
Scuola e Università
La Cina chiama e l’IISS Bachelet-Galilei risponde
Studenti gravinesi in visita alla Qindgao Electronic School. In autunno studenti cinesi a Gravina
Gravina - martedì 8 aprile 2025
10.21
L'IISS Bachelet- Galilei in visita all'Electronic School di Qindgao in Cina. Il gruppo scuola capitanato dalla dirigente Antonella Sarpi e dal direttore amministrativo Savino Caputo è stato ospite presso l'istituto scolastico cinese con il quale la scuola gravinese ha intrapreso un rapporto di gemellaggio.
Un'esperienza di scambio culturale con la Cina che ha portato un gruppo di 19 studenti dell'istituto gravinese a visitare Qindgao, città di 9 milioni di abitanti della provincia di Shandong, nella Cina orientale. Nel corso della trasferta orientale, gli studenti gravinesi hanno lavorato e collaborato gomito a gomito con i loro compagni cinesi in attività laboratoriali di elettronica e di IOT (Internet of Things).
Un interscambio che ha avuto anche dei momenti dedicati agli aspetti culturali ed economici, con la scolaresca gravinese che ha visitato il porto della città, quinto al mondo per grandezza: una struttura completamente gestita dall'Intelligenza Artificiale nella movimentazione dei containers.
La comitiva gravinese ha potuto apprezzare alcuni aspetti inattesi che hanno piacevolmente sorpreso il gruppo scuola dell'IISS Bachelet- Galilei. "La storia della città lascia scoprire ascendenze comuni europee che si rivelano in una urbanistica a noi familiare nei centri storici- racconta la Ds Sarpi che aggiunge: "Ma è apparsa anche una Cina di straordinaria modernità e impegnata nel miglioramento ambientale (circolano molte auto elettriche) lontana dall'immagine da città affollate di biciclette affogate nello smog."
Insomma, una esperienza indimenticabile e altamente formativa con la scuola gravinese che ricambierà la cortesia. Il gemellaggio con l'Electronic School di Qindgao, infatti, prevede che nel prossimo autunno gli studenti cinesi saranno ospitati a Gravina. Per questa ragione- conclude la dirigente Sarpi- "già da ora la scuola sta attivando collaborazioni con il mondo istituzionale, produttivo e culturale della città per uno scambio ad ampio raggio".
Un'esperienza di scambio culturale con la Cina che ha portato un gruppo di 19 studenti dell'istituto gravinese a visitare Qindgao, città di 9 milioni di abitanti della provincia di Shandong, nella Cina orientale. Nel corso della trasferta orientale, gli studenti gravinesi hanno lavorato e collaborato gomito a gomito con i loro compagni cinesi in attività laboratoriali di elettronica e di IOT (Internet of Things).
Un interscambio che ha avuto anche dei momenti dedicati agli aspetti culturali ed economici, con la scolaresca gravinese che ha visitato il porto della città, quinto al mondo per grandezza: una struttura completamente gestita dall'Intelligenza Artificiale nella movimentazione dei containers.
La comitiva gravinese ha potuto apprezzare alcuni aspetti inattesi che hanno piacevolmente sorpreso il gruppo scuola dell'IISS Bachelet- Galilei. "La storia della città lascia scoprire ascendenze comuni europee che si rivelano in una urbanistica a noi familiare nei centri storici- racconta la Ds Sarpi che aggiunge: "Ma è apparsa anche una Cina di straordinaria modernità e impegnata nel miglioramento ambientale (circolano molte auto elettriche) lontana dall'immagine da città affollate di biciclette affogate nello smog."
Insomma, una esperienza indimenticabile e altamente formativa con la scuola gravinese che ricambierà la cortesia. Il gemellaggio con l'Electronic School di Qindgao, infatti, prevede che nel prossimo autunno gli studenti cinesi saranno ospitati a Gravina. Per questa ragione- conclude la dirigente Sarpi- "già da ora la scuola sta attivando collaborazioni con il mondo istituzionale, produttivo e culturale della città per uno scambio ad ampio raggio".