
cultura
Gravina 2028: nominato comitato scientifico
Sono in 11 a lavorare alla candidatura di Gravina a capitale italiana della cultura 2028
Gravina - lunedì 1 settembre 2025
16.58
Una squadra di uomini e donne di grande valore scientifico, culturale e professionale che lavorerà all'unisono per Gravina 2028, prendendo parte al sogno diffuso e custodito dalle nostre antiche e vitali terre.
Si è costituito ufficialmente il Comitato Scientifico che avrà ruolo consultivo e ispiratore per la candidatura. Un gruppo composto da personalità provenienti da percorsi ed esperienze molto diverse, ma caratterizzato da una straordinaria competenza nei rispettivi ambiti, al fine di dare un contributo decisivo di co-creazione, dialogo e scambio con il team di progettisti che sta scrivendo il Dossier: figure di eccezionale livello che hanno aderito con entusiasmo alla sfida della corsa a Capitale italiana della Cultura, accettando di operare in sinergia, condividendo conoscenze e saperi fondamentali per il progetto.
"Gravina in Puglia si candida a Capitale italiana della cultura per l'anno 2028, con ciò esprimendo il desiderio del territorio murgiano e della regione tutta di valorizzare il ruolo della cultura nei processi di sviluppo economico: è ora di abbracciare modelli di crescita mediati dall'arte, dalla bellezza, dal concorso creativo, etico, democratico della comunità", queste le parole della missiva con cui il sindaco Fedele Lagreca ha annunciato la nomina a ciascun membro del Comitato, sottolineando che "Gravina in Puglia sta compiendo uno sforzo che non è di mera programmazione, è di profondo cambiamento: attraverso la scrittura del Dossier sta affrontando le sue ferite, sta avvicinando i cittadini, sta portando alla luce esperienze, saperi, conoscenze e talenti. Senza strategie condivise tutto questo non può trovare uno sbocco lungimirante".
Di seguito nomi e un breve profilo dei componenti del Comitato Scientifico.
1- Raffaello De Ruggeri - Ex Sindaco Matera, Fondazione Zetema. Avvocato, è stato tra i fondatori, nel 1959, del Circolo culturale La Scaletta, nel quale ha condotto studi, ricerche, progetti e proposte finalizzate a recuperare i valori identitari e storici di un territorio avvilito e a orientare politiche di sviluppo. Sono state battaglie civili che hanno condotto prima alla ricognizione e alla valorizzazione dell'immenso patrimonio rupestre del territorio e poi a salvare gli storici quartieri materani – i 'Sassi' – dall'abbandono. Le tappe significative di tale militanza civile e culturale sono il recupero di affreschi rubati nell'aprile 1962 da studiosi tedeschi nelle chiese rupestri di Matera; la scoperta, avvenuta il 1 maggio 1963, della Cripta del Peccato Originale; la pubblicazione nel 1966 del volume "Le chiese rupestri di Matera", nell'inserimento nell'elenco dei siti Unesco di Matera quale riconosciuto patrimonio mondiale dell'umanità e nella designazione di Matera a Capitale Europea della Cultura per l'anno 2019.
2 - Giusy Caroppo - Storica dell'arte, curatrice indipendente e project manager culturale italiana. Nata a Barletta, è nota per i progetti di arte contemporanea che mettono in relazione patrimonio, pratiche site‑specific e circuiti internazionali. Dal 2021 insegna Storia dell'arte moderna e contemporanea e moduli curatorali e dedicati alle Ultime tendenze delle arti visive all'Accademia di Belle Arti di Foggia, dopo aver insegnato "Valorizzazione dei Beni Architettonici e Paesaggistici" all'Accademia di Bari. La cifra curatoriale e la trasversalità dell'attività è ben illustrata da progetti quale l' Evento collaterale della 54° Biennale di Venezia "Pino Pascali, ritorno a Venezia". Ha curato mostre con decine di artisti di fama internazionale, saggi e pubblicazioni dedicate al panorama contemporaneo e all'Ottocento italiano, in special modo a Giuseppe De Nittis. A tal proposito, ha coordinato il Programma di valorizzazione di Palazzo Della Marra", sede della "Pinacoteca Giuseppe De Nittis", che ne ha permesso l'acquisizione gratuita al patrimonio di Barletta, città in cui ha ricoperto la delega, come tecnico, di Assessore alle Politiche dell'Identità Culturale.
