
La città
Gravina pubblichi avviso per accreditare professionisti socio-sanitari
La richiesta del consigliere comunale dei Cittadini Gravinesi Mario Conca
Gravina - lunedì 9 giugno 2025
Comunicato Stampa
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa del consigliere comunale dei Cittadini Gravinesi Mario Conca nel quale chiede all'amministrazione comunale di pubblicare un avviso pubblico per l'accreditamento di professionisti socio-sanitari, nell'ambito del progetto nazionale Home Care Premium 2025, promosso da INPS.
"Il consigliere comunale Mario Conca ha trasmesso ufficialmente una richiesta al Sindaco Fedele Lagreca e al Dirigente dei Servizi Sociali Vito Spano affinché anche Gravina in Puglia pubblichi un avviso pubblico per l'accreditamento di professionisti socio-sanitari, nell'ambito del progetto nazionale Home Care Premium 2025, promosso da INPS.
L'iniziativa, già attivata con successo dall'Ambito Territoriale di Putignano, consente ai cittadini beneficiari del programma INPS (dipendenti e pensionati della PA e i loro familiari) di accedere a prestazioni domiciliari integrative (riabilitazione, supporto educativo, assistenza OSS, logopedia, infermieristica, ecc.) senza costi a carico del Comune.
Il progetto è infatti completamente finanziato da INPS, che assegna un voucher individuale ai beneficiari. Saranno loro, tramite la piattaforma dedicata, a scegliere direttamente il professionista tra quelli che l'ente accrediterà a seguito dell'avviso. Il pagamento delle prestazioni sarà gestito direttamente da INPS, tramite fatturazione elettronica.
«A Gravina mancano strumenti operativi per intervenire su situazioni fragili, spiega Conca. I cittadini sono costretti a rivolgersi altrove, spesso ad Altamura o al privato. Con l'accreditamento si valorizzano le professionalità del territorio e si offre una risposta immediata a costo zero per l'ente».
Conca chiede anche che il Comune di Gravina si faccia promotore di questa proposta all'interno dell'intero Ambito Territoriale di riferimento (che comprende anche Altamura, Santeramo e Poggiorsini), affinché l'opportunità venga estesa e applicata in modo uniforme in tutti i Comuni dell'area.
«Non possiamo continuare ad attendere che tutto arrivi dall'alto. La sanità territoriale non si riforma con gli annunci ma con gli atti. Questo è uno strumento pronto, concreto, già sperimentato, che possiamo e dobbiamo adottare anche qui. Subito.»
"Il consigliere comunale Mario Conca ha trasmesso ufficialmente una richiesta al Sindaco Fedele Lagreca e al Dirigente dei Servizi Sociali Vito Spano affinché anche Gravina in Puglia pubblichi un avviso pubblico per l'accreditamento di professionisti socio-sanitari, nell'ambito del progetto nazionale Home Care Premium 2025, promosso da INPS.
L'iniziativa, già attivata con successo dall'Ambito Territoriale di Putignano, consente ai cittadini beneficiari del programma INPS (dipendenti e pensionati della PA e i loro familiari) di accedere a prestazioni domiciliari integrative (riabilitazione, supporto educativo, assistenza OSS, logopedia, infermieristica, ecc.) senza costi a carico del Comune.
Il progetto è infatti completamente finanziato da INPS, che assegna un voucher individuale ai beneficiari. Saranno loro, tramite la piattaforma dedicata, a scegliere direttamente il professionista tra quelli che l'ente accrediterà a seguito dell'avviso. Il pagamento delle prestazioni sarà gestito direttamente da INPS, tramite fatturazione elettronica.
«A Gravina mancano strumenti operativi per intervenire su situazioni fragili, spiega Conca. I cittadini sono costretti a rivolgersi altrove, spesso ad Altamura o al privato. Con l'accreditamento si valorizzano le professionalità del territorio e si offre una risposta immediata a costo zero per l'ente».
Conca chiede anche che il Comune di Gravina si faccia promotore di questa proposta all'interno dell'intero Ambito Territoriale di riferimento (che comprende anche Altamura, Santeramo e Poggiorsini), affinché l'opportunità venga estesa e applicata in modo uniforme in tutti i Comuni dell'area.
«Non possiamo continuare ad attendere che tutto arrivi dall'alto. La sanità territoriale non si riforma con gli annunci ma con gli atti. Questo è uno strumento pronto, concreto, già sperimentato, che possiamo e dobbiamo adottare anche qui. Subito.»