Gravina in Puglia in un Volume

A circa vent'anni dalla prima edizione, l'editore Adda, con il patrocinio del Comune di Gravina ha deciso ripubblicare la guida della Città, in un formato completamente rinnovato, inserito in una collana sulle località più pregevoli e importanti della Puglia dal punto di vista storico, artistico, culturale e paesaggistico.

Con i testi aggiornati del prof. Giovanni Pacella e le fotografie di Pietro Amendolara, il volume è stato pensato per esaltare le peculiarità di Gravina, città tra mito e cultura. Queste due parole sono la chiave per entrare in un universo assai complesso che consente, attraverso testimonianze storiche ed artistiche, di comprendere un intero contesto ambientale, quello unico ed irripetibile delle Murge e dell'habitat rupestre.

Il primo intento è quello di portare a conoscenza oltre confine questa straordinaria ricchezza: è rivolto ai gravinesi che hanno a cuore la loro identità e la loro memoria storica e culturale. Per tutti loro questa guida è un modo per conoscere ed apprezzare meglio la città in cui vivono al fine di conservare e difendere un patrimonio culturale ed artistico che pochi cittadini in terra di Puglia possono vantare. Gli itinerari accompagnano il visitatore curioso alla scoperta (o riscoperta) di tremila anni di storia, stimolando l'osservazione e cercando di dare voce al passato, ma con lo sguardo al futuro. Chi si avventura oggi nell'intricato e tortuoso complesso di vie può vivere il ricordo di una stagione grande e affascinante vissuta soprattutto nel Rinascimento e nell'età barocca.

"Con questa pregevole opera – è il commento del sindaco Fedele Lagreca – il patrimonio della conoscenza si arricchisce di un importante tassello che racconta in modo accurato la nostra storia e le nostre bellezze archeologiche, artistiche e monumentali, frutto della grande professionalità, dell'esperienza e della cultura non solo degli autori gravinesi, uno studioso di riconosciuto valore come il prof. Pacella e un artista della fotografia, apprezzato in Italia e all'estero, come Pietro Amendolara, ma anche di un editore storico, Adda, che ci onora del suo interesse e del suo lavoro. Gravina, da poco divenuta uno dei Borghi più belli d'Italia, e che può finalmente fregiarsi del titolo onorifico di Città, che si candida a essere al centro del Geoparco dell'Alta Murgia e del Parco regionale della gravina di Gravina, meritava un salto di qualità anche nel circuito editoriale, e il volume di Adda le dà il meritato valore".

Il volume, con i ringraziamenti al Capitolo Cattedrale di Gravina, al Presidente della Fondazione Ettore Pomarici-Santomasi Filippo Tarantino, l'Ente Parco Nazionale Alta Murgia, il Presidente di Casa della Cola Cola Aps Marco Tritto, sarà presentato il 5 giugno alle ore 18,00 presso l'ex Monastero S. Sofia.




GLI AUTORI
GIOVANNI PACELLA
Laureato in lettere Classiche e cultore di storia patria, direttore del Museo diocesano di Arte sacra sezione di Gravina, ha approfondito le ricerche e gli studi sulla storia del territorio. Docente di Enti di formazione della Regione Puglia, è stato tra le prime guide turistiche della città. Presidente della Associazione Culturale Benedetto XIII, ha collaborato con diverse associazioni, editori ed enti per contribuire alla conoscenza storica e artistica della città. Al suo attivo diverse pubblicazioni tra le quali ricordiamo "Benedetto XIII, La Madre" (Adda editore), "Crypta Peccati Originalis" pro fundationis Zétema, la traduzione in latino della storia della cripta del peccato originale di Matera.

PIETRO AMENDOLARA
Fotografo e conoscitore del territorio, è anche una guida turistica. Le sue fotografie sono presenti in diversi Musei e sedi di Enti Pubblici. Con le sue immagini ha collaborate e collabora con diversi editori e giornalisti, principalmente per riviste, libri di Arte e Saggi come: Editore "Adda", "Amazing Puglia", "Gambero Rosso", "la Repubblica Bari", "Forbes Italia". Il suo scatto più popolare: "Ponte acquedotto Orsini", pubblicata ne "il Corriere della Sera" e acquistata dal Gruppo Mercedes per promuovere la Puglia sulla rivista "SetraWorld".

Vincitore di premi fotografici nazionali e internazionali tra i quali: 2016 2017 Plovdiv "International Photo Salon", Nel 2018 e 2024 vince primo premio "fotogrammi della Puglia Rurale" indetto dalla Regione Puglia e a Bergamo per il concorso promosso dalla rivista "Italia a Tavola", Al suo attivo 5 pubblicazioni e diverse collaborazioni con editori. Collabora con troupe televisive e cinematografiche come Location Manager e fotografo di scena. Suo l'impegno all'interno degli istituti superiori dove insegna come docente per far comprendere ai giovani "La fotografia al tempo del social". Come "Googe Local Guides" nel 2024, ha avuto discreto successo: le sue fotografie hanno totalizzato 27 milioni di visualizzazioni.