3 - Maria Giovanna Turturo - Esperta di strategie di sviluppo urbano e rigenerazione sostenibile e urbanistica partecipativa, ha lavorato come consulente per diversi comuni medio-piccoli, soprattutto in Sud Italia, disegnando strategie di innovazione. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto ruoli chiave come project manager e consulente, guidando con successo numerosi interventi di rigenerazione urbana e sviluppo territoriale. Ha operato a stretto contatto con ministeri, regioni ed enti locali, contribuendo a definire e implementare strategie di impatto, sempre con attenzione alla governance multilivello e all'empowerment delle comunità. La sua visione strategica è arricchita da un'intensa attività di ricerca, formazione e pubblicazione nell'ambito delle politiche urbane e territoriali, che la rende un punto di riferimento nel settore.
4 - Alba Nardone – figlia della gallerista Grazia Terribile, pioniera internazionale della LandArt. di cui cura l'archivio e le opere, contribuendo alla valorizzazione del suo patrimonio artistico e culturale. Figura poliedrica con un solido percorso formativo e professionale che attraversa teatro, televisione, cinema, arti visive, produzione multimediale e organizzazione di eventi, ha seguito e curato produzioni campagne pubblicitarie, convention ed eventi di rilievo internazionale. La sua formazione teatrale si fonda su studi con Giorgio Albertazzi, Giancarlo Sepe e docenti dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico come Lorenzo Salveti. La sua svolta professionale avviene dal 2000 al 2004 lavorando, come Supervisore della Produzione presso la Front Line Production & Service di Roma, successiva alla Recta Film di Cesare Taurelli, autore della storica sigla "Carosello". Ha lavorato a stretto contatto con autori come Manuel De Sica, Andrea Morricone, Enzo Decaro, Fabio Treves, Cecilia Chailly e Renato Serio per progetti musicali per cinema e tv.
5 - Angelo Peragina - Laureato in Scienze dell'Economia e specializzato, con un Master in Risk Management, svolge attività di consulenza per le imprese. E' fondatore e animatore dell'Associazione Culturale Un Ponte e Project Manager di Colligo – Festival di Arte e Libertà in Alta Murgia, boutique festival che intreccia musica, cinema e innovazione: ambientato nel cuore del suggestivo Parco Nazionale dell'Alta Murgia, fonde suoni, immagini, parole, natura, arte e libertà attraverso concerti, talk, attività, escursioni, delizie culinarie e momenti di relax, trasformando il concetto di stare insieme in un'immersione esperienziale a 360° gradi, e unisce qualità artistica e benessere. Costantemente impegnato nella formazione culturale, partecipa a festival europei, panel e laboratori di settore. Crede fermamente che iniziative culturali, moderne e inclusive, possano diventare motore di comunità, catalizzatore di idee e leva economica, capaci di proiettare l'Alta Murgia nello scenario globale.
6 - Giacomo Desiante - Direttore artistico e d'orchestra. Nato e cresciuto a Gravina, si è avvicinato alla musica giovanissimo grazie al contatto diretto con la realtà bandistica attiva nella cittadina pugliese. Amante delle tradizioni popolari, ha collaborato come fisarmonicista con i gruppi folkloristici presenti nel territorio con il quale ha viaggiato in tutto il mondo ricercando e scoprendo il fascino della musica popolare. Ha compiuto i suoi studi con i maestri Michele Lomuto e Saverio Vizziello conseguendo il diploma di Trombone presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari; mentre, iniziato alla musica jazz dal Maestro Giancarlo Gazzani, ha ottenuto successivamente il Diploma di Composizione e Arrangiamento Jazz. Ha collaborato con l'Orchestra Sinfonica Philarmonia Mediterranea di Cosenza, l'Orchestra Magna Grecia di Taranto, l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l'Orchestra del Petruzzelli di Bari e l'ensemble Solisti Lucani. Attualmente è docente e direttore della Big Band presso il Conservatorio "E. R. Duni" di Matera.
