
La città
Gravina soffre dinanzi al degrado
Rifiuti di ogni genere deturpano il volto storico-naturalistico del belvedere di San Michele delle Grotte
Gravina - sabato 21 gennaio 2017
"An elephant in a room" direbbero gli inglesi nel vedere lo scempio che, da tempo, deturpa il belvedere di San Michele delle Grotte, ma che tutti sembrano ignorare.
A denunciare lo stato di abbandono è il nostro lettore Ignazio Lafronza il quale ha pensato di rivolgersi a noi, in qualità di megafono dell'informazione cittadina, con la speranza di porre rimedio al problema più volte sollevato a Palazzo di Città, senza tuttavia ricevere risposta.
"Non credete sia il caso di denunciare quello che accade a san Michele delle grotte? Ragazzini e gente incivile stanno distruggendo tutto" scrive Ignazio nella sua segnalazione.
Giocattoli, transenne, cestini della spazzatura. Di tutto e di più è stato gettato da cittadini incuranti dell'impatto ambientale e dell'immagine che offriamo a chi viene a Gravina per assaporarne la bellezza soprattutto paesaggistica, che contraddistingue e rende unica la nostra città.
Un punto fermo al degrado e un invito al rispetto del bene comune e della città, questa è la richiesta di una comunità stanca, di cui Lafronza si è fatto portavoce.
A denunciare lo stato di abbandono è il nostro lettore Ignazio Lafronza il quale ha pensato di rivolgersi a noi, in qualità di megafono dell'informazione cittadina, con la speranza di porre rimedio al problema più volte sollevato a Palazzo di Città, senza tuttavia ricevere risposta.
"Non credete sia il caso di denunciare quello che accade a san Michele delle grotte? Ragazzini e gente incivile stanno distruggendo tutto" scrive Ignazio nella sua segnalazione.
Giocattoli, transenne, cestini della spazzatura. Di tutto e di più è stato gettato da cittadini incuranti dell'impatto ambientale e dell'immagine che offriamo a chi viene a Gravina per assaporarne la bellezza soprattutto paesaggistica, che contraddistingue e rende unica la nostra città.
Un punto fermo al degrado e un invito al rispetto del bene comune e della città, questa è la richiesta di una comunità stanca, di cui Lafronza si è fatto portavoce.