
La città
I giovani rivendicano il Piaggio
Associazioni e FAI insieme per regalare nuova vita al rione.
Gravina - lunedì 19 maggio 2014
10.34
Associazioni e movimenti cittadini si stringono la mano per una nuova rinascita cittadina.
Nella mattinata di domenica si sono dati appuntamento in piazza Notar Domenico, prima di addentrarsi nel rione Piaggio, muniti di guanti e buste per portare a termine la pulizia, l'ennesima, del rione più suggestivo ma anche più degradato della città. Giovani e giovanissimi per l'intera mattinata hanno fatto quanto hanno potuto per ripulire l'area da rifiuti di ogni genere lasciati da coloro che non hanno a cuore quel pezzo di paese ma sopratutto di storia gravinese.
Quella di domenica è stata la prima di tante iniziative, promettono i protagonisti, che presto ripeteranno l'opera in altri rioni della città. Intanto le stesse associazioni sono pronte a stringere un'intesa tra di loro per coordinare gli interventi e ottenere un risultato ottimale. A partecipare infatti gruppi scout e associazioni come Bosco-città, Legambiente, Vuoti a rendere, Siamo Tutti Tufi, Medadi, Mondo Beat, insieme alla squadra di pallavolo CSTL Volley Gravina.
L'esperimento di cittadinanza attiva è stato promosso dall'assessorato all'ambiente d'intesa con il Fondo Ambiente Italiano Giovani della provincia di Bari. Assente per impegni istituzionali Christian Divella, che prima del temporaneo azzeramento della giunta, in veste di assessore all'ambiente, si era fatto promotore dell'iniziativa. In qualità di comuni cittadini, ma comunque testimoni dell'impegno dell'amministrazione comunale, erano presenti gli ex assessori Sergio Varvara e Nicola Lagreca. "Anche se una pulizia del rione è già stata portata a termine poco tempo fa da alcune associazioni", ha spiegato Lagreca, "non dobbiamo mai stancarci di fare del bene per il nostro paese".
"Nelle prossime settimane - continua - saranno resi noti alcuni atti amministrativi che cercheranno di attingere a finanziamenti europei per valorizzare quel Piaggio ormai blindato da decenni".
Luigi De Santis, presidente del FAI Giovani della Provincia di Bari ha deciso di collaborazione con l'amministrazione al fine di dare "il buon esempio alla cittadinanza attirando sempre più gente in un percorso che forse porterà Gravina ad essere ancora più all'altezza della sua storia, della sua cultura e anche dei bellissimi scenari ambientali che possiede".
Nella mattinata di domenica si sono dati appuntamento in piazza Notar Domenico, prima di addentrarsi nel rione Piaggio, muniti di guanti e buste per portare a termine la pulizia, l'ennesima, del rione più suggestivo ma anche più degradato della città. Giovani e giovanissimi per l'intera mattinata hanno fatto quanto hanno potuto per ripulire l'area da rifiuti di ogni genere lasciati da coloro che non hanno a cuore quel pezzo di paese ma sopratutto di storia gravinese.
Quella di domenica è stata la prima di tante iniziative, promettono i protagonisti, che presto ripeteranno l'opera in altri rioni della città. Intanto le stesse associazioni sono pronte a stringere un'intesa tra di loro per coordinare gli interventi e ottenere un risultato ottimale. A partecipare infatti gruppi scout e associazioni come Bosco-città, Legambiente, Vuoti a rendere, Siamo Tutti Tufi, Medadi, Mondo Beat, insieme alla squadra di pallavolo CSTL Volley Gravina.
L'esperimento di cittadinanza attiva è stato promosso dall'assessorato all'ambiente d'intesa con il Fondo Ambiente Italiano Giovani della provincia di Bari. Assente per impegni istituzionali Christian Divella, che prima del temporaneo azzeramento della giunta, in veste di assessore all'ambiente, si era fatto promotore dell'iniziativa. In qualità di comuni cittadini, ma comunque testimoni dell'impegno dell'amministrazione comunale, erano presenti gli ex assessori Sergio Varvara e Nicola Lagreca. "Anche se una pulizia del rione è già stata portata a termine poco tempo fa da alcune associazioni", ha spiegato Lagreca, "non dobbiamo mai stancarci di fare del bene per il nostro paese".
"Nelle prossime settimane - continua - saranno resi noti alcuni atti amministrativi che cercheranno di attingere a finanziamenti europei per valorizzare quel Piaggio ormai blindato da decenni".
Luigi De Santis, presidente del FAI Giovani della Provincia di Bari ha deciso di collaborazione con l'amministrazione al fine di dare "il buon esempio alla cittadinanza attirando sempre più gente in un percorso che forse porterà Gravina ad essere ancora più all'altezza della sua storia, della sua cultura e anche dei bellissimi scenari ambientali che possiede".