7 - Alessandra Ricciardelli - PhD in Economics and Management of Natural Resources, PhD in Economics and Management of Natural Resources presso l'Università LUM "G. Degennaro", ha conseguito un Master of Science con lode in Development Studies (Russian and Eastern European countries) presso l'Universita' di Oxford. Attualmente è Professoressa Associata di Organizzazione Aziendale presso la Facoltà di Scienze Tecnologiche e dell'Innovazione dell'Universitas Mercatorum. E' stata precedentemente Ricercatrice di Organizzazione Aziendale presso il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Università di Napoli "Federico II". Dal 2019 al 2020 è stata ricercatrice di Management presso la Scuola Nazionale dell'Amministrazione, Presidenza del Consiglio dei Ministri. E' consulente di EY Advisory per lo sviluppo locale dal 2018. Dal 2019 al 2020 è stata anche Ricercatrice presso la Scuola Nazionale dell'amministrazione - Presidenza del consiglio dei Ministri. È anche Visiting Scholar presso il MIT Media Lab. I suoi interessi di ricerca e le numerose pubblicazioni accademiche riguardano: learning organizations, social organizations, urban regeneration, culture and heritage management, governance pubblica, Smart Community, social living labs, politiche di rigenerazione urbana e gestione dell'heritage.
8 - Mario Parise - Professore Università Bari, Luminare in Geologia. Attualmente vicepresidente della Società Speleologica Italiana (SSI) è anche Presidente della Commissione Cavità Artificiali dell'UIS. Tiene seminari e laboratori, in Italia e all'estero, su tematiche riguardanti stabilità dei pendii, meccanica delle rocce, idrogeologia carsica, idrogeologia dei sistemi costieri e rischi naturali e antropici negli ambienti carsici. Ha pubblicato oltre duecento articoli su riviste scientifiche e atti di convegni internazionali, e ha pubblicato 3 libri per la Geological Society of London. Ha condotto ricerche ed esplorazioni in USA, Cuba, Slovenia e Albania. È membro della Karst Commission of the International Association of Hydrogeologists (IAH) e del comitato esecutivo della sezione italiana dell'International Association of Engineering Geology (IAEG).
9 - Alastair Small - Professore Università Edimburgo, Archeologia. Ha iniziato a studiare l'archeologia del Sud Italia nel 1964 come studente di dottorato all'Università di Oxford e ha pubblicato ampiamente sull'argomento. Ha curato e contribuito in modo significativo a monografie su scavi a Botromagno , e a Monte Irsi e San Giovanni di Ruoti in Basilicata. Questi scavi coprono un intervallo temporale dall'Età del Ferro Antica all'Alto Medioevo. Nel 1996 con Carola Small inizia un progetto di dieci anni di indagine sul campo nella valle di Basentello, che esplora il contesto territoriale di Botromagno e Monte Irsi, e ha portato alla prima fase di scavo a Vagnari.
10 – Mariarita Costanza - Laureata in Ingegneria elettronica al Politecnico di Bari, è direttore tecnico della Macnil di Gravina, la prima azienda di fleet management sul territorio nazionale, fondata nel 2001 con suo marito, Nicola Lavenuta. Nel 2012 la Macnil raggiunge il primo grande obiettivo: diventa fornitore certificato di soluzioni ICT per Telecom Italia. A giugno del 2014 l'azienda entra a far parte del Gruppo Zucchetti, la più grande azienda italiana di produzione software, con circa tremila dipendenti, millecento partner in Italia, presente in quaranta nazioni. Per aver creato un polo tecnologico all'avanguardia, una sorta di "Murgia Valley", Mariarita ha ricevuto numerosi riconoscimenti: da quello del Salone Internazionale dell'Imprenditoria Femminile al Premio Smart City di Smau, dall'Open Summit di Startup Italia a Ingenio al Femminile.
11 - Italo Spada – Visual Designer, dopo la laurea e diverse esperienze lavorative in UK,CON oltre 20 anni di esperienza nei settori della visione artificiale e delle tecnologie estese. torna in Italia, dove è Area Manager per il gruppo di ricerca di Produzioni Virtuali e Design della Comunicazione della Divisione di Disegno Industriale del Consorzio CETMA. Oggi coordina numerosi progetti di R&S nazionali e internazionali principalmente nei campi dell'edilizia, dell'industria e del patrimonio culturale. Uno degli obiettivi principali del suo lavoro è guidare le piccole, medie e grandi imprese nei processi tecnologici e di innovazione, con particolare attenzione alle attività di trasformazione digitale.
