
Scuola e Università
“L’Istituto Comprensivo sia intitolato correttamente al Capitano Nunzio Incannamorte”
Conca: “Dopo anni di errore, si chiede la rettifica ufficiale”
Gravina - sabato 14 giugno 2025
Comunicato Stampa
"L'Istituto Comprensivo sia intitolato correttamente al Capitano Nunzio Incannamorte". Questa la richiesta del consigliere comunale dei Cittadini Gravinesi Mario Conca all'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, affinché dopo aver ottenuto il cambio di denominazione sul cancello di ingresso dell'istituto scolastico, chiede la rettifica anche nei registri ufficiali.
Ecco cosa scrive il consigliere comunale.
Dopo aver sollecitato più volte il sindaco e accertato che, a seguito delle mie interrogazioni consiliari, il Comune ha provveduto alla correzione della segnaletica esterna dell'Istituto Comprensivo "Nunzio Ingannamorte" — sostituendo finalmente l'errata grafia con quella corretta: "Nunzio Incannamorte", come da documenti ufficiali — quest'oggi ho ritenuto necessario intervenire in via definitiva presso l'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, mettendo in copia anche il Ministero, sollecitando formalmente la rettifica anche nei registri ufficiali.
Il cognome corretto del nostro concittadino, Capitano Nunzio Incannamorte, nato a Gravina il 23 dicembre 1913 e decorato con Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria, è stato inspiegabilmente storpiato per decenni in "Ingannamorte" — con la "G" di Genova — in tutte le intestazioni formali e nei codici ministeriali. Una distorsione che, se può essere nata per un disguido, oggi non è più tollerabile alla luce della documentazione storica e istituzionale disponibile. È ancora più incomprensibile visto che a Gravina, oltre che i pannelli all'esterno della Scuola di via Baracca, è stata modificata da anni pure la toponomastica della strada intestata al Capitano Incannamorte.
Per questo ho predisposto e inviato via PEC un dossier completo, contenente:
La carta d'identità originale del Capitano, rilasciata dal Comune di Gravina;
L'attestato ufficiale di conferimento della M.O.V.M. firmato dal Ministero della Guerra nel 1946;
La trascrizione integrale della lastra commemorativa posta nel 1949 presso la caserma "Sforzesca" di Sabaudia;
Le richieste protocollate inviate negli anni scorsi dal cittadino Giovanni Silvestri e dall'Amministrazione comunale;
La mia nota ufficiale di sollecito all'USR Puglia con copia al Ministero dell'Istruzione.
È ora che anche i registri scolastici e i timbri riportino correttamente il nome del nostro Eroe, che ha dato la vita per la Patria difendendo Roma il 10 settembre 1943.
Confido che questa esposizione pubblica serva a sensibilizzare non solo i cittadini, ma anche le funzioni amministrative della scuola e dell'ente comunale, affinché ciascuno, nel proprio ruolo, contribuisca a porre fine a questa indecorosa anomalia.
Onorare chi ha servito con coraggio e sacrificio è dovere di ogni istituzione democratica. Chi sbaglia può correggere. Chi ignora, oggi, non ha più scuse.
Mario Conca
Consigliere comunale
Ecco cosa scrive il consigliere comunale.
Dopo aver sollecitato più volte il sindaco e accertato che, a seguito delle mie interrogazioni consiliari, il Comune ha provveduto alla correzione della segnaletica esterna dell'Istituto Comprensivo "Nunzio Ingannamorte" — sostituendo finalmente l'errata grafia con quella corretta: "Nunzio Incannamorte", come da documenti ufficiali — quest'oggi ho ritenuto necessario intervenire in via definitiva presso l'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, mettendo in copia anche il Ministero, sollecitando formalmente la rettifica anche nei registri ufficiali.
Il cognome corretto del nostro concittadino, Capitano Nunzio Incannamorte, nato a Gravina il 23 dicembre 1913 e decorato con Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria, è stato inspiegabilmente storpiato per decenni in "Ingannamorte" — con la "G" di Genova — in tutte le intestazioni formali e nei codici ministeriali. Una distorsione che, se può essere nata per un disguido, oggi non è più tollerabile alla luce della documentazione storica e istituzionale disponibile. È ancora più incomprensibile visto che a Gravina, oltre che i pannelli all'esterno della Scuola di via Baracca, è stata modificata da anni pure la toponomastica della strada intestata al Capitano Incannamorte.
Per questo ho predisposto e inviato via PEC un dossier completo, contenente:
La carta d'identità originale del Capitano, rilasciata dal Comune di Gravina;
L'attestato ufficiale di conferimento della M.O.V.M. firmato dal Ministero della Guerra nel 1946;
La trascrizione integrale della lastra commemorativa posta nel 1949 presso la caserma "Sforzesca" di Sabaudia;
Le richieste protocollate inviate negli anni scorsi dal cittadino Giovanni Silvestri e dall'Amministrazione comunale;
La mia nota ufficiale di sollecito all'USR Puglia con copia al Ministero dell'Istruzione.
È ora che anche i registri scolastici e i timbri riportino correttamente il nome del nostro Eroe, che ha dato la vita per la Patria difendendo Roma il 10 settembre 1943.
Confido che questa esposizione pubblica serva a sensibilizzare non solo i cittadini, ma anche le funzioni amministrative della scuola e dell'ente comunale, affinché ciascuno, nel proprio ruolo, contribuisca a porre fine a questa indecorosa anomalia.
Onorare chi ha servito con coraggio e sacrificio è dovere di ogni istituzione democratica. Chi sbaglia può correggere. Chi ignora, oggi, non ha più scuse.
Mario Conca
Consigliere comunale