Servizio mensa: infuria la polemica

Nei giorni scorsi la rivolta delle mamme era esplosa in cronaca. Rilanciata da Gravinalife e portata alla luce: mentre il calendario segna già la seconda decade di ottobre, a più d'un mese dall'inizio delle lezioni, sono ancora senza mensa le scuole gravinesi. "S'è sempre fatto così, il servizio non è mai partito prima della fine di ottobre, e comunque stiamo provvedendo", ha replicato infastidito e sottovoce più d'uno a Palazzo di città. Poi, per giorni, silenzio. Interrotto infine solo dalla protesta dei gruppi consiliari di opposizione, che con una nota a firma dei referenti di Sel e "Per Gravina", rispettivamente Vincenzo Varrese e Angelo Petrara, sono partiti all'attacco sulla questione. "L'anno scolastico - affermano i due in una nota - è iniziato da oltre un mese. Tutti ci aspettavamo che un'amministrazione insediatasi nel lontano maggio avesse predisposto per tempo la gara per la refezione. Invece constatiamo che il servizio di refezione scolastica non è partito con il nuovo anno scolastico. Assistiamo sbigottiti alla noncuranza dei nostri amministratori che non hanno bandito la regolare gara nei tempi e nei modi dovuti. Chiediamo con forza che il servizio di refezione scolastica inizi al più presto nel rispetto di tutte le norme di legge.
Ove tale colpevole ritardo dovesse permanere si faranno promotori di un'azione legale collettiva per interruzione di pubblico servizio".

Con ogni probabilità, però, non ci sarà bisogno di scomodare giudici e avvocati. La risposta ufficiale dell'amministrazione comunale ai disagi lamentati dalle madre gravinesi viaggia su facebook, col sindaco Alesio Valente che sul suo profilo personale annuncia: "Venerdì abbiamo risolto definitivamente i problemi legati alla riattivazione del servizio mensa per gli alunni. L'ufficio tecnico, così come prescritto dall'Asl, sta lavorando per un progetto di adeguamento dei refettori delle scuole, mentre l'ufficio pubblica istruzione per garantire il servizio. Benchè ci sono stati problemi legati alla scadenza dell'appalto e alle nuove norme in materia, dovremmo essere in linea con la tempistica degli scorsi anni e riattivare il servizio entro la fine della prossima settimana".