Si è costituito ufficialmente il Comitato Scientifico che avrà ruolo consultivo e ispiratore per la candidatura. Un gruppo composto da personalità provenienti da percorsi ed esperienze molto diverse, ma caratterizzato da una straordinaria competenza nei rispettivi ambiti, al fine di dare un contributo decisivo di co-creazione, dialogo e scambio con il team di progettisti che sta scrivendo il Dossier: figure di eccezionale livello che hanno aderito con entusiasmo alla sfida della corsa a Capitale italiana della Cultura, accettando di operare in sinergia, condividendo conoscenze e saperi fondamentali per il progetto.
"Gravina in Puglia si candida a Capitale italiana della cultura per l'anno 2028, con ciò esprimendo il desiderio del territorio murgiano e della regione tutta di valorizzare il ruolo della cultura nei processi di sviluppo economico: è ora di abbracciare modelli di crescita mediati dall'arte, dalla bellezza, dal concorso creativo, etico, democratico della comunità", queste le parole della missiva con cui il sindaco Fedele Lagreca ha annunciato la nomina a ciascun membro del Comitato, sottolineando che "Gravina in Puglia sta compiendo uno sforzo che non è di mera programmazione, è di profondo cambiamento: attraverso la scrittura del Dossier sta affrontando le sue ferite, sta avvicinando i cittadini, sta portando alla luce esperienze, saperi, conoscenze e talenti. Senza strategie condivise tutto questo non può trovare uno sbocco lungimirante".
Di seguito nomi e un breve profilo dei componenti del Comitato Scientifico.
1- Raffaello De Ruggeri - Ex Sindaco Matera, Fondazione Zetema. Avvocato, è stato tra i fondatori, nel 1959, del Circolo culturale La Scaletta, nel quale ha condotto studi, ricerche, progetti e proposte finalizzate a recuperare i valori identitari e storici di un territorio avvilito e a orientare politiche di sviluppo. Sono state battaglie civili che hanno condotto prima alla ricognizione e alla valorizzazione dell'immenso patrimonio rupestre del territorio e poi a salvare gli storici quartieri materani – i 'Sassi' – dall'abbandono. Le tappe significative di tale militanza civile e culturale sono il recupero di affreschi rubati nell'aprile 1962 da studiosi tedeschi nelle chiese rupestri di Matera; la scoperta, avvenuta il 1 maggio 1963, della Cripta del Peccato Originale; la pubblicazione nel 1966 del volume "Le chiese rupestri di Matera", nell'inserimento nell'elenco dei siti Unesco di Matera quale riconosciuto patrimonio mondiale dell'umanità e nella designazione di Matera a Capitale Europea della Cultura per l'anno 2019.
2 - Giusy Caroppo - Storica dell'arte, curatrice indipendente e project manager culturale italiana. Nata a Barletta, è nota per i progetti di arte contemporanea che mettono in relazione patrimonio, pratiche site‑specific e circuiti internazionali. Dal 2021 insegna Storia dell'arte moderna e contemporanea e moduli curatorali e dedicati alle Ultime tendenze delle arti visive all'Accademia di Belle Arti di Foggia, dopo aver insegnato "Valorizzazione dei Beni Architettonici e Paesaggistici" all'Accademia di Bari. La cifra curatoriale e la trasversalità dell'attività è ben illustrata da progetti quale l' Evento collaterale della 54° Biennale di Venezia "Pino Pascali, ritorno a Venezia". Ha curato mostre con decine di artisti di fama internazionale, saggi e pubblicazioni dedicate al panorama contemporaneo e all'Ottocento italiano, in special modo a Giuseppe De Nittis. A tal proposito, ha coordinato il Programma di valorizzazione di Palazzo Della Marra", sede della "Pinacoteca Giuseppe De Nittis", che ne ha permesso l'acquisizione gratuita al patrimonio di Barletta, città in cui ha ricoperto la delega, come tecnico, di Assessore alle Politiche dell'Identità Culturale.
