
Eventi
La banda dei bersaglieri invade Gravina
Scambio di doni tra brigata e Comune
Gravina - venerdì 16 maggio 2014
10.22
Gravina invasa per una sera da tute mimetiche e cappelli piumati.
Nessuna guerra scoppiata all'improvviso, ma la gioiosa e squillante presenza della banda dei bersaglieri del settimo reggimento della brigata "Pinerolo", di stanza a Altamura. Un'esibizione, quella tenutasi presso un'affollata sala delle Officine Culturali, che è stata occasione per suggellare l'amicizia tra la brigata e la città, attraverso uno scambio di doni tra il generale Stefano Del Col e il sindaco Alesio Valente.
"Siamo orgogliosi di avere qui la banda dei bersaglieri, – è il saluto del primo cittadino - Gravina rispetta l'esercito che è impegnato a difendere la pace in diversi teatri del mondo".
"A Gravina ho trovato una realtà straordinaria – ha affermato Del Col, friulano – in un contesto territoriale, quello delle Murge, a cui siamo legati per necessità di addestramento. La nostra brigata è composta all''80% da pugliesi, che portano il loro tradizionale spirito di apertura verso le altre culture nelle missioni che ci vedono impegnati all'estero".
La serata è proseguita con l'applauditissima esibizione della banda, diretta dal maresciallo Giovanni Carrozzo, che ha eseguito diversi brani del repertorio tradizionale dei bersaglieri e altri classici.
Nessuna guerra scoppiata all'improvviso, ma la gioiosa e squillante presenza della banda dei bersaglieri del settimo reggimento della brigata "Pinerolo", di stanza a Altamura. Un'esibizione, quella tenutasi presso un'affollata sala delle Officine Culturali, che è stata occasione per suggellare l'amicizia tra la brigata e la città, attraverso uno scambio di doni tra il generale Stefano Del Col e il sindaco Alesio Valente.
"Siamo orgogliosi di avere qui la banda dei bersaglieri, – è il saluto del primo cittadino - Gravina rispetta l'esercito che è impegnato a difendere la pace in diversi teatri del mondo".
"A Gravina ho trovato una realtà straordinaria – ha affermato Del Col, friulano – in un contesto territoriale, quello delle Murge, a cui siamo legati per necessità di addestramento. La nostra brigata è composta all''80% da pugliesi, che portano il loro tradizionale spirito di apertura verso le altre culture nelle missioni che ci vedono impegnati all'estero".
La serata è proseguita con l'applauditissima esibizione della banda, diretta dal maresciallo Giovanni Carrozzo, che ha eseguito diversi brani del repertorio tradizionale dei bersaglieri e altri classici.