
Associazioni
I commercianti alzano la voce
Due iniziative per rispondere alla crisi. Confcommercio e Confesercenti insieme per Gravina.
Gravina - giovedì 24 gennaio 2013
14.55
I commercianti si mobilitano. Due manifestazioni, una di seguito all'altra, organizzate insieme da Confcommercio e Confesercenti, una organizzata a livello nazionale l'altra riguarda solo casa nostra. La prima voluta come forma di pretesta contro il Governo italiano e le scarse misure economiche prese a sostegno del settore, l'altra programmata per provare a rispondere cercando soluzioni a questa crisi.
Nello specifico: nella mattinata di lunedì 28 gennaio gli imprenditori di Gravina e Poggiorsini saliranno sui pullman messi a disposizione dalla Confcommercio per recarsi a Bari dove consegneranno simbolicamente le chiavi delle loro imprese, come forma di protesta nei confronti del Governo e dell'intera classe politica affinché prendano coscienza degli sforzi, troppo spesso inutili, fatti dai piccoli e medi commercianti per salvare le loro imprese e soprattutto i posti di lavoro. La manifestazione, a cui prenderanno parte (fa sapere da Confcommercio il presidente Michele Capone) anche il sindaco di Gravina, Alesio Valente, e l'assessore municipale al commercio, Nicola Lagreca, intende anche accendere i riflettori sulla difficile situazione che stanno vivendo anche le famiglie dei commercianti che rischiano di ritrovarsi senza tutela, senza ammortizzatori sociali e senza una prospettiva futura.
Pochi giorni dopo, ossia giovedì 31 gennaio presso la sala consiliare del comune di Gravina, Confcommercio e Confesercenti si incontreranno ancora una volta per illustrare a tutti i commercianti gli incentivi messi a disposizione del bando regionale a sostegno del commercio che prevede il riconoscimento sino al 70% a fondo perduro dei finanziamento richiesto da destinare a tutti coloro che intendono investire nei centri storici o nelle zone con massima concentrazione di attività commerciali con lo scopo di creare centri commerciali naturali.
Durante l'incontro, organizzato in accordo con l'assessorato al commercio, sarà proprio l'assessore Lagreca che illustrerà le iniziative intraprese dall'amministrazione comunale per stimolare la nascita di nuove attività.
Nello specifico: nella mattinata di lunedì 28 gennaio gli imprenditori di Gravina e Poggiorsini saliranno sui pullman messi a disposizione dalla Confcommercio per recarsi a Bari dove consegneranno simbolicamente le chiavi delle loro imprese, come forma di protesta nei confronti del Governo e dell'intera classe politica affinché prendano coscienza degli sforzi, troppo spesso inutili, fatti dai piccoli e medi commercianti per salvare le loro imprese e soprattutto i posti di lavoro. La manifestazione, a cui prenderanno parte (fa sapere da Confcommercio il presidente Michele Capone) anche il sindaco di Gravina, Alesio Valente, e l'assessore municipale al commercio, Nicola Lagreca, intende anche accendere i riflettori sulla difficile situazione che stanno vivendo anche le famiglie dei commercianti che rischiano di ritrovarsi senza tutela, senza ammortizzatori sociali e senza una prospettiva futura.
Pochi giorni dopo, ossia giovedì 31 gennaio presso la sala consiliare del comune di Gravina, Confcommercio e Confesercenti si incontreranno ancora una volta per illustrare a tutti i commercianti gli incentivi messi a disposizione del bando regionale a sostegno del commercio che prevede il riconoscimento sino al 70% a fondo perduro dei finanziamento richiesto da destinare a tutti coloro che intendono investire nei centri storici o nelle zone con massima concentrazione di attività commerciali con lo scopo di creare centri commerciali naturali.
Durante l'incontro, organizzato in accordo con l'assessorato al commercio, sarà proprio l'assessore Lagreca che illustrerà le iniziative intraprese dall'amministrazione comunale per stimolare la nascita di nuove attività.