
Ospedale e Sanità
Malattie intestinali: un incontro per spiegare cosa sono e come combatterle
Mi. CRo Italia chiama i migliori specialisti all'Ospedale della Murgia
Gravina - mercoledì 23 maggio 2018
11.07
Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali – dette MICI – colpiscono sempre più persone e sempre più adolescenti e giovani adulti. Una patologia non facile, spesso invalidante, che nei più giovani richiede un approccio sistemico e multidisciplinare. Per questo si sono dati appuntamento lo scorso 14 maggio le più importanti professionalità in campo medico e scientifico per costruire nella comunità murgiana e dare alla Puglia una nuova eccellenza specialistica. La giornata, organizzata da Vincenzo Florio, presidente dell'Associazione "M.I.Cro. Italia ODV", si è tenuta nell'Ospedale della Murgia che grazie al Protocollo d'Intesa sottoscritto da Regione Puglia, ASL BA e M.I.Cro. Italia, qui ha istituito un "Ambulatorio di Gastroenterologia dedicato" che, in appoggio al Servizio di Endoscopia, accoglie e segue i pazienti in maniera sistemica e costante.
Prima dell'incontro pubblico, in mattinata si sono riuniti i due comitati, quello Scientifico di M.I.Cro. Italia, con la presenza del Prof. Gianluca M. Sampietro, del Prof. Sandro Ardizzone, del Dott. Dario Dilillo dell'Ospedale Sacco di Milano, e del Prof. Alfredo Di Leo del Policlinico di Bari, del Dott. Donato Piglionica e del Dott. Roberto Spyridon Bringiotti dell'Ospedale della Murgia, ed il Comitato Paritetico dell'ASL BA. Tre culture mediche e tre ospedali, il Sacco di Milano, il Policlinico di Bari ed il Perinei della Murgia per costruire un progetto lungimirante e all'avanguardia che prevede di ottimizzare le risorse umane e lo scambio delle conoscenze mediche e creare una rete interregionale di interscambio informativo. Ad aprire i lavori il Dott. Vito Montanaro - Commissario Straordinario ASL BA - che ha ringrazio a nome della ASL e del Presidente Michele Emiliano il Presidente Florio per questa iniziativa e lodato l'intero progetto.
La vicinanza con il "Sacco" di Milano consentirà di bruciare le tappe. Grazie alle risorse e alla rete predisposta dalla M.I.Cro. e dal lavoro svolto dai due Comitati, che hanno programmato con meticolosità le azioni future, ha assicurato la vicinanza dell'ASL Ba anche per realizzare una rete più ampia e complessa che abbracci tutta la Regione Puglia e la vicina Basilicata. Il prof. Ardizzone ha parlato dell'importanza della rete, che consiste nel mettere a disposizione dati e condividerli soprattutto per la ricerca. Il Prof. Sampietro ha sintetizzato il suo intervento sul ruolo dell'associazionismo in Italia e nello specifico il ruolo fondamentale che deve avere la M.I.Cro. Italia in questa fase progettuale. Non solo raccordo tra le Istituzioni ma anche aiutare i professionisti nei momenti di confronto e di unione. Ha ricordato ai presenti i progetti futuri che il Comitato Scientifico della M.I.Cro. ha programmato e che verranno sottoposti all'attenzione dell'ASL BA e del Comitato Paritetico. Tra questi il comprendere attraverso una strumentazione di recente acquisizione come prevenire e come agire nel caso delle neoplasie che vanno a colpire i pazienti con le MICI; il progetto di formazione, con l'aggiornamento e condivisione con centri europei della propria esperienza e proprie casistiche in termini di attività di ricerca; l'attività di ricerca da condividere con l'Università degli Studi della Bicocca, che va a cercare dei nuovi mediatori per l'infiammazione sempre più precoci che consentono una diagnosi sempre meno invasiva ma più tempestiva; progetti di formazione che mirano al supporto psicologico nei pazienti pediatrici; formazione sul campo con interscambio di metodologie tra i diversi Ospedali.
