
Scuola e Università
Il Comune bocciato dalla Regione Puglia
Niente fondi per il risanamento delle scuole gravinesi.
Gravina - mercoledì 16 ottobre 2013
09.09
Sfumati, almeno per le scuole gravinesi, i finanziamenti statali dedicati al risanamento e la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Bocciata dalla Regione Puglia l'istanza inviata dal Comune di Gravina per accedere ai finanziamenti destinati dal Governo italiano agli interventi per l'edilizia scolastica. L'istanza gravinese prima è stata "ritenuta nulla" a causa del "mancato completamento della procedura on line" e come se non bastasse, bollata anche come "irricevibile" poiché "il completamento della compilazione on line della scheda di adesione ed invio Pec per la richiesta del finanziamento è stata generata on line oltre il termine stabilito".
E va in fumo quindi la possibilità di ristrutturare la scuola media Montemurro, già oggetto di alcuni interventi per il risanamento statico della struttura, grazie ai fondi regionali.
I 12 milioni di euro assegnati alla Regione, previsti dal "decreto del fare", saranno ripartiti tra le 125 scuole le cui istanze sono state dichiarate "ammissibili a finanziamento". A partecipare al bando sono stati 138 Comuni e 3 Province. Ai primi posti della graduatoria, ha spiegato l'assessore al diritto allo studio, Alba Sasso: " si trovano i Comuni che hanno conseguito le premialità aggiuntive previste nell'ambito dei criteri di valutazione, in particolare la disponibilità a cofinanziare in misura non inferiore al 20% il costo degli interventi" e aggiunge,l'impegno profuso nell'implementazione e nell'aggiornamento dell'anagrafe dell'edilizia scolastica". L'assessore spiega inoltre che: "A breve si concretizzerà nella sottoscrizione di una Accordo di Programma Quadro con il ministero dello sviluppo economico e il ministero dell'istruzione" grazie al quale ad anno nuovo si potrà avviare "un nuovo bando, finanziato con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione per 100 milioni di euro".
E speriamo che la prossima volta, chi di competenza, non si faccia cogliere impreparato.
Bocciata dalla Regione Puglia l'istanza inviata dal Comune di Gravina per accedere ai finanziamenti destinati dal Governo italiano agli interventi per l'edilizia scolastica. L'istanza gravinese prima è stata "ritenuta nulla" a causa del "mancato completamento della procedura on line" e come se non bastasse, bollata anche come "irricevibile" poiché "il completamento della compilazione on line della scheda di adesione ed invio Pec per la richiesta del finanziamento è stata generata on line oltre il termine stabilito".
E va in fumo quindi la possibilità di ristrutturare la scuola media Montemurro, già oggetto di alcuni interventi per il risanamento statico della struttura, grazie ai fondi regionali.
I 12 milioni di euro assegnati alla Regione, previsti dal "decreto del fare", saranno ripartiti tra le 125 scuole le cui istanze sono state dichiarate "ammissibili a finanziamento". A partecipare al bando sono stati 138 Comuni e 3 Province. Ai primi posti della graduatoria, ha spiegato l'assessore al diritto allo studio, Alba Sasso: " si trovano i Comuni che hanno conseguito le premialità aggiuntive previste nell'ambito dei criteri di valutazione, in particolare la disponibilità a cofinanziare in misura non inferiore al 20% il costo degli interventi" e aggiunge,l'impegno profuso nell'implementazione e nell'aggiornamento dell'anagrafe dell'edilizia scolastica". L'assessore spiega inoltre che: "A breve si concretizzerà nella sottoscrizione di una Accordo di Programma Quadro con il ministero dello sviluppo economico e il ministero dell'istruzione" grazie al quale ad anno nuovo si potrà avviare "un nuovo bando, finanziato con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione per 100 milioni di euro".
E speriamo che la prossima volta, chi di competenza, non si faccia cogliere impreparato.