuzioni, percosse e torture inflitte dagli agenti delle Ss. Le vittime erano in stragrande maggioranza ebrei, russi, polacchi e rom.
Ufficialmente, la ricorrenza del 27 gennaio nel ricordo della Shoah (che in ebraico significa 'distruzione') è celebrata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite a partire dal 2005, in seguito alla risoluzione Onu del primo novembre 2005. In Italia, sono gli articoli 1 e 2 della legge 211 del 20 luglio 2000 che definiscono le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria, anche se, tanto in Italia quanto in molti paese europei le prescrizioni della legge restano inascoltate e il rischio di una nuova ondata antisemita resta altissimo.
Per celebrare il giorno della memoria anche a Gravina sono previste diverse manifestazioni. In modo particolare alle celebrazioni già programmate dalle scuole di ogni ordine e grado, si aggiunge il concerto sulle "Armonie dell'orrore", dedicato alla figura di Erwin Schulhoff, compositore e pianista cecoslovacco nato da genitori tedeschi di origine ebraica e per questo deportato nel nel lager di Weibenburg, in Baviera, dove trovò la morte nel 1942. L'evento, promosso dall'amministrazione comunale e organizzato d'intesa con l'associazione "Flusso Libero" e l'associazione nazionale "Presìdi del libro", si svolgerà questa sera alle Officine Culturali, con inizio fissato alle 20.
Ufficialmente, la ricorrenza del 27 gennaio nel ricordo della Shoah (che in ebraico significa 'distruzione') è celebrata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite a partire dal 2005, in seguito alla risoluzione Onu del primo novembre 2005. In Italia, sono gli articoli 1 e 2 della legge 211 del 20 luglio 2000 che definiscono le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria, anche se, tanto in Italia quanto in molti paese europei le prescrizioni della legge restano inascoltate e il rischio di una nuova ondata antisemita resta altissimo.
Per celebrare il giorno della memoria anche a Gravina sono previste diverse manifestazioni. In modo particolare alle celebrazioni già programmate dalle scuole di ogni ordine e grado, si aggiunge il concerto sulle "Armonie dell'orrore", dedicato alla figura di Erwin Schulhoff, compositore e pianista cecoslovacco nato da genitori tedeschi di origine ebraica e per questo deportato nel nel lager di Weibenburg, in Baviera, dove trovò la morte nel 1942. L'evento, promosso dall'amministrazione comunale e organizzato d'intesa con l'associazione "Flusso Libero" e l'associazione nazionale "Presìdi del libro", si svolgerà questa sera alle Officine Culturali, con inizio fissato alle 20.