3 - Maria Giovanna Turturo - Esperta di strategie di sviluppo urbano e rigenerazione sostenibile e urbanistica partecipativa, ha lavorato come consulente per diversi comuni medio-piccoli, soprattutto in Sud Italia, disegnando strategie di innovazione. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto ruoli chiave come project manager e consulente, guidando con successo numerosi interventi di rigenerazione urbana e sviluppo territoriale. Ha operato a stretto contatto con ministeri, regioni ed enti locali, contribuendo a definire e implementare strategie di impatto, sempre con attenzione alla governance multilivello e all'empowerment delle comunità. La sua visione strategica è arricchita da un'intensa attività di ricerca, formazione e pubblicazione nell'ambito delle politiche urbane e territoriali, che la rende un punto di riferimento nel settore.
4 - Alba Nardone – figlia della gallerista Grazia Terribile, pioniera internazionale della LandArt. di cui cura l'archivio e le opere, contribuendo alla valorizzazione del suo patrimonio artistico e culturale. Figura poliedrica con un solido percorso formativo e professionale che attraversa teatro, televisione, cinema, arti visive, produzione multimediale e organizzazione di eventi, ha seguito e curato produzioni campagne pubblicitarie, convention ed eventi di rilievo internazionale. La sua formazione teatrale si fonda su studi con Giorgio Albertazzi, Giancarlo Sepe e docenti dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico come Lorenzo Salveti. La sua svolta professionale avviene dal 2000 al 2004 lavorando, come Supervisore della Produzione presso la Front Line Production & Service di Roma, successiva alla Recta Film di Cesare Taurelli, autore della storica sigla "Carosello". Ha lavorato a stretto contatto con autori come Manuel De Sica, Andrea Morricone, Enzo Decaro, Fabio Treves, Cecilia Chailly e Renato Serio per progetti musicali per cinema e tv.
5 - Angelo Peragina - Laureato in Scienze dell'Economia e specializzato, con un Master in Risk Management, svolge attività di consulenza per le imprese. E' fondatore e animatore dell'Associazione Culturale Un Ponte e Project Manager di Colligo – Festival di Arte e Libertà in Alta Murgia, boutique festival che intreccia musica, cinema e innovazione: ambientato nel cuore del suggestivo Parco Nazionale dell'Alta Murgia, fonde suoni, immagini, parole, natura, arte e libertà attraverso concerti, talk, attività, escursioni, delizie culinarie e momenti di relax, trasformando il concetto di stare insieme in un'immersione esperienziale a 360° gradi, e unisce qualità artistica e benessere. Costantemente impegnato nella formazione culturale, partecipa a festival europei, panel e laboratori di settore. Crede fermamente che iniziative culturali, moderne e inclusive, possano diventare motore di comunità, catalizzatore di idee e leva economica, capaci di proiettare l'Alta Murgia nello scenario globale.
6 - Giacomo Desiante - Direttore artistico e d'orchestra. Nato e cresciuto a Gravina, si è avvicinato alla musica giovanissimo grazie al contatto diretto con la realtà bandistica attiva nella cittadina pugliese. Amante delle tradizioni popolari, ha collaborato come fisarmonicista con i gruppi folkloristici presenti nel territorio con il quale ha viaggiato in tutto il mondo ricercando e scoprendo il fascino della musica popolare. Ha compiuto i suoi studi con i maestri Michele Lomuto e Saverio Vizziello conseguendo il diploma di Trombone presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari; mentre, iniziato alla musica jazz dal Maestro Giancarlo Gazzani, ha ottenuto successivamente il Diploma di Composizione e Arrangiamento Jazz. Ha collaborato con l'Orchestra Sinfonica Philarmonia Mediterranea di Cosenza, l'Orchestra Magna Grecia di Taranto, l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l'Orchestra del Petruzzelli di Bari e l'ensemble Solisti Lucani. Attualmente è docente e direttore della Big Band presso il Conservatorio "E. R. Duni" di Matera.
