Maria Filippa detta Maria Pina Digiesi (Con Alesio Valente sindaco)

"Si può dare di blu", una serata di festa, ma anche di confronto e condivisione, organizzata dalla candidata consigliera Maria Pina Digiesi nella serata di giovedì 1° giugno presso Cavato San Marco, uno dei luoghi caratteristici di Gravina.

Buona la partecipazione della cittadinanza - e in particolar modo dei giovani - accorsa per assistere alla presentazione del suo progetto politico, tanto concreto quanto visionario, e pensato per le nuove generazioni, le reti e il territorio. Con l'intento di trascorrere una piacevole serata, degustando un aperitivo e ascoltando buona musica, si sono susseguiti gli interventi di giovani gravinesi, esempi locali di chi è stato in grado di adoperare il proprio "savoir faire" per fare strada nella vita, tra cui Alessandra Ricciardelli, Rigenerazione Urbana Università Lum Jean Monnet, Davide Parrulli dell'Associazione Mondo Beat e Giuseppe Digennaro, Digewine. A presentare il progetto politico insieme a Maria Pina Digiesi, il candidato sindaco Alesio Valente e i "compagni di viaggio" Francesco Marchetti, Vincenzo Meliddo e Antonio Surico.

Questo il commento della candidata consigliera Maria Pina Digiesi, lista "Con Alesio Valente sindaco": "Alla comunità gravinese e a tutti miei compagni di viaggio; decontestualizzare i fatti e confondere le responsabilità, queste sono le sole risposte che un consiglio comunale fotocopia da 20 anni è in grado di dare alla città. Una campagna elettorale continua che rende impossibile amministrare. Un clima del genere è fertile per ogni populismo, vecchio e nuovo. Per il populismo dei vecchi fatto di promesse mai mantenute. Per un populismo nuovo che urla promesse che non può mantenere. Questo è ciò che vogliamo esorcizzare con il nostro entusiasmo e la nostra esperienza. Abbiamo voluto farlo con una festa. Una festa di comunità che ha anticipato la nostra visione: COLLABORARE. I giovani, con i giovani e per i giovani. Gli imprenditori e i cittadini che ogni giorno scommettono sulla nostra città. Vogliamo mettere insieme queste storie di vita per rianimare strade e quartieri. Perché siamo tanti, siamo visionari, ma non ingenui. E siamo innamorati di Gravina e pronti a rispondere alla fiducia della sua comunità con la nostra competenza e la nostra passione".

Di seguito, alcuni momenti della serata.