
Eventi
La prima serata del XXIII Raduno multiepoca di Historia
Una atmosfera unica al Castello Svevo di Gravina con la rievocazione del ritorno al Maniero di Federico II di Svevia
Gravina - sabato 21 giugno 2025
10.36
Si è svolta, ieri presso il Castello Svevo di Gravina, la prima delle tre giornate previste per il XXIII raduno multiepoca di "Historia". Organizzato, anche quest'anno, dal Centro Studi e Ricerche "Nundinae". Il tema della prima serata è stato focalizzato sulla rievocazione storica del ritorno al maniero di Federico II. Infatti la serata è stata intitolata "Stupor Mundi: la luce del solstizio. Il genio dell'epoca: Federico II di Svevia torna al Maniero".
Uno luogo caratteristico, quello che nel 1200 circa, fu scelto da Federico II di Svevia, come sito dove costruire la sua dimora di caccia; castello oggi custodito dalla Fondazione "E.P. Santomasi". Buona è stata la scelta di svolgere proprio qui la rievocazione storica, infatti il luogo, ha espresso tutto il suo fascino, aiutato anche da un bel tramonto estivo che ne ha esaltato i colori.
Le "Nundinae" hanno avuto cura di organizzare anche l'afflusso al castello. Infatti è stato messo a disposizione dei cittadini un pullman che dall'area fiera accompagnava i visitatori direttamente al maniero federiciano.
A presentare la serata Filomena Ventura che ha invitato per un saluto la presidente "Nundinae" Mariella Casella che ha esordito dicendo: "Orgogliosi di essere qua in un posto unico. La nostra città è carica di storia e anche quest'anno, grazie al lavoro dei nostri soci e dei nostri volontari, siamo arrivati alla ventitreesima edizione di Historia". La presidente Casella ha ringraziato anche l'amministrazione comunale nella persona dell'assessore al turismo Marienza Schinco.
"Noi siamo orgogliosi di conoscere la nostra storia, la nostra identità" - ha detto l'assessore al turismo nel suo intervento, invitando poi tutti a sentirsi custodi del proprio territorio. La manifestazione è poi proseguita con il cerimoniale Federiciano.
Successivamente non è mancato il saluto istituzionale del sindaco di Gravina Fedele Lagreca, "Sostengo queste iniziative che hanno una valenza storica importante" - ha affermato il primo cittadino che ha poi sottolineato i benefici positivi per la città derivanti da queste iniziative.
Lo spettacolo è poi proseguito con un accattivante fachiro che ha impressionato molto con a sorpresa l'apparizione di grossi rettili, sapientemente ammaestrati, illuminando successivamente la serata con giochi pirotecnici e che lo hanno reso un vero mangia fuoco.
Le "Nundine" continueranno oggi e domani ha offrire al pubblico numerose altre attività da non perdere.
Uno luogo caratteristico, quello che nel 1200 circa, fu scelto da Federico II di Svevia, come sito dove costruire la sua dimora di caccia; castello oggi custodito dalla Fondazione "E.P. Santomasi". Buona è stata la scelta di svolgere proprio qui la rievocazione storica, infatti il luogo, ha espresso tutto il suo fascino, aiutato anche da un bel tramonto estivo che ne ha esaltato i colori.
Le "Nundinae" hanno avuto cura di organizzare anche l'afflusso al castello. Infatti è stato messo a disposizione dei cittadini un pullman che dall'area fiera accompagnava i visitatori direttamente al maniero federiciano.
A presentare la serata Filomena Ventura che ha invitato per un saluto la presidente "Nundinae" Mariella Casella che ha esordito dicendo: "Orgogliosi di essere qua in un posto unico. La nostra città è carica di storia e anche quest'anno, grazie al lavoro dei nostri soci e dei nostri volontari, siamo arrivati alla ventitreesima edizione di Historia". La presidente Casella ha ringraziato anche l'amministrazione comunale nella persona dell'assessore al turismo Marienza Schinco.
"Noi siamo orgogliosi di conoscere la nostra storia, la nostra identità" - ha detto l'assessore al turismo nel suo intervento, invitando poi tutti a sentirsi custodi del proprio territorio. La manifestazione è poi proseguita con il cerimoniale Federiciano.
Successivamente non è mancato il saluto istituzionale del sindaco di Gravina Fedele Lagreca, "Sostengo queste iniziative che hanno una valenza storica importante" - ha affermato il primo cittadino che ha poi sottolineato i benefici positivi per la città derivanti da queste iniziative.
Lo spettacolo è poi proseguito con un accattivante fachiro che ha impressionato molto con a sorpresa l'apparizione di grossi rettili, sapientemente ammaestrati, illuminando successivamente la serata con giochi pirotecnici e che lo hanno reso un vero mangia fuoco.
Le "Nundine" continueranno oggi e domani ha offrire al pubblico numerose altre attività da non perdere.