
La città
Gli Scout "Gravina 1", un esempio di civiltà
Perché le azioni valgono più di mille parole
Gravina - giovedì 6 luglio 2017
"Lasciare il mondo migliore di come l'abbiamo trovato". E' questa la Mission degli Scout del Clan "Concordia" e del Noviziato "Orione" del Gruppo "Gravina 1" che, in linea con il tema dell'anno 2017 - "La valorizzazione del territorio" - nelle ultime settimane si sono resi protagonisti di ben due collaborazioni con Associazioni locali, finalizzate alla valorizzazione del patrimonio naturalistico della nostra città.
In occasione della festa di "San Michele delle grotte", tenutasi nei giorni dal 6 all'8 maggio 2017, il giovani Scout insieme al comitato della festa del Santo Patrono protettore, hanno dato il proprio contributo nell'illuminare e donare vita al magnifico sito delle "Sette Camere" a ridosso della gravina. Un primo passo per la tutela del territorio, che ha ricevuto non pochi apprezzamenti e riconoscimenti da parte del Comitato, grato ed entusiasta per l'eccellente lavoro svolto.
Per raggiungere il loro obiettivo, determinante è stata anche la collaborazione con l'organizzazione de "Il Trail delle 5 querce", che ha richiesto un piccolo ponte per rendere più confortevole per gli atleti il passaggio da una sponda all'altra del torrente Gravina, in vista della gara che si è poi svolta i primi di giugno scorso. Anche per questo faticoso lavoro, il gruppo scout è stato in grado di portare a compimento con successo quest'opera, meritandosi i complimenti e ringraziamenti degli organizzatori del "Trail" e, ancor più importante, dei fruitori di questo servizio, gli atleti, che così facendo hanno evitato di stancarsi più del dovuto.
Azioni che valgono più di mille parole e che trasmettono l'importanza del rispettare tutto ciò che ci circonda e che la natura ci offre. Gli Scout del Gruppo "Gravina 1" hanno voluto mettersi in gioco per il bene comune, per dare lustro alla propria terra, sposando appieno la filosofia dell'artista Andy Warhol che scriveva: "Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d'arte che si possa desiderare".
Un esempio per una città che spesso si rivede in prima pagina, vittima di degrado e vandalismo.
In occasione della festa di "San Michele delle grotte", tenutasi nei giorni dal 6 all'8 maggio 2017, il giovani Scout insieme al comitato della festa del Santo Patrono protettore, hanno dato il proprio contributo nell'illuminare e donare vita al magnifico sito delle "Sette Camere" a ridosso della gravina. Un primo passo per la tutela del territorio, che ha ricevuto non pochi apprezzamenti e riconoscimenti da parte del Comitato, grato ed entusiasta per l'eccellente lavoro svolto.
Per raggiungere il loro obiettivo, determinante è stata anche la collaborazione con l'organizzazione de "Il Trail delle 5 querce", che ha richiesto un piccolo ponte per rendere più confortevole per gli atleti il passaggio da una sponda all'altra del torrente Gravina, in vista della gara che si è poi svolta i primi di giugno scorso. Anche per questo faticoso lavoro, il gruppo scout è stato in grado di portare a compimento con successo quest'opera, meritandosi i complimenti e ringraziamenti degli organizzatori del "Trail" e, ancor più importante, dei fruitori di questo servizio, gli atleti, che così facendo hanno evitato di stancarsi più del dovuto.
Azioni che valgono più di mille parole e che trasmettono l'importanza del rispettare tutto ciò che ci circonda e che la natura ci offre. Gli Scout del Gruppo "Gravina 1" hanno voluto mettersi in gioco per il bene comune, per dare lustro alla propria terra, sposando appieno la filosofia dell'artista Andy Warhol che scriveva: "Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d'arte che si possa desiderare".
Un esempio per una città che spesso si rivede in prima pagina, vittima di degrado e vandalismo.