Importante anche il contributo dato dagli interventi del Dott. Domenico Labate, del Prof. Alfredo Di Leo e del Sindaco di Gravina dott. Alesio Valente. Il moderatore della giornata, il giornalista Nico Marvulli, prima di congedare i presenti, ha dato la parola al Presidente di M.I.Cro. Italia, Vincenzo Florio che con grande commozione ha salutato e ringraziato le Istituzioni presenti, i medici ed i professionisti e ribadito che questo progetto di buona medicina e di nuova vision continuerà con sempre più determinazione ed impegno, non lesinando di investire importanti risorse per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Prima dell'incontro pubblico, in mattinata si sono riuniti i due comitati, quello Scientifico di M.I.Cro. Italia, con la presenza del Prof. Gianluca M. Sampietro, del Prof. Sandro Ardizzone, del Dott. Dario Dilillo dell'Ospedale Sacco di Milano, e del Prof. Alfredo Di Leo del Policlinico di Bari, del Dott. Donato Piglionica e del Dott. Roberto Spyridon Bringiotti dell'Ospedale della Murgia, ed il Comitato Paritetico dell'ASL BA. Tre culture mediche e tre ospedali, il Sacco di Milano, il Policlinico di Bari ed il Perinei della Murgia per costruire un progetto lungimirante e all'avanguardia che prevede di ottimizzare le risorse umane e lo scambio delle conoscenze mediche e creare una rete interregionale di interscambio informativo. Ad aprire i lavori il Dott. Vito Montanaro - Commissario Straordinario ASL BA - che ha ringrazio a nome della ASL e del Presidente Michele Emiliano il Presidente Florio per questa iniziativa e lodato l'intero progetto.
La vicinanza con il "Sacco" di Milano consentirà di bruciare le tappe. Grazie alle risorse e alla rete predisposta dalla M.I.Cro. e dal lavoro svolto dai due Comitati, che hanno programmato con meticolosità le azioni future, ha assicurato la vicinanza dell'ASL Ba anche per realizzare una rete più ampia e complessa che abbracci tutta la Regione Puglia e la vicina Basilicata. Il prof. Ardizzone ha parlato dell'importanza della rete, che consiste nel mettere a disposizione dati e condividerli soprattutto per la ricerca. Il Prof. Sampietro ha sintetizzato il suo intervento sul ruolo dell'associazionismo in Italia e nello specifico il ruolo fondamentale che deve avere la M.I.Cro. Italia in questa fase progettuale. Non solo raccordo tra le Istituzioni ma anche aiutare i professionisti nei momenti di confronto e di unione. Ha ricordato ai presenti i progetti futuri che il Comitato Scientifico della M.I.Cro. ha programmato e che verranno sottoposti all'attenzione dell'ASL BA e del Comitato Paritetico. Tra questi il comprendere attraverso una strumentazione di recente acquisizione come prevenire e come agire nel caso delle neoplasie che vanno a colpire i pazienti con le MICI; il progetto di formazione, con l'aggiornamento e condivisione con centri europei della propria esperienza e proprie casistiche in termini di attività di ricerca; l'attività di ricerca da condividere con l'Università degli Studi della Bicocca, che va a cercare dei nuovi mediatori per l'infiammazione sempre più precoci che consentono una diagnosi sempre meno invasiva ma più tempestiva; progetti di formazione che mirano al supporto psicologico nei pazienti pediatrici; formazione sul campo con interscambio di metodologie tra i diversi Ospedali.
Importante anche il contributo dato dagli interventi del Dott. Domenico Labate, del Prof. Alfredo Di Leo e del Sindaco di Gravina dott. Alesio Valente. Il moderatore della giornata, il giornalista Nico Marvulli, prima di congedare i presenti, ha dato la parola al Presidente di M.I.Cro. Italia, Vincenzo Florio che con grande commozione ha salutato e ringraziato le Istituzioni presenti, i medici ed i professionisti e ribadito che questo progetto di buona medicina e di nuova vision continuerà con sempre più determinazione ed impegno, non lesinando di investire importanti risorse per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.