
Scuola e Università
Manifestazione studentesca nel ricordo delle vittime parigine
L'istruzione è la vera "arma" per sconfiggere i mali dell'uomo
Gravina - martedì 17 novembre 2015
16.24
Il 17 novembre è una data fondamentale per il mondo studentesco, e anche le scuole di Gravina hanno voluto sottolineare la propria presenza. Ogni anno in questo giorno, storicamente segnato da eventi violenti del 1939 a Praga, si cerca di mettere in evidenza il valore dell'istruzione e la libertà per i ragazzi che frequentano i banchi di scuola. In questa edizione della giornata internazionale degli studenti però, oltre a ricordare le vittime studentesche uccise dai nazisti in Cecoslovacchia, si è prontamente fatto riferimento anche ai gravi fatti successi a Parigi solamente qualche giorno fa.
Gli alunni del liceo Scientifico "Tarantino", dell'istituto tecnico commerciale "Bachelet" e dell'istituto professionale "Galilei", sono scesi per le strade delle città per rivendicare il diritto allo studio, protestare contro la riforma scolastica della "Buona scuola" e sottolineare che l'istruzione e la scuola possono essere le vere "armi" utili ad abbattere gli ostacoli dell'umanità.
I rappresentanti degli studenti hanno organizzato tutto il serpentone della manifestazione che, dopo aver attraversato le vie principali di Gravina, si è fermato in piazza Arcangelo Scacchi.
"Noi ragazzi sappiamo quanto è importante l'istruzione e siamo consapevoli che solo attraverso di essa, con l'educazione e con la cultura non potranno più accadere tragici eventi come quelli accaduti in Francia", ha ribadito uno dei rappresentanti del liceo Tarantino, Salvatore Portagnuolo.
Ad animare l'evento, nel parcheggio dell'istituto si sono esibite band come i "Full Immersion" e i "Buona condotta". Commovente è stata l'esibizione di Francesco Vitucci che ha cantato "Imagine" di John Lennon in ricordo delle 129 vittime degli attentati terroristici avvenuti nella capitale francese, così come ha fatto il pianista che ha suonato le note della famosa canzone di fronte al Bataclan di Parigi. Altri ragazzi invece si sono cimentati nella realizzazione di un murales legato al tema della giornata internazionale degli studenti.
Gli alunni delle scuole gravinesi in marcia per una scuola migliore.
Gli alunni del liceo Scientifico "Tarantino", dell'istituto tecnico commerciale "Bachelet" e dell'istituto professionale "Galilei", sono scesi per le strade delle città per rivendicare il diritto allo studio, protestare contro la riforma scolastica della "Buona scuola" e sottolineare che l'istruzione e la scuola possono essere le vere "armi" utili ad abbattere gli ostacoli dell'umanità.
I rappresentanti degli studenti hanno organizzato tutto il serpentone della manifestazione che, dopo aver attraversato le vie principali di Gravina, si è fermato in piazza Arcangelo Scacchi.
"Noi ragazzi sappiamo quanto è importante l'istruzione e siamo consapevoli che solo attraverso di essa, con l'educazione e con la cultura non potranno più accadere tragici eventi come quelli accaduti in Francia", ha ribadito uno dei rappresentanti del liceo Tarantino, Salvatore Portagnuolo.
Ad animare l'evento, nel parcheggio dell'istituto si sono esibite band come i "Full Immersion" e i "Buona condotta". Commovente è stata l'esibizione di Francesco Vitucci che ha cantato "Imagine" di John Lennon in ricordo delle 129 vittime degli attentati terroristici avvenuti nella capitale francese, così come ha fatto il pianista che ha suonato le note della famosa canzone di fronte al Bataclan di Parigi. Altri ragazzi invece si sono cimentati nella realizzazione di un murales legato al tema della giornata internazionale degli studenti.
Gli alunni delle scuole gravinesi in marcia per una scuola migliore.