7 - Alessandra Ricciardelli - PhD in Economics and Management of Natural Resources, PhD in Economics and Management of Natural Resources presso l'Università LUM "G. Degennaro", ha conseguito un Master of Science con lode in Development Studies (Russian and Eastern European countries) presso l'Universita' di Oxford. Attualmente è Professoressa Associata di Organizzazione Aziendale presso la Facoltà di Scienze Tecnologiche e dell'Innovazione dell'Universitas Mercatorum. E' stata precedentemente Ricercatrice di Organizzazione Aziendale presso il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Università di Napoli "Federico II". Dal 2019 al 2020 è stata ricercatrice di Management presso la Scuola Nazionale dell'Amministrazione, Presidenza del Consiglio dei Ministri. E' consulente di EY Advisory per lo sviluppo locale dal 2018. Dal 2019 al 2020 è stata anche Ricercatrice presso la Scuola Nazionale dell'amministrazione - Presidenza del consiglio dei Ministri. È anche Visiting Scholar presso il MIT Media Lab. I suoi interessi di ricerca e le numerose pubblicazioni accademiche riguardano: learning organizations, social organizations, urban regeneration, culture and heritage management, governance pubblica, Smart Community, social living labs, politiche di rigenerazione urbana e gestione dell'heritage.
8 - Mario Parise - Professore Università Bari, Luminare in Geologia. Attualmente vicepresidente della Società Speleologica Italiana (SSI) è anche Presidente della Commissione Cavità Artificiali dell'UIS. Tiene seminari e laboratori, in Italia e all'estero, su tematiche riguardanti stabilità dei pendii, meccanica delle rocce, idrogeologia carsica, idrogeologia dei sistemi costieri e rischi naturali e antropici negli ambienti carsici. Ha pubblicato oltre duecento articoli su riviste scientifiche e atti di convegni internazionali, e ha pubblicato 3 libri per la Geological Society of London. Ha condotto ricerche ed esplorazioni in USA, Cuba, Slovenia e Albania. È membro della Karst Commission of the International Association of Hydrogeologists (IAH) e del comitato esecutivo della sezione italiana dell'International Association of Engineering Geology (IAEG).
9 - Alastair Small - Professore Università Edimburgo, Archeologia. Ha iniziato a studiare l'archeologia del Sud Italia nel 1964 come studente di dottorato all'Università di Oxford e ha pubblicato ampiamente sull'argomento. Ha curato e contribuito in modo significativo a monografie su scavi a Botromagno , e a Monte Irsi e San Giovanni di Ruoti in Basilicata. Questi scavi coprono un intervallo temporale dall'Età del Ferro Antica all'Alto Medioevo. Nel 1996 con Carola Small inizia un progetto di dieci anni di indagine sul campo nella valle di Basentello, che esplora il contesto territoriale di Botromagno e Monte Irsi, e ha portato alla prima fase di scavo a Vagnari.
10 – Mariarita Costanza - Laureata in Ingegneria elettronica al Politecnico di Bari, è direttore tecnico della Macnil di Gravina, la prima azienda di fleet management sul territorio nazionale, fondata nel 2001 con suo marito, Nicola Lavenuta. Nel 2012 la Macnil raggiunge il primo grande obiettivo: diventa fornitore certificato di soluzioni ICT per Telecom Italia. A giugno del 2014 l'azienda entra a far parte del Gruppo Zucchetti, la più grande azienda italiana di produzione software, con circa tremila dipendenti, millecento partner in Italia, presente in quaranta nazioni. Per aver creato un polo tecnologico all'avanguardia, una sorta di "Murgia Valley", Mariarita ha ricevuto numerosi riconoscimenti: da quello del Salone Internazionale dell'Imprenditoria Femminile al Premio Smart City di Smau, dall'Open Summit di Startup Italia a Ingenio al Femminile.
11 - Italo Spada – Visual Designer, dopo la laurea e diverse esperienze lavorative in UK,CON oltre 20 anni di esperienza nei settori della visione artificiale e delle tecnologie estese. torna in Italia, dove è Area Manager per il gruppo di ricerca di Produzioni Virtuali e Design della Comunicazione della Divisione di Disegno Industriale del Consorzio CETMA. Oggi coordina numerosi progetti di R&S nazionali e internazionali principalmente nei campi dell'edilizia, dell'industria e del patrimonio culturale. Uno degli obiettivi principali del suo lavoro è guidare le piccole, medie e grandi imprese nei processi tecnologici e di innovazione, con particolare attenzione alle attività di trasformazione digitale.