
Cronaca
Mappa dei Clan mafiosi a Bari e provincia
Per la DIA i clan del capoluogo estendono il loro potere nell'area metropolitana
Gravina - venerdì 30 maggio 2025
La DIA, Direzione investigativa antimafia, ha redatto la relazione sull'attività svolta e i risultati conseguiti nella lotta alla criminalità mafiosa relative all'anno 2024. Un rapporto che prende in considerazione la situazione della criminalità organizzata regione per regione.
Per la Puglia è confermata la situazione già accertata nelle inchieste degli scorsi anni. In provincia di Bari gli affari illeciti sono contesi tra i quattro clan principali della città di Bari: Capriati, Strisciuglio, Parisi-Palermiti, Diomede-Mercante. I quattro clan esportano i propri interessi ed estendono il loro raggio d'azione anche nella provincia, soprattutto per il traffico di sostanze stupefacenti, cercando inoltre la possibilità di investire i ricavi delle attività delittuose nel circuito economico legale. Per tale scopo possono stringere alleanze con referenti locali che, a loro volta, possono strutturarsi in gruppi criminali.
Secondo quanto accertato dalla direzione investigativa antimafia, il comune di Gravina in Puglia, allo stato attuale, dovrebbe essere sotto l'influenza del clan barese Parisi-Palermiti.
Per la Puglia è confermata la situazione già accertata nelle inchieste degli scorsi anni. In provincia di Bari gli affari illeciti sono contesi tra i quattro clan principali della città di Bari: Capriati, Strisciuglio, Parisi-Palermiti, Diomede-Mercante. I quattro clan esportano i propri interessi ed estendono il loro raggio d'azione anche nella provincia, soprattutto per il traffico di sostanze stupefacenti, cercando inoltre la possibilità di investire i ricavi delle attività delittuose nel circuito economico legale. Per tale scopo possono stringere alleanze con referenti locali che, a loro volta, possono strutturarsi in gruppi criminali.
Secondo quanto accertato dalla direzione investigativa antimafia, il comune di Gravina in Puglia, allo stato attuale, dovrebbe essere sotto l'influenza del clan barese Parisi-Palermiti.