
Pubbliredazionale
Leo Buongusto, la Puglia a morsi
Un’esperienza gastronomica tra innovazione e tradizione
Gravina - venerdì 18 luglio 2025
Non c'è matrimonio migliore a tavola di quello tra innovazione e tradizione. Un mantra che Leo Flora ha fatto suo e che si incontra nei suoi prodotti.
E sì, perché, gli alimenti della nostra terra sono alla base delle produzioni di Leo Buongusto. Un'esperienza gastronomica che, partendo dalla produzione di taralli, si allarga alle conserve e alla pasta artigianale. Nel punto vendita di Via Ragni 66 a Gravina, oltre ai prodotti da forno (con il tarallo che la fa da padrone), ci sono anche alimenti artigianali che rappresentano la tradizione gastronomica pugliese, come le conserve fatte con amore, come si faceva una volta, oppure le paste fresche.
Il tutto senza rinunciare ad accostamenti che potrebbero sembrare audaci, ma che portano ad un risultato che è una vera delizia per il palato.
Da Leo Buongusto le parole d'ordine però sono sempre le stesse: qualità, territorialità e innovazione.
Come un alchimista, infatti, Leo Flora sperimenta accostamenti nuovi ed a volte azzardati per offrire alla propria clientela un prodotto diverso dal solito, con un tocco artistico che si associa all'assoluta maestria nella realizzazione che crea un connubio quasi magico di ingredienti: vero godimento per le papille gustative.
E così che nascono i nuovi gusti dei taralli al caffè, alle nocciole e quelli al gusto pesca e mango, che si vanno ad aggiungere ai cavalli di battaglia dell'azienda come il tarallo Ricotta Forte e Pomodori Secchi, oppure quello all'Aglio, Olio e Peperoncino, e ancora quello tipicamente gravinese al gusto Rucc'l, insieme a quello alle rape, oppure quello alla mortadella che sono tra i più richiesti dalla clientela. Senza dimenticare la pasta alla polvere di peperone crusco che Leo si fa produrre appositamente da un artigiano del territorio.
Ecco perché è innegabile che Leo Buongusto ha fatto della territorialità il proprio credo, non avvicinando i laboratori di produzione verso i mercati del nord Italia, che pure- ci dice Leo- sono un importante punto di riferimento per l'azienda, che non rinuncia a partecipare alle numerose fiere in giro per l'Italia, come ad esempio l'esposizione Artigiano in Fiera di Milano o il Mida, la mostra d'artigianato di Firenze. Campionarie che consentono all'azienda di farsi conoscere sul territorio nazionale e che contribuiscono alla crescita delle vendite online, sia per le vendite al dettaglio che per le forniture agli esercizi commerciali.
Dunque ci troviamo difronte ad un'azienda dinamica, sempre pronta a mettersi in gioco ed a rinnovarsi, così come- preannuncia Leo- avverrà a breve per il packacing, in modo da renderlo sempre più ammiccante ed invogliare i compratori.
Insomma, da Leo Buongusto la buona tavola è di casa e l'incontro con le prelibatezze del territorio non potrà deludervi.
E sì, perché, gli alimenti della nostra terra sono alla base delle produzioni di Leo Buongusto. Un'esperienza gastronomica che, partendo dalla produzione di taralli, si allarga alle conserve e alla pasta artigianale. Nel punto vendita di Via Ragni 66 a Gravina, oltre ai prodotti da forno (con il tarallo che la fa da padrone), ci sono anche alimenti artigianali che rappresentano la tradizione gastronomica pugliese, come le conserve fatte con amore, come si faceva una volta, oppure le paste fresche.
Il tutto senza rinunciare ad accostamenti che potrebbero sembrare audaci, ma che portano ad un risultato che è una vera delizia per il palato.
Da Leo Buongusto le parole d'ordine però sono sempre le stesse: qualità, territorialità e innovazione.
Come un alchimista, infatti, Leo Flora sperimenta accostamenti nuovi ed a volte azzardati per offrire alla propria clientela un prodotto diverso dal solito, con un tocco artistico che si associa all'assoluta maestria nella realizzazione che crea un connubio quasi magico di ingredienti: vero godimento per le papille gustative.
E così che nascono i nuovi gusti dei taralli al caffè, alle nocciole e quelli al gusto pesca e mango, che si vanno ad aggiungere ai cavalli di battaglia dell'azienda come il tarallo Ricotta Forte e Pomodori Secchi, oppure quello all'Aglio, Olio e Peperoncino, e ancora quello tipicamente gravinese al gusto Rucc'l, insieme a quello alle rape, oppure quello alla mortadella che sono tra i più richiesti dalla clientela. Senza dimenticare la pasta alla polvere di peperone crusco che Leo si fa produrre appositamente da un artigiano del territorio.
Ecco perché è innegabile che Leo Buongusto ha fatto della territorialità il proprio credo, non avvicinando i laboratori di produzione verso i mercati del nord Italia, che pure- ci dice Leo- sono un importante punto di riferimento per l'azienda, che non rinuncia a partecipare alle numerose fiere in giro per l'Italia, come ad esempio l'esposizione Artigiano in Fiera di Milano o il Mida, la mostra d'artigianato di Firenze. Campionarie che consentono all'azienda di farsi conoscere sul territorio nazionale e che contribuiscono alla crescita delle vendite online, sia per le vendite al dettaglio che per le forniture agli esercizi commerciali.
Dunque ci troviamo difronte ad un'azienda dinamica, sempre pronta a mettersi in gioco ed a rinnovarsi, così come- preannuncia Leo- avverrà a breve per il packacing, in modo da renderlo sempre più ammiccante ed invogliare i compratori.
Insomma, da Leo Buongusto la buona tavola è di casa e l'incontro con le prelibatezze del territorio non potrà deludervi.