
La città
In città un parco per gli amici a quattro zampe
Il Consiglio comunale approva il regolamento
Gravina - sabato 4 febbraio 2017
Gli amici a quattro zampe ringraziano. I proprietari anche.
Il consiglio comunale ha licenziato nell'ultima adunanza il regolamento per le aree di sgambettamento dei cani ovvero le norme generali per l'utilizzo delle aree pubbliche dove è consentito l'accesso ai cani anche non tenuti al guinzaglio e privi di museruola, purché sotto la costante sorveglianza dei loro proprietari che garantiscono il rispetto delle norme.
L'area di sgambatura per cani, che sarà individuata nelle prossime settimane dopo la valutazione di alcune proposte, è costituita, al fine di migliorare il benessere dei cani attraverso la libera attività motoria, in spazi ampi, riservati ed opportunamente protetti rispetto alla restante utenza del verde pubblico.
La struttura è provvista di un'area detta "area di sicurezza" dove è possibile slegare il cane prima di introdurlo nell'area di sgambatura, per dar modo a quest' ultimo di orientarsi prima di cercare il contatto con i suoi simili. Per i cani di taglia grande o comunque ritenuti più aggressivi si sta valutando l'ipotesi di recintare un'area a parte dove l'animale può comunque correre e divertirsi senza mettere a rischio l'incolumità di altri cani e altre persone.
L'intero progetto è stato presentato dall'assessore Michele Naglieri che si dice soddisfatto per il provvedimento: "Anche questa è convivenza civile ed è giusto dare ai nostri amici a quattro zampe un posto per poter correre in piena sicurezza. Inoltre – sottolinea l'assessore – è anche un progetto di educazione civica invitando i proprietari dei cani a portare i lori animali nelle aree di sgambettamento evitando di sporcare la città".
Diverse le zone verdi prese in considerazione dal Municipio per la realizzazione del parco.
"Nei prossimi giorni con i tecnici comunali effettueremo dei sopralluoghi in alcune zone e poi valuteremo i lavori da fare e le relative spese per approntare l'area. Non si tratta di grandi somme di denaro poiché intendiamo recuperare zone verdi che in parte sono già utilizzate dai cani, tipo il parco accanto al circolo tennis. Dobbiamo fare dei piccoli lavori e recintare la zona" aggiunge Naglieri.
Il regolamento stabilisce il funzionamento del parco, orari, giorni, regole di comportamento, che valgono tanto per i cani quanto, e soprattutto, per i proprietari. Tra queste regole c'è l'obbligo di pulire le deiezioni dell'animale, non introdurre cibo nell'area, sorvegliare sempre e comunque il proprio cane e non utilizzare il parco come zona di addestramento degli animali.
Al Comune invece spetterà l'obbligo di mantenere pulita la zona falciando l'erba ed eseguendo le operazioni di disinfestazione per evitare il proliferare di parassiti e malattie.
Una buona notizia per gli animali a quattro zampe per l'intera comunità. Un po' di civiltà fa bene a tutti.
Il consiglio comunale ha licenziato nell'ultima adunanza il regolamento per le aree di sgambettamento dei cani ovvero le norme generali per l'utilizzo delle aree pubbliche dove è consentito l'accesso ai cani anche non tenuti al guinzaglio e privi di museruola, purché sotto la costante sorveglianza dei loro proprietari che garantiscono il rispetto delle norme.
L'area di sgambatura per cani, che sarà individuata nelle prossime settimane dopo la valutazione di alcune proposte, è costituita, al fine di migliorare il benessere dei cani attraverso la libera attività motoria, in spazi ampi, riservati ed opportunamente protetti rispetto alla restante utenza del verde pubblico.
La struttura è provvista di un'area detta "area di sicurezza" dove è possibile slegare il cane prima di introdurlo nell'area di sgambatura, per dar modo a quest' ultimo di orientarsi prima di cercare il contatto con i suoi simili. Per i cani di taglia grande o comunque ritenuti più aggressivi si sta valutando l'ipotesi di recintare un'area a parte dove l'animale può comunque correre e divertirsi senza mettere a rischio l'incolumità di altri cani e altre persone.
L'intero progetto è stato presentato dall'assessore Michele Naglieri che si dice soddisfatto per il provvedimento: "Anche questa è convivenza civile ed è giusto dare ai nostri amici a quattro zampe un posto per poter correre in piena sicurezza. Inoltre – sottolinea l'assessore – è anche un progetto di educazione civica invitando i proprietari dei cani a portare i lori animali nelle aree di sgambettamento evitando di sporcare la città".
Diverse le zone verdi prese in considerazione dal Municipio per la realizzazione del parco.
"Nei prossimi giorni con i tecnici comunali effettueremo dei sopralluoghi in alcune zone e poi valuteremo i lavori da fare e le relative spese per approntare l'area. Non si tratta di grandi somme di denaro poiché intendiamo recuperare zone verdi che in parte sono già utilizzate dai cani, tipo il parco accanto al circolo tennis. Dobbiamo fare dei piccoli lavori e recintare la zona" aggiunge Naglieri.
Il regolamento stabilisce il funzionamento del parco, orari, giorni, regole di comportamento, che valgono tanto per i cani quanto, e soprattutto, per i proprietari. Tra queste regole c'è l'obbligo di pulire le deiezioni dell'animale, non introdurre cibo nell'area, sorvegliare sempre e comunque il proprio cane e non utilizzare il parco come zona di addestramento degli animali.
Al Comune invece spetterà l'obbligo di mantenere pulita la zona falciando l'erba ed eseguendo le operazioni di disinfestazione per evitare il proliferare di parassiti e malattie.
Una buona notizia per gli animali a quattro zampe per l'intera comunità. Un po' di civiltà fa bene a tutti.