​Il Comune approva il regolamento per l’installazione dei dehors

La bella stagione è ormai prossima e da Palazzo di città giungono norme dettagliate che regolano il corretto inserimento dei dehors in paese. Favorire l'intrattenimento della clientela garantendo però sicurezza e compatibilità con i luoghi ed il decoro pubblico, lo scopo del regolamento.

Le strutture di facile rimozione - di massimo 50 mq - potranno essere annesse a pubblici esercizi quali bar, gelaterie, ristoranti e trattorie, su suolo sia pubblico che privato, in piazze, strade e altri spazi urbani aperti. Le autorizzazioni per l'installazione saranno rilasciate ai titolari dal comune, e riguarderanno un periodo che va dal 15 marzo sino al 31 dicembre di ciascun anno, senza possibilità di proroga. Allo scadere del termine dell'autorizzazione, ogni elemento del dehor dovrà essere poi rimosso dal suolo pubblico e l'area dovrà essere ripristinata e ripulita.

Il regolamento disciplina inoltre "quanto attiene ai colori, alle caratteristiche tecniche e di sicurezza dei materiali, agli stili architettonici, all'intonazione con il contesto degli edifici circostanti e al contesto monumentale". Gli spazi quindi, coperti o scoperti che siano, devono essere improntati alla massima semplicità per minimizzare il loro impatto con l'ambiente circostante.

Non dovranno allo stesso tempo impedire o limitare la viabilità stradale e pedonale, garantendo l'accessibilità anche a disabili con ridotte capacità motorie. Il canone di locazione sarà determinato in base alle tariffe e all'effettiva occupazione di suolo pubblico. Le attività all'aperto restano da svolgersi nella fascia oraria che va dalle 7 del mattino all'1 di notte, mentre le attività musicali sono consentite dalle 10 sino a non oltre le 24.

Regole precise per aiutare i commercianti ma anche per favorire la convivenza tra pubblici esercizi e residenti.