Inaugurato il Parco Soranno

"Ricordo cosa era questo posto qualche mese fa, adesso sono quasi incredulo" - queste le parole del dirigente Scolastico Vincenzo Martorano che ha aperto la cerimonia di inaugurazione del Parco Soranno, non nascondendo un po' di scetticismo iniziale e la soddisfazione per un'area a servizio della scuola e della comunità. Una realizzazione importante per la scuola che- sottolinea il Dirigente – "è parte integrante della città e una risorsa per la comunità".

Una piazza che risolve anche le problematiche legate alla sicurezza: esempio di come "si può amministrare positivamente una città" - ha concluso Martorano.

Una soddisfazione ed un orgoglio non celati dal Sindaco Lagreca che ha ricordato come "questo giorno lo aspettavamo da anni", per una area che rappresentava un vero scempio. "E' un sogno che si realizza" - ha affermato il primo cittadino, che ha sottolineato come la realizzazione del parco non sia stata una impresa facile, vista la frammentazione delle proprietà dell'intera area. Poi il sindaco si è voluto togliere un sassolino dalla scarpa, rivolgendosi a chi in questi giorni ha criticato il risultato dell'opera e ha sempre remato contro.
"Nessuno ci credeva" - ha detto Lagreca, sottolineando come la sana politica è quella che lavora al servizio della comunità. Anche se- ha chiarito il sindaco- "il parco va ancora ultimato". Infatti, alla piantumazione del verde, che avverrà in autunno, si deve aggiungere la messa in opera di panchine e di giochini con una pavimentazione antitrauma.
Un parco che presenta, inoltre, due aree di sgambettamento per animali di piccola e grossa taglia. Insomma un'area che l'amministrazione ha voluto inaugurare proprio nell'ultimo giorno di scuola per consegnarla ai bambini.

Alle parole del primo cittadino hanno fatto seguito quelle dell'assessore ai lavori pubblici, Filippo Ferrante.

"Abbiamo avuto il coraggio di affrontare la questione del Parco Soranno inserendolo nel Gravina Green Connect"- ha affermato Ferrante, che ha voluto ringraziare l'impresa che ha lavorato alacremente, i tecnici dell'ufficio comunale e il suo collega Leo Vicino che si è occupato di tutta la trafila e le trattative con i proprietari delle varie aree che compongono il parco.

Ma la riqualificazione del quartiere non finisce qui. L'assessore, infatti, ha preannunciato la volontà dell'amministrazione di realizzare altre aree pubbliche e di espansione urbanistica per dare la dignità che merita questo quartiere periferico.

A chiudere la cerimonia, alla presenza di una festosa scolaresca, la benedizione del parroco Don Vito Cassese per una giornata di festa che ha consegnato alla città uno spazio che garantisce maggiore vivibilità alla comunità.